Approfondimenti

Gli scontri di Milano: un riot senza firma, la spia di un disagio

scontri milano 26 ottobre

Le persone portate in Questura ieri sera dopo gli scontri giovanili di Milano confermano una delle differenze tra la piazza milanese e le altre: l’età di chi ha protestato contro Conte e le chiusure anti-COVID. Delle 28 persone denunciate per danneggiamento e violenza a pubblico ufficiale 13 sono minorenni. 18 sono italiani e 10 stranieri. Denunciata anche una ragazza riconducibile all’area anarchica milanese, mentre i restanti non sono riconducibili a gruppi politici conosciuti.

Quello che abbiamo visto nella nostra diretta radiofonica. Adolescenti e post adolescenti. Con una coda di osservatori più grandi. In 300 per fare casino contro Conte, bersaglio di insulti, e le chiusure anti-COVID, “libertà libertà“.

Un gruppetto stava davanti e in modo piuttosto confusionario ha trascinato il resto dei manifestanti verso il palazzo della Regione Lombardia. Lungo la strada hanno lanciato torce, petardi e una molotov, buttato a terra cestini, motorini e cartelli stradali. Qualcuno ha rotto il vetro del tram 9 beccandosi gli insulti di altri: “Cosa c’entra il tram? Son lavoratori pure loro“.

Non c’erano striscioni, non ci sono stati slogan con riferimenti politici classici e se tra loro c’era qualcuno più politicizzato di altri, a trainare gli altri, era ben camuffato. C’erano ragazzi col piumino, giubbotti neri, i jeans aderenti, tute Adidas, di quelli che trovi a fare lo struscio il sabato pomeriggio al centro commerciale o a lavorare dietro le bancarelle ai mercati o nei bar. C’era anche una componente di origine nordafricana piuttosto vivace. Mini scontri giovanili di chi non vive nel centro di Milano.

Provare a ridurre il tutto a schieramenti classici destra/sinistra, fascisti/antagonisti rischia di essere un po’ riduttivo. Riot senza firma, gruppi di amici che si sono dati appuntamento per lasciare un segno. Qualcuno tra loro frequenta le curve di Milan e Inter. Quanto successo a Milano non va ingigantito, ma non va neanche sminuito. Di sicuro va indagato. Forse è stato la spia di un disagio reale che si esprime in vari modi in questa fase così complicata per tutti. Quei 300 giovani lo hanno espresso così.

La cosa più simile alla piazza milanese sono forse i video di Achille Lauro e Quentin 40 del brano Thoiry. Come fossero piazze trap, che hanno portato un po’ del casino che vivono altrove in corso Buenos Aires e sotto il palazzo della Regione. Ci sarà un secondo tempo? Vedremo.

Il Viminale teme le infiltrazioni dell’estrema destra, dell’estrema sinistra e degli ultras. Qualcuno c’era già ieri sera mischiato nella folla, ma queste etichette rischiano di allontanare la questione sociale che anche i teenage riot di Milano pongono. Che come una fiammata potrebbero sparire come sono comparsi. Almeno per un po’.

Foto | Raffaella L.

  • Autore articolo
    Roberto Maggioni
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 25/04 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 25-04-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 25/04 17:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 25-04-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 25/04/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 25-04-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 24/04/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-04-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 22:48

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 25/04/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 25-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 20:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 17:36

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 17:00

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di venerdì 25/04/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 25-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 12:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 12:00

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 11:29

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di venerdì 25/04/2025 - ore 09:59

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 25-04-2025

Adesso in diretta