di Sergio Ferrentino
Nell’aula di tribunale il pubblico ministero fa ascoltare una telefonata.
“Qui è la linea di emergenza della polizia.”
“C’è una sparatoria in corso a Utøya» dice una ragazza respirando affannosamente. E’ nascosta nel bagno di un caffè. “Lui è qui.”
La ragazza alza il telefono in modo che l’operatore senta. Un grido. Poi in colpo di arma da fuoco. Poi un altro. Poi diversi, in successione. Sempre di più! Di più! Dopo 3 minuti il pubblico ministero chiude la registrazione.
Il tempo che è servito all’assassino, Anders Breivik, per sparare cinquanta colpi e uccidere tredici ragazzi e ragazze. Sono le 17,26 non è che l’inizio.
In aula si sente un pianto, una sedia spostata, voci educate che si scusano.
La seduta è sospesa.
Utoya è una tragedia da ascoltare, in tutte le sfumature possibili.
Dalle telefonate alla polizia ai disperati messaggi dei genitori, dai racconti ufficiali alle frasi sussurrate, dalle crisi di panico alle speranze ritrovate, dalle dichiarazioni processuali di Breivik ai referti psichiatrici. Un flusso ininterrotto di parole silenzi singhiozzi e paure.
Da quel flusso si può intuire le laceranti sfumature del dolore che ha provocato il massacro di Utoya.
Il dolore fisico dei feriti, del genitore, di un amico, sorella, il dolore per le morti evitabili che forse è il dolore più atroce.
Dopo l’attentato e durante il processo che ne è seguito tutto il mondo ha iniziato a porsi delle domande. Come è potuto accadere? Perché è accaduto?
E chi è Anders Breivik?
Come scrive Åsne Seierstad : Uno di noi è la storia di un massacro, ma anche una riflessione sul male.
È una storia che parla di comunanza contrapposta a isolamento, di speranza contro rifiuto, di tolleranza verso fanatismo. Di amore contro odio.
Utoya ci aiuta a studiare il passato, osservare il presente, immaginare il futuro.
23 aprile 2021 ore 21
in diretta da Radio Popolare – Auditorium Demetrio Stratos
UNO DI NØI
dal libro di ÅSNE SEIERSTAD
adattamento e regia Sergio Ferrentino
musiche originali di Gianluigi Carlone
con:
Claudio Moneta, Gaberile Calindri, Daniele Ornatelli, Renata Bertolas, Alessandro Castellucci, Nicola Stravalaci, Dario Sansalone, Margherita Saltamacchia, Deborah Morese, Michela Atzeni, Marta Lucini