“Niente significa mai una cosa sola” è il sottotitolo di “Enigma”, il testo di Stefano Massini che arriva al Piccolo Teatro Studio Melato di Milano, con Ottavia Piccolo e Silvano Piccardi (anche regista), dopo una lunga tournée italiana.
2009: Ingrid e Jacob si incontrano, apparentemente per caso, vent’anni dopo la caduta del Muro di Berlino. Le ore che trascorrono insieme, in una conversazione che somiglia a un incontro di boxe o una partita di scacchi, mette il pubblico, pur ignaro dei dettagli, viene messo al corrente del del fatto che entrambi non dicono tutta la verità e che, forse, non sono davvero due estranei.
Emergono una serie di indizi e riferimenti a una passato pesante, vissuto in un’epoca in cui anche parlare nella propria casa, con gli amici o i familiari, era pericoloso.
Massini sfrutta le dinamiche umane per analizzare e mettere sotto accusa l’esperimento politico della DDR e in particolare quello della Berlino divisa dal muro, sottolineando il “non detto” che tanti tedeschi anche oggi faticano a maneggiare.
Ottavia Piccolo è stata ospite di Cult poco prima del debutto milanese
Ascolta l’intervista a Ottavia Piccolo su “Enigma”: