Santana, Valencia e Zomacre sono tre ragazzi che si sono conosciuti nel IV reparto del Carcere di Bollate e insieme hanno cominciato a “rappare” i loro pensieri, dubbi, sogni… Quella di giovedì 31 ottobre nell’auditorium Demetrio Stratos sarà la loro prima volta insieme fuori dalle sbarre… un’opportunità per ascoltare “barre” sincere e storie di vita, un rap che non è moda, ma ragione di sopravvivenza…
Secondo l’articolo 27 della Costituzione italiana la pena deve tendere alla rieducazione dei detenuti. Ma cosa si intende per rieducazione? «Nelle carceri ormai c’è un progetto educativo datato e inadeguato» ha dichiarato don Claudio Burgio, cappellano dell’Istituto penale minorile “Cesare Beccaria” di Milano. Un aiuto può arrivare dalle “barre”. Ma non quelle delle celle. Nella nomenclatura del rap le “barre” indicano i versi della musica hip hop, una delle chiavi più adatte a decifrare le personalità complesse dei ragazzi nelle carceri…
L’ingresso alle serate è gratuito fino ad esaurimento posti. Per partecipare è necessario prenotarsi mandando una mail a prenotazioni@radiopopolare.it. Presente l’Ape Bedda con cibo siciliano e le birre dii Radio Pop.