Approfondimenti

World Music. Yamê: l’astro nascente della musica francese

Yamê

Nel dicembre scorso è stato artista in residenza alle Trans Musicales di Rennes, una delle manifestazioni più importanti in Francia per quel che riguarda le novità e gli emergenti. Alle ultime Victoires de la musique, un po’ l’equivalente d’oltralpe dei Grammy Awards americani, è stato proclamato “Rivelazione maschile dell’anno”. In febbraio ha fatto il tutto esaurito al Trianon, a Parigi, e nella capitale francese è già fissata una sua data all’Olympia per il febbraio 2025. Il successo di Yamê è stato fulmineo: fino a un anno e mezzo fa il trentenne cantante e musicista franco-camerunese era praticamente un illustre sconosciuto. Il suo caso è indicativo di come la rete oggi possa consentire a dei nuovi talenti di affermarsi praticamente senza mediazioni, ma anche di come nel nostro mondo di oggi internet, nuove tecnologie, nuove forme di intrattenimento e una molteplicità di influenze possano concorrere a nutrire delle vere inclinazioni artistiche. All’anagrafe Emmanuel Sow, Yamê è nato nella regione parigina; il padre è M’Backé Ngoup’Emanty, un musicista senegalo-camerunese molto noto in Camerun. Quando Yamê ha cinque anni, la famiglia si trasferisce a Douala; il bambino ascolta musica africana, come quella dello zairese Papa Wemba, dell’ivoriano Meiway, del camerunese André-Marie Tala, ma anche canzone francese, e prende confidenza con i molti strumenti del padre, fra cui il pianoforte. Cinque anni dopo, la mamma di Yamê, una informatica, muore improvvisamente, e il papà decide di tornare in Francia, per cercare un lavoro più regolare in modo da poter mantenere i figli. A dieci anni Yamê si ritrova a Parigi. I videogiochi riempiono la sua adolescenza con mitologie e saghe nordiche; trova musiche frugando in rete: il bassista e cantante camerunese Richard Bona, il cantante R’n’B canadese Daniel Caesar. Come tanti ragazzi divisi tra due mondi, cresce non sentendosi troppo a casa né nell’uno né nell’altro: Yamê si sente sempre in missione, in un mondo o nell’altro, con una identità fabbricata, come un agente di Le Bureau – Sotto copertura, la serie televisiva francese che lo affascina a vent’anni. Cambia più volte studi: sistemi elettronici, informatica, diritto, tre anni di storia, poi con un master di ricerca di informazioni e dati trova un lavoro in un grande gruppo. Ma intanto un amico ha cominciato a portarlo in giro per locali parigini, nei bar dove chiunque può unirsi a chi suona. Una sera Yamê prende il coraggio a quattro mani e si siede al pianoforte. Poi comincia a fare del rap con delle basi standard trovate in rete. Ma non è il rap la sua strada. Alla fine del 2022 posta su Tik Tok un pezzo in cui canta e suona il piano, quello che gli piace fare quando è a casa: il successo è immediato. Nel 2023 un suo brano messo in rete viene notato oltre Atlantico da un pezzo da novanta come il produttore Timbaland, che lo confeziona alla sua maniera e lo posta a sua volta. Yamê ha una bella voce, canta giocando sugli acuti e sul falsetto, e ha un gusto molto melodico che conquista: si sente l’influenza di Richard Bona, quella di Papa Wemba, e un che di Stromae; i testi sono originali, popolari e colti allo stesso tempo. Nel frattempo Yamê ha pubblicato un album, Elowi – un brano, Bécane, è diventato “singolo d’oro” – e ha accumulato centinaia e centinaia di migliaia di abbonati su Tik Tok. Continua a muoversi in missione fra diverse culture, ma ormai la sua identità – e il suo viso, con due denti rotti da bambino e mai ricresciuti – sono noti a tutti.

  • Autore articolo
    Marcello Lorrai
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 15/03 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 15-03-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 15/03 17:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 15-03-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di sabato 15/03/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 15-03-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 14/03/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 14-03-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Radio Romance di sabato 15/03/2025

    Canzoni d'amore, di desiderio, di malinconia, di emozioni, di batticuore. Il sabato dalle 21.30 con Elisa Graci

    Radio Romance - 15-03-2025

  • PlayStop

    Snippet di sabato 15/03/2025

    Un viaggio musicale, a cura di missinred, attraverso remix, campioni, sample, cover, edit, mash up. Sabato dalle 22:45 alle 23.45 (tranne il primo sabato di ogni mese)

