Approfondimenti

La primavera delle rinnovabili

La notizia del giorno è che in Portogallo nel mese di marzo la produzione di elettricità da fonti rinnovabili (4812 GWh) ha superato i consumi nazionali (4647 GWh). Un risultato straordinario ma che ormai non fa quasi più clamore.

La transizione del sistema energetico è in corso da diversi anni e sta ridefinendo i ruoli di imprese che sembravano dominare il mercato fino a non molto tempo fa. Si tratta di una rivoluzione silenziosa, avvenuta senza che quasi ce ne accorgessimo.

Nel 2017 in Unione Europea l’84% dei nuovi impianti di produzione di elettricità sono alimentati da fonti rinnovabili. A livello globale tra gli impianti installati nel 2017 la potenza degli impianti fotovoltaici ha superato la somma di quelle basate su fonti fossili o nucleare.

Il mercato è cambiato completamente grazie soprattutto alla riduzione dei costi. Se dieci anni fa un impianto fotovoltaico al servizio di un’abitazione poteva costare tra i 15.000 e i 20.000 euro, oggi il prezzo è sceso sotto i 5.000 euro chiavi in mano. Anche l’energia eolica, come quella solare, è sempre più conveniente. Ormai in diversi paesi si assegnano permessi per costruire nuovi impianti che non saranno sussidiati. È successo in Olanda e in Germania dove è possibile sfruttare il vento del mare del nord, ma è successo anche in Spagna e in Italia, dove il sole del mediterraneo è un vero e proprio tesoro ancora tutto da scoprire.

Ma passare da un sistema energetico quasi interamente basato sulle fonti fossili a uno basato quasi interamente sulle fonti rinnovabili ci vuole tempo. L’accordo di Parigi impone di farlo entro il 2050, stiamo correndo abbastanza in fretta?

A livello globale tra il 2007 e il 2017 la potenza installata in impianti rinnovabili è passata dal 7,5% al 19%, l’energia elettrica generata da rinnovabili è passata dal 5,2% al 12,1%. In Europa si è passati in 10 anni dal 16,1 al 29,6% mentre se estendiamo il ragionamento a tutta l’energia consumata (elettricità, calore ed energia per i trasporti), la quota rinnovabile è raddoppiata dall’8,5% del 2004 al 17% nel 2016 (l’obiettivo è il 20% al 2020).

La marcia non si è interrotta e il 2018 è iniziato all’insegna di enormi risultati. Abbiamo già ricordato il record del Portogallo (che già nel maggio 2016 per quattro giorni consecutivi aveva tenuto spenti tutti gli impianti a energia fossile). Nel Regno Unito in marzo solare ed eolico hanno prodotto più energia del nucleare e in Scozia le rinnovabili hanno fatto il 70% della produzione complessiva di elettricità.

Sempre in Scozia, nel mare davanti ad Aberdeen, all’inizio di aprile è stata installata la più grande turbina eolica al mondo. Centonovantuno metri di altezza massima, tre pale da ottanta metri, quasi nove megawatt di potenza. Un solo giro di pala è in grado di generare l’elettricità consumata da una abitazione in un intero giorno. Un record destinato a essere presto battuto visto che General Electric ha annunciato la messa in produzione di una turbina da 12 MW con pale da 107 metri e un’altezza complessiva di 260 metri.

Sempre nel campo dell’eolico offshore (cioè installato in mare) la ricerca non si ferma alla dimensione delle pale, ma si allarga alle tecniche di costruzione. Le prime turbine eoliche galleggianti sembrano funzionare meglio del previsto e si realizzano impianti che vengono ancorati al fondo attraverso un sistema simile a quello di enormi ventose, in grado di ridurre l’impatto sul fondale rispetto alle tecniche tradizionali.

Tanto si è fatto, tanto si sta facendo, ma tantissimo rimane da fare. La strada verso un sistema energetico 100% rinnovabile è ancora molto lunga e richiederà lo sviluppo di nuove tecnologie di produzione e di accumulo, la riduzione dei consumi energetici complessivi, un modello di mobilità profondamente diverso. Ma se fino a qualche anno fa tutti questi obiettivi sembravano solo un’utopia di folli sognatori, oggi sono diventati tutti possibili. A patto che ciascuno faccia la sua parte: i governi, le imprese e i singoli cittadini.

  • Autore articolo
    Gianluca Ruggieri
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 11/04 12:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 11-04-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 11/04 15:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 11-04-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 11/04/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 11-04-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 11/04/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 11-04-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    L'intervista a Populous

    La "Isla Diferente" che da il titolo all'ultimo album di Populous è Lanzarote, dove il Dj e Producer è rimasto per una residenza artistica poco più di un anno fa e che è la vera musa di questo lavoro. Oggi Andrea Mangia, vero nome dell'artista, ne ha parlato con Matteo Villaci a Jack.

    Clip - 11-04-2025

  • PlayStop

    Playground di venerdì 11/04/2025

    A Playground ci sono le città in cui abitiamo e quelle che vorremmo conoscere ed esplorare. A Playground c'è la musica più bella che sentirai oggi. A Playground ci sono notizie e racconti da tutto il mondo: lo sport e le serie tv, i personaggi e le persone, le ultime tecnologie e le memorie del passato. A Playground, soprattutto, c'è Elisa Graci: per 90 minuti al giorno parlerà con voi e accompagnerà il vostro pomeriggio. Su Radio Popolare, da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 16.30.

    Playground - 11-04-2025

  • PlayStop

    Massimo Carlotto presenta il suo nuovo libro: “Danzate su di me”

    Le donne di questo libro sono quelle per cui la guerra non è mai finita. Complicate, ferite, tenere o rabbiose, vogliono evadere a ogni costo dalla prigione che lo sguardo maschile disegna intorno a loro. Massimo Carlotto riempie di storie e parole il silenzio che ammanta il conflitto tra uomini che odiano le donne e donne che si difendono dagli uomini. Lo scrittore ribalta il punto di vista e illumina a modo suo quel femminile mai davvero compreso, su cui da sempre si esercita il dominio di genere. I racconti, in parte editi e in parte inediti, di “Danzate su di me” compongono un blues spezzato, suonano la sinfonia in quattro tempi di una femminilità non soggiogata, sconfitta ma non vinta, sempre e comunque a caccia di una via d’uscita, ribelle ai ruoli imposti di madre e moglie, e anche di dark lady o femme fatale. Quattro protagoniste deluse e avvelenate tirano le somme. Ed è nel tempo dei bilanci che vengono colte di sorpresa dalla penna del loro autore. A Cult, l'intervista di Ira Rubini a Massimo Carlotto, per il libro di racconti “Danzate su di me” (ed. SEM).

    Clip - 11-04-2025

  • PlayStop

    Jack di venerdì 11/04/2025

    Jack è il magazine musicale quotidiano di Radio Popolare: Matteo Villaci vi accompagna tra le ultime novità discografiche e le notizie del giorno, con approfondimenti, interviste e speciali. Senza mai dimenticare la passione per la musica dal vivo, con i nostri imperdibili minilive.

    Jack - 11-04-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di venerdì 11/04/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 11-04-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di venerdì 11/04/2025

    Per riascoltare Considera l'armadillo noi e altri animali ospite Silvia Amodio, fotografa, giornalista e curatrice del libro Il rinoceronte che voleva colorare il mondo e altre storie, @Editrice Consumatori, a raccontarci del progetto, di @alimenta l'amore, della presentazione al teatro @Elfo Puccini di Milano. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 11-04-2025

  • PlayStop

    Cult di venerdì 11/04/2025

    Oggi a Cult: Nicola Stravalaci in "Inadeguato" per la regia di Cinzia Spanò al Binario 7 di Monza; Tiziana Ricci alla Design Week 2025 in Stazione Centrale e i giovani designer del Salone Satellite; Massimo Carlotto sulla sua raccolta di Racconto "Danzate su di me" (SEM); la rubrica di fumetti a cura di Antonio Serra...

    Cult - 11-04-2025

  • PlayStop

    37e2 di venerdì 11/04/2025

    Cominciamo parlando di quanto sta accadendo all’ospedale di Erba; torniamo a parlare dell'ospedale unico Busto-Gallarate e in particolare della capacità di ricovero del futuro ospedale; un’inchiesta appena uscita sulla giustizia minorile di Luca Rondi, Altreconomia; e infine l'assunzione di alcol tra le persone più giovani.

    37 e 2 - 11-04-2025

  • PlayStop

    MARCO MARIANO - TROPICI AMERICANI

    MARCO MARIANO - TROPICI AMERICANI - presentato da Michele Migone

    Note dell’autore - 11-04-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di venerdì 11/04/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi ai microfoni di Radio Popolare. Condotta da Massimo Bacchetta, a cura di Massimo Alberti

    Tutto scorre - 11-04-2025

  • PlayStop

    Il giorno delle locuste di venerdì 11/04/2025

    Le locuste arrivano come orde, mangiano tutto quello che trovano sul loro cammino e lasciano solo desertificazione e povertà. Gianmarco Bachi e Andrea Di Stefano si addentrano nei meandri della finanza cercando di svelare paradisi fiscali, truffe e giochi borsistici in Italia e all’estero. Una cronaca diversa dell’economia e della finanza nell’era della globalizzazione e del mercato come icona assoluta.

    Il giorno delle locuste - 11-04-2025

Adesso in diretta