Approfondimenti

Il bilancio più che positivo dei Giochi paralimpici di Parigi 2024

Giochi paralimpici

169 delegazioni, 278 guide, 2,8 milioni di spettatori. E il bilancio è più che positivo dei Giochi paralimpici di Parigi 2024. La vittoria indiscussa va ancora una volta alla Cina e ai suoi 94 ori. Nelle ultime 5 edizioni la Cina ha sempre registrato, come minimo, un numero di ori uguale a quello dei secondi e dei terzi messi insieme.

Secondo l’associazione WeThe15, nata in occasione dei Giochi paralimpici di Tokyo del 2020, le persone con disabilità nel mondo sono il 15%. In Cina rappresentano il 6% della popolazione totale ossia 85 milioni su 1,4 miliardi. Ma l’alto numero di abitanti in Cina non è l’unico motivo delle 220 medaglie conquistate.

I governi di Pechino hanno iniziato a puntare sullo sport da svariati anni. Il concetto è chiamato “the whole-nation system”: mobilitare tutte le risorse necessarie per raggiungere il più grande successo sportivo possibile. Soprattutto nelle categorie con una quantità più elevata di medaglie: dal nuoto al tennis tavolo, passando per il sollevamento pesi. Le persone con disabilità congenite in Cina provengono perlopiù da zone povere e rurali: è proprio qui che i programmi paralimpici reclutano atleti fin dalla giovane età, indirizzandoli verso determinate scuole statali e accademie sportive. Chi entra in questi programmi ha quindi molto tempo a disposizione per diventare un atleta affermato.

Ma non è solo la Cina ad aver sbalordito per i suoi risultati alle Paralimpiadi.
Il Brasile è partito per Parigi con 255 atleti, dietro solo ai 282 atleti cinesi. Ed è arrivato quinto nel medagliere, con 25 ori, uno in più dell’Italia. È da Pechino 2008 che gli atleti brasiliani finiscono almeno in top ten.

Anche nel caso brasiliano il successo è dovuto in parte alla grandezza della popolazione, che conta circa 215 milioni di abitanti. Per analizzare l’alto numero di persone con disabilità bisogna però considerare gli elevati tassi di violenza armata e le degradanti condizioni sanitarie del Paese. Il Comitato brasiliano paralimpico ha lavorato molto bene in questo senso. Prima della sua fondazione, nel 1995, ogni sport aveva una sua struttura e organizzazione. Con la nascita del Comitato e la nomina di Pelé come ministro dello Sport le cose sono cambiate. Ma ad aumentare esponenzialmente i fondi a disposizione dell’organizzazione è stata una legge del 2001 che ha stabilito che una parte dei proventi della lotteria nazionale dovesse essere destinata allo sport. Stiamo parlando dello 0,87% dei ricavi, che nel 2023 corrispondevano a 39,6 milioni di dollari.

L’ottimo lavoro portato avanti da Cina e Brasile è parte di una volontà generale di migliorare le condizioni degli atleti paralimpici. Le cerimonie di apertura e chiusura di Parigi 2024 ne sono un chiaro esempio. Ieri allo Stade de France, con i suoi 64mila posti, 4.400 atleti partecipanti e 24 dj hanno messo fine alle Paralimpiadi in un clima molto simile alla cerimonia di chiusura che abbiamo visto quasi un mese fa per le Olimpiadi. La strada è quella giusta.

di Elena Brizzi per Esteri

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 18/03 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 18-03-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 19/03 06:29

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 19-03-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 18/03/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 18-03-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 18/03/2025 delle 19:47

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 18-03-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    PoPolaroid di mercoledì 19/03/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 18-03-2025

  • PlayStop

    Avenida Brasil di martedì 18/03/2025

    La trasmissione di musica brasiliana di Radio Popolare in onda dal 1995! Da nord a sud, da est ad ovest e anche quella prodotta in giro per il mondo: il Brasile musicale di ieri, di oggi e qualche volta di domani... Ogni martedì dalle 23.00 alle 24.00, a cura di Monica Paes. Potrete anche, come sempre, scaricare i podcast e sentirla quando e quante volte volete... https://www.facebook.com/groups/avenidabrasil.radio/ https://www.facebook.com/avenidabrasil.radio/

    Avenida Brasil - 18-03-2025

  • PlayStop

    News della notte di martedì 18/03/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 18-03-2025

