Il Leone d’Oro dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia è per la prima volta venezuelano. Il film di Lorenzo Vigas Desde allà, il titolo italiano è Ti guardo, rappresenta la rivelazione e la scoperta di una cinematografia ancora poco consolidata e poco diffusa.
Una storia dura, ambientata nei sobborghi di Caracas, ispirata al neo-realismo ma anche a scene importanti di un certo cinema europeo. I protagonisti rappresentano due generazioni e classi sociali differenti. L’attore cileno Alfredo Castro è Armando, uomo di mezza età che lavora in un laboratorio di protesi dentali, ha una sorella e rapporti irrisolti con il padre e la famiglia. Luis Silva è Elder, un giovane teppistello adescato per strada da Armando.
Due solitudini, entrambe disperate e in cerca di un amore che forse trovano tra loro attraverso la violenza e il conflitto. Il soggetto del film è del messicano Guillermo Arriaga, sceneggiatore di Amores Perros, 21 grammi e Babel di Alejandro Gonzalez Inarritu. E’ scrittore e regista di The Burning Plain ed è tra i produttori di Ti guardo.
La città fotografata da Lorenzo Vigas è spesso plumbea, mostra baracche e miseria rendendo più vera e possibile questa storia che affronta una tematica tabù come l’omosssualità in un contesto ostile e arretrato. Vi ricorda qualcosa?
Ascolta l’intervista a Lorenzo Vigas.