Approfondimenti

Come cambieranno i trasporti nella fase 2? Intervista al sottosegretario Margiotta

trasporti Lombardia

La Fase 2 sta per partire anche in Italia e in questi giorni il governo di Giuseppe Conte sta ultimando le linee guide per la prima riapertura del Paese, che dovrà essere affrontata da numerosi punti di vista. Con la ripresa della circolazione nella fase 2 il sistema dei trasporti dovrà essere rivisto nel rispetto del distanziamento sociale.

A che punto siamo con la riorganizzazione dei trasporti per la fase 2? Lo abbiamo chiesto al senatore Salvatore Margiotta, Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’intervista di Roberto Maggioni a Prisma.

A che punto siamo col piano di riorganizzazione dei trasporti in vista della prima riapertura del 4 maggio?

Nella giornata di ieri c’è stato un lungo confronto, a partire da una bozza, con sindacati e azienda. Il giorno precedente, invece, c’era stato il tavolo delle Regioni e degli enti locali. Si tratta di implementare le linee guida che avevamo già messo a punto il 20 marzo e che, naturalmente, hanno retto in una fase in cui la domanda era assolutamente scarsa. Ora saranno messe alla prova con una domanda che andrà via via crescendo, per fortuna non in maniera esponenziale e immediata. Bisogna aspettarsi che, nella prima parte della Fase 2, ci sia una preferenza per i trasporti privati e comunque, non essendo riaperte le scuole e alcune attività, non ci si può attendere dal 5 maggio una domanda pari a quella delle ore di punta nel pre-COVID.
Stiamo mettendo a punto tante misure, da quelle più ovvie ma importanti come l’uso delle mascherine a quelle più incisive come la differenziazione degli orari di lavoro e lo smart working. Queste misure non saranno risolutive, riusciranno a far diminuire un po’ la domanda evitando che tutti vadano a lavorare negli uffici pubblici tra le 7.10 e le 7.40, ma che ci sia una fetta di popolazione che vada a lavorare nel pomeriggio e un’altra fetta che lavorerà da casa. È evidente che sono misure in grado di contenere la domanda senza però annullarla. Bisognerà poi mettere a punto una serie di accorgimenti a bordo dei treni e dei bus, ma anche degli aerei e di tutti gli altri mezzi di trasporto pubblico.

Di quanto chiederete di ridurre la capienza dei mezzi pubblici di trasporto per la fase 2?

Penso che sui treni sarò più facile, basta fare il conto rispetto al metro di distanza ed evitare che la gente stia in piedi. Si ritiene che sarà sicuramente inferiore al 50%. Sui treni regionali si arriverà sicuramente al 50%, sulle metropolitane si arriverà al 40% della capienza, ma forse è anche ottimistico. Alternative non ce ne sono. È ovvio che la soluzione migliore sarebbe quella di aggiungere altre corse, ma questo purtroppo dipende dalla possibilità di avere più mezzi e mezzi, soprattutto quelli delle metropolitane, a parte i costi hanno un tempo di costruzione elevato. Ci vogliono tre anni per costruire un treno di quel tipo, due anni quando tutto va bene. Nell’immediato non ci saranno più mezzi e più corse. In tempi più lunghi sarà probabile, ma nell’immediato no.

Chi controllerà il rispetto del distanziamento sociale e di questa riduzione della capienza?

Da un lato sulle banchine delle metropolitane o negli aeroporti ci saranno dei percorsi guidati e segnali verticali e orizzontali che evidenzieranno la distanza da mantenere. A terra è più semplice perché ci saranno le forze dell’ordine e il personale di controllo. Non c’è dubbio che anche questo richiederà ulteriore personale da impiegare.
Io tendo a credere e a sperare che ci sarà un autocontrollo piuttosto forte, sia perché tutti hanno capito cosa rischiano e sia perché ci sarà un controllo reciproco, come si è visto in giro anche in questi giorni. Se qualcuno vede persone troppo vicine è evidente che protesterà. Credo nel personale, ma vorrei credere ancora di più nella capacità di autogestione di tutti noi.

Diventerà fondamentale il tassello della diversificazione degli orari di entrata a lavoro.

È molto importante sapere che alcuni dovranno prendere un bus alle 8, altri inizieranno a lavorare alle 9. Mi pare la soluzione più immediata e più funzionale. Bisognerà coinvolgere le aziende. Pochi sanno che già oggi le aziende che hanno più di 300 dipendenti sono tenute a dotarsi di un mobility manager che faccia esattamente questo. Oggi nelle linee guide stiamo valutando di imporlo anche ad aziende con 100 dipendenti, così che ciascuna di esse abbia non solo uno studio su come rendersi raggiungibile da parte dei dipendenti, ma anche su come effettuare i controlli.
Vorrei dire una cosa anche sull’incentivazione dei mezzi di soft mobility, biciclette, bici elettriche, ciclomotori e monopattini elettrici con piste ciclabili e incentivi all’acquisto di questi mezzi. Faremo di tutto per mettere degli incentivi. È noto che l’industria di biciclette e ciclomotori in Italia è la prima d’Europa ed è uno di quei mondi che dobbiamo incentivare come non abbiamo fatto fino ad oggi.

