Cosa succede se un celebre musicista sperimentale newyorkese come Shanir Blumenkranz e il suo amico e compagno di avventure Brian Marsella, incontrano uno dei più efficaci chitarristi italiani (Alberto Turra) e un funambolico batterista (Sergio Quagliarella) durante un concerto “condiviso” alla Salumeria della Musica di Milano?
Succede che, un po’ di mesi dopo, quando Blumenkranz&Marsella tornano a Milano per partecipare al concerto degli Yemen Blues che ha inaugurato la stagione 15/16 degli Aperitivi in Concerto, nasce “Spiritsongs”, un esperimento musicale senza rete che vede i quattro calcare il palco del Masada, giovane locale dall’ottimo cartellone.
Shanir Blumenkranz, polistrumentista a suo agio al basso come all’oud, vanta esperienze importanti, come la collaborazione con John Zorn, ed è un significativo esponente della scena avant-garde di NY; Brian Marsella, tastierista e compositore, è originario di Philadelphia e ha al suo attivo una lunga serie di collaborazioni di grande livello in diverse formazioni statunitensi.
Sono stati ospiti di Cult, insieme ad Alberto Turra e a Daniele Mamoli (che li ha fatti incontrare) e ci hanno raccontato di come vivono e fanno musica e delle loro passioni più profonde.
Ascolta l’intervista a Blumenkranz, Marsella, Turra