La prima giunta dopo le “dimissioni di gruppo” in Campidoglio e’ durata quatto ore. Il primo obiettivo raggiunto e’ stato la nomina del nuovo amministratore unico di Atac, la municipalizzata dei trasporti. Manuel Fantasia e’ un ingegnere nucleare con esperienza internazionale nei trasporti e che prende il posto di Brandolese.
L’ intento di Virginia Raggi e’ quello di rispondere a chi l’accusa di incapacità di governo con una squadra di assessori uniti, coesi, al lavoro insieme. “Facciamo paura ai poteri forti” ha ripetuto “ma non ci fermeremo, andremo avanti”.
Per colmare i buchi in organico che riguardano figure istituzionali ed amministrative di primissimo livello, necessarie per far funzionare la macchina amministrativa, la sindaca continuera’ a visionare curricula per scegliere l’assessore al bilancio e il suo capo di gabinetto. Scelte che saranno poi condivise con gli assessori e con i consiglieri comunali del 5 Stelle, che diventeranno cosi anelli di congiunzione con la base dell’elettorato. La Giunta infine ha deciso di rivedere tutte le delibere gia fatte, per correggerle e procedere ad un abbassamento dei compensi. Resta aperta una delle questioni più spinose, ovvero che ruolo affidare a Raffaele Marra, l ‘uomo di fiducia in Campidoglio che viene dalla destra, attuale vice capo di gabinetto, che la sindaca continua a difendere scontrandosi per questo con una grossa parte della base pentastellata. Smentita per ora la discesa a Roma di Beppe Grillo, resta invece confermata per Virginia Raggi e per l’assessora all’ambiente Paola Muraro l’audizione di lunedi in Commissione ecomafie per spiegare il funzionamento della municipalizzata della nettezza urbana.