Approfondimenti

Le sanzioni per i sanitari no vax, due nuove accuse per Fontana e le altre notizie della giornata

Attilio Fontana - Regione Lombardia - Salvini Coprifuoco

Il racconto della giornata di mercoledì 31 marzo 2021 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Dalle anticipazioni sul nuovo decreto del governo con le misure anticovid per aprile ai due ulteriori capi di imputazione per il presidente della Lombardia Attilio Fontana nell’inchiesta camici. Infinite difficoltà per il piano vaccinale lombardo che ora passa sulla piattaforma delle Poste per tutte le prenotazioni, ma intanto i messaggi di conferma per gli appuntamenti non arrivano. Grande imbarazzo alla Farnesina per la vendita di documenti riservati a diplomatici russi da parte di un ufficiale della marina, arrestato. Infine, i dati di oggi sull’andamento dell’epidemia da COVID in Italia.

Attilio Fontana, due nuovi capi d’accusa per l‘affaire camici

(di Alessandro Braga)

Fino ad oggi i capi d’accusa erano turbativa d’asta e frode in pubbliche forniture. Ora se ne aggiungono altri due: falsa dichiarazione in voluntary disclosure e autoriciclaggio. La vicenda, su cui i magistrati milanesi indagano da circa un anno, riguarda la fornitura di camici che la società del cognato di Fontana avrebbe fatto alla Regione. Fornitura trasformata poi in donazione dopo le polemiche.

Proprio come risarcimento al cognato, Fontana aveva deciso di risarcirlo, di tasca sua, con un bonifico da 250mila euro. Soldi prelevati da un conto svizzero di cui Fontana è titolare dal 2015, come erede della madre morta proprio in quell’anno. Un conto su cui erano convogliati i soldi di un trust, alle Bahamas, sempre della madre.

Il presidente lombardo aveva approfittato della voluntary disclosure per regolarizzare quei soldi. Circa cinque milioni e trecentomila euro, che la madre aveva raggranellato nel corso degli anni. Ma ora i magistrati vogliono vederci chiaro su quei soldi, e hanno chiesto alla Svizzera una rogatoria per avere maggiori informazioni.

Da dove arrivano i quattrini che Attilio Fontana ha riportato in Italia con la voluntary disclosure del 2015? Sono i risparmi di una vita della madre e da lui ereditati, o potrebbero essere proventi dell’attività da avvocato del governatore non dichiarati al fisco? Gli accertamenti condotti fin qui portano i magistrati a pensare che circa tre milioni siano effettivamente soldi risparmiati dalla madre. Ma ci sono altri due milioni, al momento senza una chiara spiegazione dell’origine. E non sono certo pochi. 

Nel nuovo decreto del governo ci saranno sanzioni per i sanitari no vax

(di Anna Bredice)
Niente regioni gialle per tutto il mese di aprile. L’Italia sarà in zona rossa e arancione, ma potrà esserci un meccanismo per cui in alcune zone se i dati sono da “gialla” ci potranno essere alcune aperture, ma solo se complessivamente i contagi e gli altri parametri saranno bassissimi.
Il decreto che deve essere approvato entro poco è improntato alla massima cautela, se non rigore, e probabilmente nel Consiglio dei ministri la Lega avrà continuato ad insistere nel chiedere maggiori aperture che al momento, in base alle bozze diffuse fino all’ultimo, non sono previste. Ciò che invece il governo deciderà, imponendo alle regioni di adeguarsi, è l’apertura della scuola anche in zona rossa fino alla prima media, Draghi chiede alle regioni, che spesso e volentieri hanno sacrificato la scuola senza grandi problemi, di rispettare le aperture, per quelle arancioni estese fino alla terza media in presenza e al 50 per cento alle superiori.
Ci sono poi altri punti importanti nel decreto: le sanzioni per i medici, infermieri e anche farmacisti no vax, chi non farà il vaccino verrà ridimensionato ad un altro ruolo con lo stipendio proporzionato alle nuove mansioni lontane dai pazienti, chi non farà nemmeno questo sarà allontanato con la sospensione dello stipendio. Le regole varranno fino alla fine dell’anno.
C’è lo scudo penale poi per i medici che somministrano i vaccini, uno scudo per la responsabilità penale da reato colposo, uno scudo limitato ai vaccini anti Covid, e solo per l’atto della vaccinazione, cosa che ha lasciato delusi i medici che vorrebbero uno scudo penale anche per coprire tutto il percorso della cura della persona colpita dal Covid, ad esempio con i pazienti in terapia intensiva.
Nelle regioni a zona rossa saranno vietati fino al 30 aprile gli spostamenti per andare a trovare altre persone, le visite invece saranno permesse nelle zone arancioni.

Il piano vaccinale lombardo arranca anche nel passaggio da Aria a Poste

(di Michele Migone)

Quando sarà operativo il portale della poste italiane per le prenotazioni dei vaccini in Lombardia?