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 24/04 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 24-04-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 24/04 18:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 24-04-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 24/04/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 24-04-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 24/04/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-04-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Di palo in frasca di venerdì 25/04/2025

    A cura di Marco Piccardi - Playlist: 1. Penguin Cafè Orchestra, Scherzo and Trio (sigla) 2. Matia Bazar (con Enzo Jannacci), Elettrochoc 3. Javier Girotto Aires Tango, Escenas Argentinas 4. Violent Femmes, Country Death Song 5. Frank Zappa, America the Beatiful 6. Leo Kottke, June Baug 7. Celia Cruz, Pa la Paloma 8. Dave Brubeck, Trolley Song 9. Robbie Robertson, Akua Tuta 10. Archie Shepp, Queit Dawn 11. Miles Davis, The Serpent’s Tooth 12. Penguin Cafè Orchestra, Scherzo and Trio (sigla) Ospite in studio Marco Fraquelli

    Di palo in frasca - 24-04-2025

  • PlayStop

    Labirinti Musicali di giovedì 24/04/2025

    "Labirinti Musicali" ideato dalla redazione musicale classica di Radio Popolare, in ogni episodio esplora storie, aneddoti e curiosità legate alla musica attraverso racconti che intrecciano parole e ascolti. Non è una lezione, ma una confidenza che guida l’ascoltatore attraverso percorsi musicali inaspettati, simili a un labirinto. Il programma offre angolazioni nuove su dischi, libri e personaggi, cercando di sorprendere e coinvolgere, proprio come un labirinto acustico da esplorare.

    Labirinti Musicali - 24-04-2025

  • PlayStop

    News della notte di giovedì 24/04/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 24-04-2025

  • PlayStop

    Live Pop di giovedì 24/04/2025

    Ogni giovedì alle 21.30, l’auditorium Demetrio Stratos di Radio Popolare ospita concerti, presentazioni di libri, reading e serate speciali aperte al pubblico.

    Live Pop - 24-04-2025

  • PlayStop

    Uscita di Sicurezza di giovedì 24/04/2025

    La trasmissione in collaborazione con la Camera del Lavoro di Milano che racconta e approfondisce con il vostro aiuto le condizioni di pericolo per la salute e la sicurezza che si vivono quotidianamente nei luoghi di lavoro. Perché quando succede un incidente è sempre troppo tardi, bisognava prevedere e prevenire prima. Una questione di cultura e di responsabilità di tutte e tutti, noi compresi. con Stefano Ruberto, responsabile salute e sicurezza della Camera del Lavoro di Milano.

    Uscita di Sicurezza - 24-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di giovedì 24/04/2025 - ore 20:03

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 24-04-2025

  • PlayStop

    Esteri di giovedì 24/04/2025

    Il giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci e in onda dal 6 ottobre 2003. Ogni giorno alle 19 Chawki Senouci e Martina Stefanoni selezionano e raccontano fatti interessanti attraverso rubriche, reportage, interviste e approfondimenti. Il programma combina notizie e stacchi musicali, offrendo una panoramica variegata e coinvolgente degli eventi globali.

    Esteri - 24-04-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di giovedì 24/04/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 24-04-2025

  • PlayStop

    Doppio Click di giovedì 24/04/2025

    L’attacco hacker che sfrutta Zoom per rubare criptovalute, le leggende metropolitane sui trucchi per trovare voli convenienti online, l’uso del quantum computing per generare numeri DAVVERO casuali e il manuale di sabotaggio diffuso nel 1944 dagli statunitensi per rendere la vita impossibile agli occupanti nazisti in Europa. A cura di Marco Schiaffino.

    Doppio Click - 24-04-2025

  • PlayStop

    Voci per l'80° della Liberazione

    Alla vigilia del 25 Aprile, Jack ospita un'antologia di voci della scena musicale italiana che dedicano agli 80 anni della Liberazione un loro pensiero e una canzone che per loro rappresenta la libertà. Le abbiamo raccolte tutte in una lunga clip...

    Clip - 24-04-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di giovedì 24/04/2025

    Vieni con me! è un’ora in cui prendere appunti tra condivisione di curiosità, interviste, e il gran ritorno di PASSATEL, ma in forma rinnovata!! Sarà infatti partendo dalla storia che ci raccontano gli oggetti più curiosi che arriveremo a scoprire eventi, iniziative od occasioni a tema. Eh sì, perché poi..ci si incontra pure, altrimenti che gusto c’è? Okay ma dove, quando e poi …con chi!?! Semplice, tu Vieni con me! Ogni pomeriggio, dal lunedì al venerdì, dalle 16.30, in onda su Radio Popolare. Per postare annunci clicca qui Passatel - Radio Popolare (link - https://www.facebook.com/groups/passatel) Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa, un oggetto particolare o proporti come espert* (design, modernariato o una nicchia specifica di cui sai proprio tutto!!) scrivi a vieniconme@radiopopolare.it Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni

    Vieni con me - 24-04-2025

  • PlayStop

    Playground di giovedì 24/04/2025

    A Playground ci sono le città in cui abitiamo e quelle che vorremmo conoscere ed esplorare. A Playground c'è la musica più bella che sentirai oggi. A Playground ci sono notizie e racconti da tutto il mondo: lo sport e le serie tv, i personaggi e le persone, le ultime tecnologie e le memorie del passato. A Playground, soprattutto, c'è Elisa Graci: per 90 minuti al giorno parlerà con voi e accompagnerà il vostro pomeriggio. Su Radio Popolare, da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 16.30.

    Playground - 24-04-2025

Adesso in diretta