    Snippet - 15-03-2025

  • PlayStop

    News della notte di sabato 15/03/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 15-03-2025

  • PlayStop

    Blue Lines di sabato 15/03/2025

    Conduzione musicale a cura di Chawki Senouci

    Blue Lines - 15-03-2025

  • PlayStop

    Il sabato del villaggio di sabato 15/03/2025

    Il sabato del villaggio... una trasmissione totalmente improvvisata ed emozionale. Musica a 360°, viva, legata e slegata dagli accadimenti. Come recita la famosa canzone del fu Giacomo: Questo di sette è il più grandioso giorno, pien di speme e di gioia: di man tristezza e noia recheran l'ore, ed il travaglio usato ciascuno in suo pensier farà ritorno.

    Il sabato del villaggio - 15-03-2025

  • PlayStop

    Senti un po’ di sabato 15/03/2025

    Senti un po’ è un programma della redazione musicale di Radio Popolare, curata e condotta da Niccolò Vecchia, che da vent’anni si occupa di novità musicali su queste frequenze. Ospiti, interviste, minilive, ma anche tanta tanta musica nuova. 50 minuti (circa…) con cui orientarsi tra le ultime uscite italiane e internazionali. Da ascoltare anche in Podcast (e su Spotify con le playlist della settimana). Senti un po’. Una trasmissione di Niccolò Vecchia In onda il sabato dalle 18.30 alle 19.30.

    Senti un po’ - 15-03-2025

  • PlayStop

    Stay human di sabato 15/03/2025

    Ogni sabato, dalle 17.35 alle 18.30, musica, libri e spettacoli che ci aiutano a 'restare umani'. Guida spirituale della trasmissione: Fela.

    Stay human - 15-03-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di sabato 15/03/2025 - ore 17:00

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 15-03-2025

  • PlayStop

    Chassis di sabato 15/03/2025

    CHASSIS 15 marzo 2025 live da Fa’ la cosa giusta - con Erica Arosio (Sguardi Altrove), Alessandra Speciale (Festival di Cinema Africano d’Asia e America Latina), Fabio Mantegazza (Hollywood e il mito americano) e Federico Osmo Tinelli (FIlmix). Intervista a Christian Petzold ospite al Bergamo Film Meeting. Da Roma Luigi Ambrosio e Anna Bredice, inviati alla manifestazione Una Piazza per l’Europa. Tra le uscite: “La città proibita” di Gabriele Mainetti; “Dreams” di Dag Johan Haugerud; “The breaking ice” di Antony Chan; “Il caso Belle Steiner” di Benoit Jacquot; “Lee Miller” di Ellen Kuras.

    Chassis - 15-03-2025

  • PlayStop

    I girasoli di sabato 15/03/2025

    “I Girasoli” è la trasmissione di Radio Popolare dedicata all'arte e alla fotografia, condotta da Tiziana Ricci. Ogni sabato alle 13.15, il programma esplora eventi culturali, offre interviste ai protagonisti dell'arte, e fornisce approfondimenti sui critici e sui giovani talenti. L’obiettivo è rendere accessibile il significato delle opere e valutare la qualità culturale degli eventi, contrastando il proliferare di iniziative di scarso valore e valutando le polemiche sulla politica culturale.

    I girasoli - 15-03-2025

  • PlayStop

    Il Verziere di Leonardo di sabato 15/03/2025

    Il Verziere di Leonardo è un racconto del cibo a partire dal territorio fino alle situazioni globali, va in onda tutti i sabati dalle 12 alle 13. Parliamo di agricoltura e surriscaldamento della Terra, di coltivazioni di prossimità, e tendenze globali. Raccontiamo il paesaggio rurale con le sue opere idrauliche, l’agricoltura sociale e la cooperazione internazionale. Ci soffermiamo anche sulla storia delle produzioni agroalimentari. A cura di Fabio Fimiani

    Il Verziere di Leonardo - 15-03-2025

  • PlayStop

    Good Times di sabato 15/03/2025

    Good Times è il trampolino per tuffarsi in bello stile nel weekend. Visioni, letture, palchi, percorsi, incontri, esperienze, attività. Gli appuntamenti fissati dal calendario, ma anche le occasioni offerte dall’ozio. Un dispenser di proposte e suggestioni per vivere al meglio il proprio tempo libero. Tutti i sabati, dalle 11.30 alle 12, Good Times è il nostro viaggio nelle proposte del fine settimana. E insieme il nostro augurio per trascorrere giorni belli e momenti felici. Conduce Elena Mordiglia.

    Good Times - 15-03-2025

Adesso in diretta