Approfondimenti

Latronico, dalla diffidenza all’accoglienza

Mi trovo molto bene qui: la gente è molto amichevole, aiuta sempre per quello che può. Ormai ho capito che anche loro hanno tanti problemi, ma non hanno perso la voglia di aiutare gli altri. Per questo, a differenza di tanti altri migranti che non vogliono fermarsi, io ho deciso di stare qui” è positiva l’esperienza di Amin, iraniano, da due anni in Italia e oggi ospite del centro Sprar di Latronico, poco più di 4mila abitanti in provincia di Potenza. “Ho trovato casa, ho anche molti amici italiani, ma purtroppo non riesco a trovare lavoro: sono laureato in Ingegneria e in Inglese, ma non ho ancora convertito i miei titoli di studio”.
Ascolta la testimonianza di Amin
Amin da Latronico

 

La ricerca del lavoro è la condizione che accomuna i cittadini latronichesi ai migranti ospiti del centro Sprar, che da un paio di anni arrivano qui regolarmente per un periodo di ospitalità, anche se non sono mai più di una trentina alla volta: “Non abbiamo avvertito la crisi, perché siamo sempre stati in crisi: siamo nel Sud d’Italia, in Basilicata, nell’entroterra!” Racconta Vincenzo Castellano, assessore al Commercio, alla Cultura e alle Politiche giovanili del comune di Latronico, che ha la delega anche per occuparsi dei migranti. “Stiamo vivendo da anni uno spopolamento continuo: 50 persone in meno ogni anno. Il centro Sprar ha però permesso di garantire dei posti di lavoro ad abitanti di Latronico, per esempio, mentre stiamo lavorando per attivare i tirocini per i richiedenti asilo in attività che siano socialmente utili per la comunità, attivando una politica di integrazione anche dal punto di vista lavorativo”.

In questo piccolo comune lucano di poco più di 4000 abitanti, la depressione economica si fa sentire, e gli echi del “lavaggio del cervello mediatico di cui si fa portavoce un esponente politico con la barba e la maglia verde”, come dice Castellano, sono arrivati fino a qua. Tanto che, all’annuncio del progetto di accoglienza, la struttura identificata per accogliere i primi migranti venne distrutta da un incendio, i cui responsabili non sono stati mai identificati. Questo episodio non ha fermato l’amministrazione comunale, che ha iniziato una campagna di informazione per spiegare per bene ai cittadini che con l’arrivo dei migranti il paese non sarebbe stato più “insicuro”.

Ben presto la solidarietà e il proverbiale senso di accoglienza si sono imposti: “La chiave di volta è stato un semplice episodio: una signora anziana, che era tra le più accanite detrattrici del progetto di accoglienza, ha preparato una torta per il compleanno di una bambina accolta nel primo centro. Da allora le cose sono solo migliorate, basti pensare che alcuni dei ragazzi che sono ospiti negli appartamenti nei nostri due centri giocano nella squadra di calcio locale”.

Ascolta la puntata di Welcome a Latronico

 

  • Autore articolo
    Sara Milanese
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 20/03 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 20-03-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 20/03 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 20-03-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 20/03/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 20-03-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 20/03/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 20-03-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Labirinti Musicali di giovedì 20/03/2025

    "Labirinti Musicali" ideato dalla redazione musicale classica di Radio Popolare, in ogni episodio esplora storie, aneddoti e curiosità legate alla musica attraverso racconti che intrecciano parole e ascolti. Non è una lezione, ma una confidenza che guida l’ascoltatore attraverso percorsi musicali inaspettati, simili a un labirinto. Il programma offre angolazioni nuove su dischi, libri e personaggi, cercando di sorprendere e coinvolgere, proprio come un labirinto acustico da esplorare.

    Labirinti Musicali - 20-03-2025

  • PlayStop

    News della notte di giovedì 20/03/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 20-03-2025

  • PlayStop

    Live Pop di giovedì 20/03/2025

    Ogni giovedì alle 21.30, l’auditorium Demetrio Stratos di Radio Popolare ospita concerti, presentazioni di libri, reading e serate speciali aperte al pubblico.

    Live Pop - 20-03-2025

  • PlayStop

    Uscita di Sicurezza di giovedì 20/03/2025

    La trasmissione in collaborazione con la Camera del Lavoro di Milano che racconta e approfondisce con il vostro aiuto le condizioni di pericolo per la salute e la sicurezza che si vivono quotidianamente nei luoghi di lavoro. Perché quando succede un incidente è sempre troppo tardi, bisognava prevedere e prevenire prima. Una questione di cultura e di responsabilità di tutte e tutti, noi compresi. con Stefano Ruberto, responsabile salute e sicurezza della Camera del Lavoro di Milano.

