All’appuntamento mancano ormai meno di due mesi, ma sotto la Grigna non c’è verso di scorgere ansia.
Si dicono sereni gli abitanti di Esino Lario, comune lecchese che dal 21 al 28 giugno ospiterà l’edizione 2016 di Wikimania. Eppure la sfida potrebbe apparire proibitiva per i 761 residenti, che fra poche settimane dovranno fronteggiare e soddisfare centinaia di collaboratori dell’enciclopedia multimediale, e non pochi visitatori e curiosi. Mille persone, è la stima.
Il raduno annuale organizzato da Wikimedia Foundation negli anni passati era stato organizzato a Buenos Aires, Washington, Londra o Città del Messico. Un anno fa, al momento dell’assegnazione al paesino lombardo, la concorrente più accreditata era la metropoli filippina Manila.
[youtube id=”L9IMy1Ad4DQ”]
E invece la collaborazione tra la comunità Wikipedia italiana e quella della vicina svizzera, che hanno puntato su un nuovo tipo di evento e scenario, è valsa di più. Da allora sono iniziati i lavori per abbellire strade e piazze di Esino Lario, per recuperare strutture e predisporre oltre 700 posti letto letto per gli ospiti e locali in cui sfamarli.
Così il sindaco Pietro Pensa racconta queste giornate di impegno e attesa.