  • PlayStop

    Delorean di martedì 18/03/2025

    Un mezzo di trasporto specializzato in viaggi del tempo musicali, per intercettare le frequenze di dischi storici o di nicchie sfigatissime, attraverso gli occhi della “generazione boh”. Tutti i martedì dalle 21:30, a cura di Luca Santoro. IG: @lucaa.santoro

    Delorean - 18-03-2025

  • PlayStop

    Tutti in classe di martedì 18/03/2025

    a cura di Alex Corlazzoli e Lara Pipitone

    Tutti in classe - 18-03-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di martedì 18/03/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 18-03-2025

  • PlayStop

    Verità per Fausto e Iaio, 47 anni dopo. In via Mancinelli l’appello di Familiari e amici

    Quarantasette anni fa venivano uccisi Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci, Fausto e Iaio. I due giovani militanti del centro sociale Leoncavallo erano in via Mancinelli, a Milano, quando si trovarono davanti tre uomini che gli spararono. Iaio morì immediatamente, Fausto in ospedale, dove era arrivano già in gravissime condizioni. Come ogni anno i Familiari e amici di Fausto e Iaio si sono ritrovati in via Mancinelli per ricordarli. Un anniversario, quest'anno, che s'intreccia con la riapertura delle indagini da parte della procura di Milano, dopo le sollecitazioni arrivate dal consiglio comunale. Indagini che finora non hanno portato a novità. Ivano Vallese è il presidente dell'associazione Familiari e amici di Fausto e Iaio.

    Clip - 18-03-2025

  • PlayStop

    Esteri di martedì 18/03/2025

    1) La guerra a Gaza è ricominciata. Israele questa notte ha rotto unilateralmente il cessate il fuoco. In meno di 24 ore oltre 400 persone sono state uccise. E’ stato uno degli attacchi più brutali da novembre del 2023. (Claire Nicolet - MSF, Mohammad, Lucia Capuzzi - Avvenire) 2) Trump e Putin si parlano al telefono. In una telefonata di oltre due ore e mezza i due leader hanno discusso della possibilità di una tregua di trenta giorni in ucraina. (Roberto Festa) 3) La Francia prepara i francesi alla guerra. Il governo annuncia che verrà distribuito un manuale di sopravvivenza in caso di attacco. (Francesco Giorgini) 4) Spagna, a 5 anni dall’esplosione della pandemia da Covid, il paese torna a fare i conti con una delle pagine più nere di quei mesi. Un documentario riaccende il caso degli anziani lasciati morire nelle case di riposo. (Giulio Maria Piantadosi) 5) Rubrica sportiva. Indice alla tempia e mano sulla bocca. Con la sua esultanza Cedric Bakambu rompe il silenzio sul Congo. (Luca Parena)

    Esteri - 18-03-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di martedì 18/03/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 18-03-2025

  • PlayStop

    Doppio Click di martedì 18/03/2025

    Doppio Click è la trasmissione di Radio Popolare dedicata ai temi di attualità legati al mondo di Internet e delle nuove tecnologie. Ogni settimana, dal lunedì al giovedì, approfondiamo le notizie più importanti, le curiosità e i retroscena di tutto ciò che succede sul Web e non solo. Ogni settimana approfondiamo le notizie più importanti, le curiosità e i retroscena di tutto ciò che succede sul Web e non solo. A cura di Marco Schiaffino.

    Doppio Click - 18-03-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di martedì 18/03/2025

    Vieni con me! è un’ora in cui prendere appunti tra condivisione di curiosità, interviste, e il gran ritorno di PASSATEL, ma in forma rinnovata!! Sarà infatti partendo dalla storia che ci raccontano gli oggetti più curiosi che arriveremo a scoprire eventi, iniziative od occasioni a tema. Eh sì, perché poi..ci si incontra pure, altrimenti che gusto c’è? Okay ma dove, quando e poi …con chi!?! Semplice, tu Vieni con me! Ogni pomeriggio, dal lunedì al venerdì, dalle 16.30, in onda su Radio Popolare. Per postare annunci clicca qui Passatel - Radio Popolare (link - https://www.facebook.com/groups/passatel) Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa, un oggetto particolare o proporti come espert* (design, modernariato o una nicchia specifica di cui sai proprio tutto!!) scrivi a vieniconme@radiopopolare.it Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni

    Vieni con me - 18-03-2025

Adesso in diretta