Approfondimenti

Il Parco d’Arte contemporanea di Milano

Milano avrà un Parco d’arte Contemporanea: sorgerà nell’area di City Life, nel parco fra le Tre Torri. Il quartiere, che sorge nel polo dell’ex Fiera di Milano, è protagonista di un’importante riqualificazione urbana. Le otto opere qui esposte saranno selezionate attraverso un concorso a cui partecipano trenta progetti.

Disegni, bozzetti, foto, video e installazioni dei trenta lavori in concorso sono in mostra al piano nobile di Palazzo Reale a Milano, fino al 10 gennaio 2016. Titolo della rassegna: ARTLINE MILANO. 30 progetti per il Parco d’Arte Contemporanea. Il concorso è riservato ad artisti under 40 ed è stato promosso dal Comune di Milano, in collaborazione con il comitato scientifico di Artline Milano. La mostra è curata da Sara Dolfi Agostini e Roberto Pinto.

Una giuria di sette membri selezionerà tra i trenta progetti gli otto vincitori. L’annuncio dei vincitori verrà dato a Palazzo Reale il 10 gennaio in occasione del finissage della mostra. Tra le personalità di rilievo che compongono la giuria ci sono curatori e direttori di Musei come Mary Jane Jacob, Gianfranco Maraniello, Lea Vergine e Angela Vettese. A seguito della premiazione, che sarà in occasione del finissage, le opere saranno installate nel parco a City Life: i lavori cominceranno ad aprile 2016.

La scelta dei curatori indica un’attenzione per la qualità da parte del Comune di Milano e in particolare dell’assessore alla Cultura Filippo Del Corno. Qualche perplessità, invece, può nascere riguardo alla scelta del luogo: il Parco, data la zona, potrebbe un luogo frequentato solo dai ricchi. Di questo abbiamo parlato con l’assessore alla Cultura Filippo Del corno.

Ascolta l’intervista

ARTLINE MILANO: l’assessore Del Corno

Roberto Pinto è uno dei curatori e con lui in mostra parliamo dei lavori esposti e del progetto.

Ascolta l’intervista

ARTLINE MILANO: Roberto Pinto

  • Autore articolo
    Tiziana Ricci
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 22/04 12:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 22-04-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 22/04 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 22-04-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 22/04/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 22-04-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 22/04/2025 delle 07:14

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 22-04-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Pubblica di martedì 22/04/2025

    Il populismo d’Argentina. E’ quello che ha caratterizzato Jorge Maria Bergoglio durante i suoi dodici anni di pontificato. Scrive oggi sul quotidiano Domani, Nadia Urbinati, teorica della politica alla Columbia University di New York. «Figlio d’Argentina, culla del populismo, la retorica che taglia in due fatti e concetti, che arriva diritta alle emozioni, che non fa sconti perché il giusto e lo sbagliato devono stare o di qua o di là. Il populismo argentino fu social-nazionale in politica e conservatore nei valori. Così papa Francesco, che non ha avuto difficoltà a essere populista progressista nelle questioni sociali e conservatore in quelle morali, del resto coerenti ai principi della Chiesa di Roma». Bergoglio ha saputo tenere insieme lingue diverse. E non è detto che sia stata sempre una virtù. Papa Francesco ha tenuto insieme la lingua della Laudato Si’, che denuncia le ingiustizie contro l’ambiente, gli umani, che tiene insieme la crisi sociale e ambientale. Bergoglio ha tenuto insieme questa lingua con una lingua violentemente anti-abortista. Diceva nel settembre 2024: «un aborto è un omicidio, si uccide un essere umano», e «i medici che si prestano a questo sono, permettetemi la parola, sicari». Pubblica ha ospitato Rosa Fioravante, ricercatrice e docente di etica aziendale e delle organizzazioni; e Enrica Morlicchio, sociologa del lavoro, docente all’università Federico II di Napoli.

    Pubblica - 22-04-2025

  • PlayStop

    A come Aprile di martedì 22/04/2025

    Nella puntata di A come Aprile del 22 aprile, a cura di Alessandro Braga, abbiamo ospitato Lorenza Ghidini, che ci ha parlato delle iniziative di Radio Popolare in vista dell’80esimo anniversario della Liberazione. Abbiamo proposto l’intervista a Giorgio Ferrari Bravo, che aveva dieci anni nel 1945 ed era a Milano il giorno della Liberazione. Infine Marcello Lorrai ci ha raccontato la storia del musicista Alberto Rabagliati.

    A come Aprile - 22-04-2025

  • PlayStop

    FABIO POLETTI E CRISTINA GIUDICI - VITA E LIBERTA' CONTRO IL FONDAMENTALISMO

    FABIO POLETTI E CRISTINA GIUDICI - VITA E LIBERTA' CONTRO IL FONDAMENTALISMO - presentato da Michele Migone

    Note dell’autore - 22-04-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di martedì 22/04/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi ai microfoni di Radio Popolare. Condotta da Massimo Bacchetta, a cura di Massimo Alberti

    Tutto scorre - 22-04-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di martedì 22/04/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 22-04-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di martedì 22/04/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 22-04-2025

Adesso in diretta