Secondo il Generale Figliuolo, domani, il Primo di Aprile. Per Attilio Fontana, il 2 o il 3. Letizia Moratti non lo ha detto. C’è grande confusione sotto il cielo della Regione. Per l’annuncio definitivo sarà convocata una conferenza stampa. Ma quando, non si sa. Forse domani, forse nei prossimi giorni, forse solo dopo il weekend di Pasqua. 

Tanta incertezza si spiega con una sola ragione: non è ancora pronta. Da quello che abbiamo saputo, si sta lavorando ventre a terra per renderla operativa il prima possibile. Questione di ore, questione di giorni, ma sicuramente non partirà domani, come invece aveva chiesto il Generale Figliuolo. Perché ? Perché il lavoro di preparazione del portale, il passaggio da Aria a Poste Italiane non era un’opera semplice in così poco tempo.

Nonostante gli annunci roboanti fatti da Letizia Moratti all’inizio di marzo, tutti in regione sapevano che ci sarebbero voluto settimane per il passaggio sulla piattaforma di Poste e, da quello che si è compreso, la vera accelerazione settimana scorsa, e in vista della visita, oggi, di Figliuolo e Curcio. Non si sa quindi quando i lombardi potranno prenotarsi con la piattaforma di Poste Italiane. Da questo dipenderà la vaccinazione del milione di cittadini tra i 70 e i 79, una della fasce d’età più a rischio mortalità con il Covid.

Fontana ha detto che la campagna massiva inizierà il 14 aprile, tra due settimane. Non è dietro l’angolo. E ogni giorno che passa, il numero degli anziani vittime dell’epidemia aumenterà. La Regione aveva poi promesso che entro oggi tutti gli Over 80 in attesa di vaccino avrebbero ricevuto un sms per la convocazione. Un’altra promessa mancata, come ci hanno confermato le decine di segnalazioni che abbiamo ricevuto a Radio Popolare.

La vaccinazione degli over 80 e quegli sms blowin’ in the wind

Abbiamo fatto un test con i nostri ascoltatori. Abbiamo chiesto se siano effettivamente arrivati oggi i messaggi o le telefonate di convocazione per il vaccino agli ultra 80enni:

 

Un caso di spionaggio in stile “Guerra Fredda” scuote la diplomazia italiana

Il ministro degli esteri Di Maio ha parlato di “estrema gravità” a proposito dei fatti che hanno portato all’arresto di un ufficiale della marina, Walter Biot, accusato di aver passato documenti riservati a un militare russo. Biot sarebbe stato fermato dopo aver ricevuto 5mila euro in cambio di informazioni ed è sospettato di aver venduto sia materiale italiano sia documenti della Nato. Il ministero degli esteri ha convocato l’ambasciatore russo in Italia ed è stata annunciata l’espulsione di due funzionari russi che sarebbero coinvolti nella vicenda. Nessuna reazione forte finora dalle massime autorità di Mosca. L’ambasciatore nel nostro paese si è limitato a parlare di “rammarico” per le espulsioni.

 

L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio domenica 09/03 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 09-03-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve domenica 09/03 17:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 09-03-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di domenica 09/03/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 09-03-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 07/03/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 07-03-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Reggae Radio Station di domenica 09/03/2025

    A ritmo di Reggae Reggae Radio Station accompagna discretamente l’ascoltatore in un viaggio attraverso le svariate sonorità della Reggae Music e sicuramente contribuisce non poco alla diffusione della musica e della cultura reggae nel nostro paese. Ogni domenica dalle 23.45 fino alle 5.30 del lunedì mattina, conduce Vito War.

    Reggae Radio Station - 09-03-2025

  • PlayStop

    Prospettive Musicali di domenica 09/03/2025

    In onda dal 2001, Prospettive Musicali esplora espressioni musicali poco rappresentate. Non è un programma di genere, non è un programma di novità discografiche, non è un programma di classici dell’underground, non è un programma di gruppi emergenti. Ma è un po’ tutte queste cose mischiate insieme dal gusto personale dei conduttori. Ad alternarsi in onda e alla scelta delle musiche sono Gigi Longo e Fabio Barbieri, con un’incursione annuale di Alessandro Achilli che è stato uno storico conduttore del programma.

    Prospettive Musicali - 09-03-2025

  • PlayStop

    News della notte di domenica 09/03/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 09-03-2025

  • PlayStop

    La sacca del diavolo di domenica 09/03/2025

    “La sacca del diavolo. Settimanale radiodiffuso di musica, musica acustica, musica etnica, musica tradizionale popolare, di cultura popolare, dai paesi e dai popoli del mondo, prodotto e condotto in studio dal vostro bacicin…” Comincia così, praticamente da quando esiste Radio Popolare, la trasmissione di Giancarlo Nostrini. Ascoltare per credere. Ogni domenica dalle 21.30 alle 22.30.

    La sacca del diavolo - 09-03-2025

  • PlayStop

    Percorsi PerVersi di domenica 09/03/2025

    Poesie, liriche, sonetti, slam poetry, rime baciate, versi ermetici, poesie cantate. Ogni settimana Percorsi PerVersi incontra a Radio Popolare i poeti e li fa parlare di poesia. Percorriamo tutte le strade della parola poetica, da quella dei poeti laureati a quella dei poeti di strada e a quella – inedita – dei nostri ascoltatori.

    Percorsi PerVersi - 09-03-2025

  • PlayStop

    Bohmenica In di domenica 09/03/2025

    "Bohmenica In", curata da Gianpiero Kesten e co-condotta da Zeina Ayache, Gaia Grassi, Astrid Serughetti e Clarice Trombella, con ospite fisso Andrea Bellati, colonizza la domenica su Radio Popolare. Tra curiosità scientifiche e esistenziali, la squadra porta contributi settimanali come una famiglia allargata, condividendo idee e buon umore dalle 19.45 alle 21.00. La missione è divulgativa e d'infotainment, in uno spirito di condivisione e riflessione tipico della domenica.

    Bohmenica In! - 09-03-2025

  • PlayStop

    Mash-Up di domenica 09/03/2025

    Musica che si piglia perché non si somiglia. Ogni settimana un dj set tematico di musica e parole scelte da Piergiorgio Pardo in collaborazione con le ascoltatrici e gli ascoltatori di Radio Popolare. Mail: mischionepopolare@gmail.com

    Mash-Up - 09-03-2025

  • PlayStop

    DOC – Tratti da una storia vera di domenica 09/03/2025

    I documentari e le docu-serie sono diventati argomento di discussione online e offline: sesso, yoga, guru, crimine, storie di ordinaria follia o di pura umanità. In ogni puntata DOC ne sceglierà uno per indagare e approfondire, anche dopo i titoli di coda, tematiche sempre più attuali, spesso inesplorate ma di grande rilevanza socio-culturale. E, tranquilli, no spoiler! A cura di Roberta Lippi e Francesca Scherini In onda domenica dalle 18 alle 18.30

    DOC – Tratti da una storia vera - 09-03-2025

  • PlayStop

    Alice, chiacchiere in città di domenica 09/03/2025

    A cura di Elena Mordiglia. Nella città frenetica, in quello che non sempre sembra un paese delle meraviglie, ci sono persone da raccontare e da ascoltare. Quale lavoro fanno? Come arrivano alla fine del mese? Quale rapporto hanno con la città in cui vivono? Registratore alla mano e scarpe buone, queste storie ve le racconteremo.

    Alice, chiacchiere in città - 09-03-2025

  • PlayStop

    Bollicine di domenica 09/03/2025

    Che cos’hanno in comune gli Area e i cartoni giapponesi? Quali sono i vinili più rari al mondo? Giunta alla stagione numero 16, Bollicine ogni settimana racconta la musica attraverso le sue storie e le voci dei suoi protagonisti: in ogni puntata un filo rosso a cui sono legate una decina di canzoni, con un occhio di riguardo per la musica italiana. Come sempre, tutte le playlist si trovano sul celeberrimo Bolliblog.com. A cura di Francesco Tragni e Marco Carini

    Bollicine - 09-03-2025

  • PlayStop

    Ricordi d'archivio di domenica 09/03/2025

    Da tempo pensavo a un nuovo programma, senza rendermi conto che lo avevo già: un archivio dei miei incontri musicali degli ultimi 46 anni, salvati su supporti magnetici e hard disk. Un archivio parlato, "Ricordi d'archivio", da non confondere con quello cartaceo iniziato duecento anni fa dal mio antenato Giovanni. Ogni puntata presenta una conversazione musicale con figure come Canino, Abbado, Battiato e altri. Un archivio vivo che racconta il passato e si arricchisce nel presente. Buon ascolto. (Claudio Ricordi, settembre 2022).

    Archivio Ricordi - 09-03-2025

  • PlayStop

    Giocare col fuoco di domenica 09/03/2025

    Giocare col fuoco: storie, canzoni, poesie di e con Fabrizio Coppola Un contenitore di musica e letteratura senza alcuna preclusione di genere, né musicale né letterario. Ci muoveremo seguendo i percorsi segreti che legano le opere l’una all’altra, come a unire una serie di puntini immaginari su una mappa del tesoro. Memoir e saggi, fiction e non fiction, poesia (moltissima poesia), musica classica, folk, pop e r’n’r, mescolati insieme per provare a rimettere a fuoco la centralità dell’esperienza umana e del racconto che siamo in grado di farne.

    Giocare col fuoco - 09-03-2025

  • PlayStop

    La Pillola va giù di domenica 09/03/2025

    Una trasmissione settimanale  a cura di Anaïs Poirot-Gorse con in regia Nicola Mogno. Una trasmissione nata su Shareradio, webradio metropolitana milanese in questo momento di emergenza, cercando di ridare un spazio di parola a tutti i ragazzi dei centri di aggregazione giovanili di Milano con cui svolgiamo regolarmente laboratori radiofonici.

    La Pillola va giù - 09-03-2025

  • PlayStop

    Comizi d’amore di domenica 09/03/2025

    Quaranta minuti di musica e dialoghi cinematografici trasposti, isolati, destrutturati per creare nuove forme emotive di ascolto. Ogni domenica dalle 13.20 alle 14.00, a cura di Stefano Ghittoni.

    Comizi d’amore - 09-03-2025

Adesso in diretta