
“Credo in Vincenzo Nibali e in tutto il team allenato da Davide Cassani, anche se la competizione è enorme. E non dimentichiamo Elisa Longo Borghini ed Elia Viviani su pista”.
Silvio Martinello è in partenza per Rio de Janeiro, dove commenterà i Giochi per la Rai, ma si sbilancia sulle chance della selezione azzurra di ciclismo.
A cominciare da una previsione su quanto potrà accadere sabato, nel giorno inaugurale delle competizioni. Quel giorno, con partenza e arrivo a Copacabana, si terrà la gara maschile su strada.
Dopo di che ci saranno altre 17 gare, equamente ripartite tra maschili e femminili, divise nelle quattro specialità: oltre alla strada, pista, mountaing bike e bmx.
Le due ruote sono una delle speranze italiane di conquistare un podio, magari quel 200esimo oro che manca al nostro medagliere moderno.
[youtube id=”gimV4XSCzZU”]
Silvio Martinello il suo contributo lo diede venti anni fa, quando conquistò uno storico primo posto a Atlanta 1996 nell’individuale a punti su pista.
Riascolta l’intervista: