Esce per Mimesis Editore il volume “A Milano con Banjamin. Soglie ipermoderne tra flânerie e time-lapse”, con cui Rosalba Maletta ripercorre i passi che il celebre intellettuale mosse durante una visita nella Milano dei primi del Novecento.
La città viene riletta a ritroso nel tempo: la guerra di Libia, il teatro di D’Annunzio, la città futurista, il liberty, Brera e il Cenacolo, con continui rimandi al presente, ai simboli pop del contemporaneo, alle premonizioni che Benjamin sembra avere ogni volta che osserva un contesto sociale urbano.
Emergono aspetti inediti di Milano, che assiste al proprio mutamento antropologico, fino ad arrivare ai giorni nostr e a Expo 2015. Benjamin commenta la “società dello spettacolo” e si impossessa dal passato del nostro futuro.
Una originale dichiarazione d’amore a uno dei pensatori più affascinanti del secolo scorso, che si trasforma anche in una inconsueta guida per visitare Milano.
Rosalba Maletta è ricercatrice di ruolo di Letteratura Tedesca presso l’Università degli Studi di Milano e si occupa di interpretazione psicoanalitica del testo poetico e letterario, di corpo biopolitico, di ebraismo e “lavoro del Negativo”. Ha pubblicato la monografia Der Sandmann di E. T. A. Hoffmann. Per una lettura psicoanalitica e numerosi saggi dedicati a Benjamin, Musil, Kafka, Beckett, Celan, Freud, etica della letteratura e nuovi disagi della civiltà.
Ascolta l’intervista di Cult a Rosalba Maletta