Non sempre togliere voce a chi non si vuol far parlare è così facile.
Per fortuna.
Piero Scaramucci, assurdamente escluso, in corsa, dalle celebrazioni ufficiali del 25 aprile a Pavia, alla fine ha parlato lo stesso.
Se non da un palco, da un microfono.
Il nostro.
E’ andato in onda nello stesso orario in cui era previsto il suo discorso in piazza, poi cancellato su decisione del Commissario Prefettizio per evitare “possibili polemiche”, questa sarebbe l’ultima spiegazione.
La gravità dell’esclusione resta, il silenzio no.
E’ il minimo.
Cos’è stata la Liberazione, cosa ha prodotto, cosa ha seminato, cosa è ancora da coltivare: Scaramucci ha pronunciato sulle frequenze di Radio Popolare il discorso che avrebbe pronunciato dal palco.
Potete risentirlo qui:
Piero Scaramucci, discorso di Pavia
Buon 25 aprile.