Il Copasir ha convocato Luigi Di Maio e Elisabetta Belloni per una audizione, mercoledì prossimo. Audizione già prevista, si precisa, ma l’attenzione non potrà non ricadere anche sul pranzo tra i due, quello che poi Di Maio ha pubblicizzato sui social con tanto di foto che gli può far gioco anche nella sua lotta politica contro Conte.
Dopo il faccia a faccia pubblico con Di Maio, la direttrice dei servizi segreti Belloni è stata convocata da Franco Gabrielli, che ha la delega ai servizi segreti nel governo Draghi. Il pranzo e la foto pongono interrogativi nel governo e imbarazzano ampi settori della maggioranza. Interrogativi per la condotta della direttrice del Dis, che con quella uscita ha assunto un ruolo giudicato improprio, nel pieno di un conflitto politico.
Perplessità che sarebbero condivise non solo nei partiti, ma anche in settori dell’amministrazione pubblica.
“Perplessità che potrebbero influire sulla sua carriera” dicono fonti politiche che la scorsa settimana erano state critiche verso l’ipotesi che la direttrice dei servizi segreti diventasse Presidente della Repubblica.
“Renzi ha deciso di fermarla perché lei aveva addirittura intenzione di venire qui, venerdì sera” si diceva ieri in Parlamento.
La vicenda è intricatissima, resa ancora più complessa dal fatto che Di Maio abbia voluto dimostrare di essere più vicino di Conte alla direttrice dei servizi segreti nonostante a tentare di lanciarla al Quirinale erano stati, oltre a Salvini, proprio Conte e Grillo, i suoi rivali nel Movimento 5 Stelle, mentre i contiani accusano Di Maio di avere contribuito a fermarla.