Maria Perego, autrice del libro “Io e Topo Gigio – vita artistica e privata di una donna straordinaria”, Marsilio editori, ospitata a Considera l’armadillo – noi e altri animali, si racconta.
“Portare l’attenzione sugli animali è importante, povere creature, non hanno la parola, non si sanno difendere” ci dice.
Poi si parte dalle fantasiose decorazioni dei mantelli di pastafrolla dei San Martino di cotognata fatti in pasticceria a Venezia per passare alla passione per il teatro e il teatro di figura, alle marionette e ai burattini, alla passione per la musica dei primi del ‘900, la scoperta del moltoprene, il materiale che le permette di inventare il pupazzo di 22 centimetri, che in televisione riuscirà a conquistare milioni di sostenitori.
Topo Gigio, nato in Italia è in pochissimo tempo una star internazionale, dopo l’Europa arriva a New York dove partecipa per 7 anni a Ed Sullivan Show, con centinaia di show e incontra tutti i divi dell’epoca facendo innamorare di sè Louis Armstrong e Michael Jackson, tra i tanti.
Non è finita perchè in Giappone l’accoglienza è trionfale con share al 70% e l’incontro con il regista Kon Ichikawa,quello de L’arpa birmana, che produrrà un film” Topo Gigio e la guerra del missile” presentato alla Mostra del Cinema di Venezia del 1967.
Intanto c’è il Messico, l’Argentina, il Brasile, il Venezuela, il Cile, il Perù dove Topo Gigio è amatissimo.
Walt Disney le scrive un biglietto “il tuo Topo è molto divertente e ti mando le mie congratulazioni. Sarei preoccupato per la concorrenza se non sapessi che sei italiana e, si sa, gli italiani non sostengono i loro talenti!”
Queste alcune delle cose raccontate nella puntata di Considera l’armadillo – noi e altri animali