
Una conversazione, prima della pausa d’agosto (che a dire il vero a Milano molte realtà culturali non osservano per continuare la loro proposta culturale), con l’Assessore alla Cultura di Milano Filippo Del Corno, recentemente riconfermato dal neo-sindaco Giuseppe Sala.
La nuova fiera del libro di Rho-Pero, sulla quale infuriano tuttora polemiche per via della rottura dell’AIE con il Salone del Libro di Torino, non deve essere considerata un “altro” Salone, dice Del Corno, ma una nuova manifestazione dalla vocazione eminentemente fieristica e di respiro internazionale, pur nella speranza di recuperare una collaborazione virtuosa con Torino.
Il Teatro Lirico, del quale è partito il restauro e per cui è stato indetto il bando di gestione, dovrà rispondere a una serie di esigenze della città, sia in termini di spazi, sia di offerta culturale.
La Fabbrica del Vapore, spazio da decenni di complessa gestione, andrà allocato ad alcune delle numerose realtà artistico-culturali che hanno risposto al bando di selezione, ferma restando la individuazione nella Fondazione Milano di un referente organizzativo nella gestione e programmazione della Fabbrica.
Ascolta la conversazione con Filippo del Corno a Cult – Radio Popolare