    Uscita di Sicurezza - 20-03-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di giovedì 20/03/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 20-03-2025

  • PlayStop

    Esteri di giovedì 20/03/2025

    1) Il massacro costante di Gaza. Da quando Israele ha rotto il cessate il fuoco più di 500 persone sono state uccise. Oltre 200 erano bambini. In Israele intanto migliaia di persone protestano contro Netanyahu e il ritorno della guerra. (Paolo Pezzati - Oxfam Italia, Claudia Rosenzweig) 2) Turchia, scontri e proteste dopo l’arresto del sindaco di Istanbul, principale oppositore di Erdogan. “E’ un golpe” dice Imamoglu. (Andrea Lazzaroni - Osservatorio Balcani e Caucaso) 3) Stati Uniti. Continua l’opera di distruzione politica, sociale, costituzionale di Elon Musk. (Roberto Festa) 4) Argentina, in migliaia alla manifestazione settimanale dei pensionati. Dopo gli scontri della settimana scorsa, si protesta anche contro la violenza della polizia. (Marta Facchini) 5) World Music. Dal Senegal, il re della musica africana Youssou N’Dour pubblica un nuovo album. (Marcello Lorrai)

    Esteri - 20-03-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di giovedì 20/03/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 20-03-2025

  • PlayStop

    Doppio Click di giovedì 20/03/2025

    Doppio Click è la trasmissione di Radio Popolare dedicata ai temi di attualità legati al mondo di Internet e delle nuove tecnologie. Ogni settimana, dal lunedì al giovedì, approfondiamo le notizie più importanti, le curiosità e i retroscena di tutto ciò che succede sul Web e non solo. Ogni settimana approfondiamo le notizie più importanti, le curiosità e i retroscena di tutto ciò che succede sul Web e non solo. A cura di Marco Schiaffino.

    Doppio Click - 20-03-2025

  • PlayStop

    L'intervista ai La Crus

    I La Crus, nel bel mezzo delle quattro date con cui stanno celebrando il 30 anni del loro omonimo disco d'esordio, sono ospiti di Jack per una bella chiacchierata con Matteo Villaci in cui raccontano com'è misurarsi con un album qualche decennio dopo, come fu importante quel lavoro nel loro percorso, quali furono le difficoltà nel realizzarlo allora e quali sono state oggi nel riprenderlo in mano, riuscendo alla fine però a rispettarlo pur non replicandolo pedissequamente identico dal vivo.

    Clip - 20-03-2025

  • PlayStop

    Lezioni antimafia: Giuliano Turone

    Terza lezione del nono ciclo di incontri ideato dalla Scuola di formazione “Antonino Caponnetto” e realizzato insieme a Radio Popolare. Il 19 marzo 2025, ospiti della Casa della Memoria di Milano, si è svolta una lezione su un pezzo di storia della repubblica italiana, una «repubblica maltrattata, dalla guerra fredda e dalla strategia della tensione». Titolo di questo terzo incontro e del libro che l’ha suggerito è: «Crimini inconfessabili. Il ventennio dell'Antistato che ha voluto e coperto le stragi (1973 – 1993)» (Fuoriscena libri). Relatore: Giuliano Turone, autore del libro. Turone, ex magistrato, nel marzo del 1981 ha scoperto - insieme a Gherardo Colombo - gli elenchi con i nomi dei membri della P2. Una consorteria criminale che ha cercato di fermare con le trame, gli omicidi, le stragi, il pieno sviluppo della democrazia in Italia. Insieme a Giuliano Turone sono intervenuti alla Casa della Memoria Rosario Pantaleo, presidente Commissione antimafia del comune di Milano e Pietro Basile, referente provinciale di Libera. L’incontro è stato coordinato da Pietro De Luca, della Scuola di formazione “Antonino Caponnetto”.

    Lezioni di antimafia - 20-03-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di giovedì 20/03/2025

    Vieni con me! è un’ora in cui prendere appunti tra condivisione di curiosità, interviste, e il gran ritorno di PASSATEL, ma in forma rinnovata!! Sarà infatti partendo dalla storia che ci raccontano gli oggetti più curiosi che arriveremo a scoprire eventi, iniziative od occasioni a tema. Eh sì, perché poi..ci si incontra pure, altrimenti che gusto c’è? Okay ma dove, quando e poi …con chi!?! Semplice, tu Vieni con me! Ogni pomeriggio, dal lunedì al venerdì, dalle 16.30, in onda su Radio Popolare. Per postare annunci clicca qui Passatel - Radio Popolare (link - https://www.facebook.com/groups/passatel) Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa, un oggetto particolare o proporti come espert* (design, modernariato o una nicchia specifica di cui sai proprio tutto!!) scrivi a vieniconme@radiopopolare.it Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni

    Vieni con me - 20-03-2025

  • PlayStop

    Playground di giovedì 20/03/2025

    A Playground ci sono le città in cui abitiamo e quelle che vorremmo conoscere ed esplorare. A Playground c'è la musica più bella che sentirai oggi. A Playground ci sono notizie e racconti da tutto il mondo: lo sport e le serie tv, i personaggi e le persone, le ultime tecnologie e le memorie del passato. A Playground, soprattutto, c'è Elisa Graci: per 90 minuti al giorno parlerà con voi e accompagnerà il vostro pomeriggio. Su Radio Popolare, da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 16.30.

    Playground - 20-03-2025

Adesso in diretta