Approfondimenti

Inventing Anna, la nuova serie di Shonda Rhimes

Inventing Anna

Qualche anno fa Shonda Rhimes, l’autrice di Grey’s Anatomy e Scandal e produttrice di Le regole del delitto perfetto, una delle sceneggiatrici più potenti della tv generalista americana, una delle poche a riuscire a far fare ancora ascolti consistenti a serie tradizionali minacciate dal via cavo e dallo streaming, ha firmato un contratto milionario con Netflix. Tra gli addetti ai lavori, fu una piccola rivoluzione, che certificava tra le altre cose la definitiva potenza del colosso dello streaming, e che incoraggiò altri autori, come Ryan Murphy, a fare lo stesso percorso. L’accordo con Rhimes ha portato su Netflix una delle serie più viste della piattaforma, Bridgerton, di cui l’autrice è produttrice esecutiva (e la cui seconda stagione arriverà a fine marzo). Ma la prima vera serie creata e sceneggiata da Shonda Rhimes in prima persona arriva l’11 febbraio, s’intitola Inventing Anna ed è basata su un’incredibile storia vera, dettagliata qualche anno fa in un’inchiesta del “New York Magazine”.

La Protagonista di Inventing Anna è una ragazza misteriosa di nome Anna Delvey – anche se, si scoprirà poi, “Delvey” era un nome falso: il vero nome è Anna Sorokin. Elegante, bellissima, sempre vestita all’ultima moda, estremamente sicura di sé e impegnata a sganciare con nonchalance mance da 100 dollari come fossero spiccioli, si presenta in un hotel a cinque stelle di Manhattan chiedendo una stanza e dando a intendere di essere un’ereditiera di provenienza europea. Sembra conoscere un sacco di persone famose e avere contatti con le personalità più in vista e più potenti dell’élite newyorkese; chiunque fa a gara per invitarla alle feste, per offrirle cene e vacanze lussuose, per partecipare ai suoi party, o, successivamente, per diventare un investitore nella sua “Anna Delvey Foundation”, che – si diceva – si sarebbe rivelata un ottimo affare. Anna Sorokin era, in realtà, un’abilissima truffatrice di origini tedesche e russe, una ragazza affascinante e capace di manipolare chiunque incontrasse, e soprattutto di approfittare delle “falle” di un sistema che non fa che aumentare i privilegi dei già privilegiati, o di coloro che appaiono tali. Svelare troppi dettagli delle sue frodi sarebbe un peccato, se avete intenzione di vedere la serie – ma se cercate online trovate l’articolo cui si è ispirata Shonda Rhimes: s’intitola How Anna Delvey Tricked New York Party’s People ed è scritto dalla giornalista Jessica Pressler, su cui è basato uno dei personaggi principali dello show –, ma naturalmente, a un certo punto, il castello di carte è invariabilmente crollato, e Anna è stata scoperta, perseguita e condannata. Non si è mai pentita, però: perfino al processo, di fronte al giudice e al procuratore distrettuale, ha dichiarato, con invidiabile faccia tosta, che avrebbe rifatto tutto da capo.

A interpretare Anna c’è una giovane e bravissima attrice, Julia Garner, già vista nelle ultime stagioni della splendida serie The Americans e premiata con un Emmy per il ruolo da non protagonista, sempre su Netflix, in Ozark; è stata molto acclamata anche come protagonista di The Assistant, un bel film purtroppo inedito in Italia capace di raccontare i sistemici abusi di potere nei luoghi di lavoro da un punto di vista particolare. Ora, in Inventing Anna, è la star di una vicenda appassionante e densa di colpi di scena, che oltre a intrattenere pare anche mettere alla prova il mito del Sogno americano: la manipolatrice Anna Sorokin, capace di sembrare ricchissima semplicemente facendo finta di esserlo e ostentando assoluta noncuranza nei confronti del denaro, è una perfida criminale, oppure ha semplicemente capito come spremere un edificio capitalista costruito in gran parte sullo sfruttamento dell’immagine e sull’apparenza?

  • Autore articolo
    Alice Cucchetti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 24/12 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 24-12-2024

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 24/12 15:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 24-12-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 24/12/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 24-12-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 20/12/2024 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 20-12-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Jack di martedì 24/12/2024

    Per raccontare tutto quello che di interessante accade oggi nella musica e in ciò che la circonda. Anticipazioni e playlist sui canali social di Matteo Villaci.

    Jack - 24-12-2024

  • PlayStop

    Musica leggerissima di martedì 24/12/2024

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 24-12-2024

  • PlayStop

    Cult di martedì 24/12/2024

    Oggi a Cult: "Schiaccianoci" al Piccolo Teatro Studio Melato con la Compagnia Marionettistica Carlo Colla e Figli; gli appuntamenti delle feste della Raffaele Koehler Swing Band; Flavio Pirini e Folco Orselli al Teatro della Contraddizione con lo spettacolo-concerto "Tra"; la rubrica ExtraCult a cura di Chawki Senouci....

    Cult - 24-12-2024

  • PlayStop

    Gaza, fame e freddo mettono a rischio quasi un milione di persone

    Nel nord della Striscia di Gaza continua l'assedio dell'esercito israeliano, che va avanti da mesi e che coinvolge anche l'ospedale Kamal Adwan, uno dei pochi ancora attivi a Gaza. Paolo Pezzati di Oxfam, ONG che ha lanciato l'allarme umanitario per le condizioni del nord della Striscia, ci ha raccontato la situazione nelle ultime ore:

    Clip - 24-12-2024

  • PlayStop

    In Italia 118mila lavoratori e lavoratrici rischiano il posto di lavoro. Qual è la situazione a Milano?

    A livello italiano ci sono 118mila lavoratori e lavoratrici che rischiano il posto di lavoro. Dipenderà dalle vertenze aperte al tavolo del ministero. Quale la situazione a Milano? Alessandro Braga ne ha parlato con Luca Stanzione, segretario della Camera del Lavoro cittadina.

    Clip - 24-12-2024

  • PlayStop

    La conversazione: Elena Granata 24/12/2024

    Roberto Maggioni con Elena Granata

    La conversazione - 24-12-2024

  • PlayStop

    Speciale La destra italiana e i migranti, il caso Albania - 24/12/2024 - ore 10:00

    a cura di Mattia Guastafierro

    Gli speciali - 24-12-2024

  • PlayStop

    Radiosveglia di martedì 24/12/2024

    Radiosveglia è il nostro “contenitore” per l’informazione della mattina. Dalle 7.45 alle 10, i fatti del giorno, (interviste, commenti, servizi), la rassegna stampa, il microfono aperto, i temi d’attualità. E naturalmente la musica. Ogni settimana in onda uno dei giornalisti della nostra redazione

    Radiosveglia – Prima parte - 24-12-2024

Adesso in diretta