Barack Obama accorcerà la sua visita in Europa per tornare in anticipo negli Stati Uniti dopo la strage di Dallas.
Il Presidente sarà a Washington domenica sera.
Le indagini hanno accertato che è stato un solo uomo a uccidere i poliziotti che erano in servizio durante una manifestazione di protesta per le violenze poliziesche contro i neri. Secondo gli inquirenti, Micah Johnson, poi ucciso dalle forze speciali, avrebbe voluto colpire più agenti bianchi possibili per vendicare gli afroamericani uccisi dalla polizia.
Johnson aveva 25 anni ed era un veterano dell’esercito statunitense con un passato in Afghanistan.
Chawki Senouci ha intervistato Fabrizio Tonello. Secondo l’americanista, il bilancio di Barack Obama alla fine fine dei suoi otto anni alla Casa Bianca non è positivo in tema di lotta al razzismo.
“Il razzismo negli Stati Uniti ha radici più profonde di quanto non sembrasse all’epoca dell’elezione di Obama -afferma Tonello- e la sua elezione è stata erroneamente interpretata come un superamento del razzismo. Obama ha peccato di eccesso di ottimismo ed è stato troppo timororo di essere percepito come un “Presidente nero”. Ha trascurato così la difesa dei più poveri, che si identificano nella maggior parte dei casi con gli afroamericani”.
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