Approfondimenti

Il rapporto annuale ONU sulla mitigazione dei disastri globali

Alluvione in Cina - disastri globali

Dalla siccità alla pandemia di Covid-19, dal 2002 a oggi il mondo ha assistito al verificarsi di oltre 500 disastri globali all’anno causati dall’attività umana.

È quanto riporta il Global Assessment Report 2022, reso pubblico oggi dall’ Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di catastrofi.
Secondo gli esperti che si sono occupati di redigere la valutazione annuale sulla gestione delle emergenze globali, il dato è il più alto degli ultimi trent’anni.

Come si legge nel rapporto, il rapido aumento dei disastri naturali causati dall’attività umana va attribuito, non soltanto al cambiamento climatico, ma anche ad un’insufficiente azione preventiva dei governi, incapaci di limitare i danni. E senza un cambio di rotta sostanziale, nei prossimi anni la situazione rischia di peggiorare ulteriormente.

Entro il 2050, a causa dei cambiamenti climatici e dei danni conseguenti ai disastri naturali, gli sfollati interni, ovvero le persone costrette ad abbandonare le loro case per vivere da profughe nel loro Paese, diventeranno 216 milioni. Mentre entro il 2030, secondo le previsioni del Global Assessment Report, 132 milioni di persone saranno costrette a vivere sotto la soglia di povertà.

I disastri naturali causano, in media, perdite per 170 miliardi di dollari ogni anno. E i Paesi più penalizzati da questi eventi sono e saranno quelli asiatici e del Pacifico, così come i Paesi del continente africano.

Basti pensare ai primi quattro mesi del 2022 che sono stati devastanti per l’Africa. Dall’inizio dell’anno il Sud del mondo ha dovuto affrontare almeno sei disastri climatici, tra i quali la recente alluvione del Sud Africa. Nel Paese, la settimana scorsa, il bilancio delle vittime era salito a oltre 400 morti e decine di persone disperse.

Senza adeguate risorse finanziarie da investire, non soltanto nella gestione, ma soprattutto nella prevenzione dei rischi e dei danni legati alle catastrofi naturali, le persone povere rischiano di essere, ancora una volta, anche le più vulnerabili, vista la loro dipendenza dal lavoro agricolo e dallo stato delle risorse naturali, entrambe fortemente influenzate dal cambiamento climatico.
Sia nei Paesi sviluppati che in quelli in via di Sviluppo.

Il Rapporto viene reso pubblico a distanza di un mese dall’inizio della Global Platform for Disaster Risk Reduction. L’evento, organizzato a Bali dal 23 al 28 maggio dalle Nazioni Unite, giunge quest’anno alla sua settima edizione e riunirà governi, rappresentanti delle Nazioni Unite e altri soggetti interessati nel discutere possibili soluzioni per la riduzione dell’impatto delle catastrofi, identificando le criticità e fissando indicazioni utili per il futuro.

Come ha scritto oggi sul Guardian la Rappresentante Speciale del Segretario Generale per la Riduzione del Rischio di Disastri globali delle Nazioni Unite, Mami Mizutori, il forum di maggio sarà una delle opportunità per pianificare un’azione comune nella gestione delle catastrofi.

“Nel sottovalutare i rischi di questa situazione il mondo sta attivamente annullando tutte le conquiste sociali ed economiche degli ultimi decenni”, ha aggiunto Mizutori sul quotidiano britannico. Sottolineando anche che: “Con una visione così limitata, l’umanità rischia di non riuscire a interrompere questa spirale di autodistruzione”.

 

Eleonora Panseri
  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 18/04 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 18-04-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 18/04 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 18-04-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 18/04/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 18-04-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 18/04/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 18-04-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    37e2 di venerdì 18/04/2025

    Se non è febbre, quasi. 37 e 2 è la trasmissione dedicata ai temi della sanità, dell’invalidità e della non autosufficienza. Dalle storie di vita reale ai suggerimenti su come sopravvivere nei meandri della burocrazia. Conducono Vittorio Agnoletto e Elena Mordiglia.

    37 e 2 - 18-04-2025

  • PlayStop

    Note dell’autore di venerdì 18/04/2025

    Un appuntamento quasi quotidiano, sintetico e significativo con un autore, al microfono delle voci di Radio Popolare. Note dell’autore è letteratura, saggistica, poesia, drammaturgia e molto altro. Il tutto nel tempo di un caffè!

    Note dell’autore - 18-04-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di venerdì 18/04/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi ai microfoni di Radio Popolare. Condotta da Massimo Bacchetta, a cura di Massimo Alberti

    Tutto scorre - 18-04-2025

  • PlayStop

    Il giorno delle locuste di venerdì 18/04/2025

    Le locuste arrivano come orde, mangiano tutto quello che trovano sul loro cammino e lasciano solo desertificazione e povertà. Gianmarco Bachi e Andrea Di Stefano si addentrano nei meandri della finanza cercando di svelare paradisi fiscali, truffe e giochi borsistici in Italia e all’estero. Una cronaca diversa dell’economia e della finanza nell’era della globalizzazione e del mercato come icona assoluta.

    Il giorno delle locuste - 18-04-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di venerdì 18/04/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 18-04-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di venerdì 18/04/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 18-04-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di venerdì 18/04/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 18-04-2025

Adesso in diretta