Giuseppe Cederna, protagonista del nostro cinema e del nostro teatro, consegnato al successo internazionale dal film “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores, erede di una famiglia di intellettuali che hanno lasciato il segno nella vita culturale italiana, a cominciare dal padre Antonio, condivide le sue riflessioni sulla vita attraverso sei conversazioni con il pubblico, attualmente in tournèe nei teatri italiani.
“Sei pezzi unici”: da Omero a Ungaretti, dal Mediterraneo all’India, Cederna si confessa con ironia, senza tacere fallimenti, frustrazioni e indecisioni della sua vita personale e professionale.
Nel corso di questo viaggio in sei tappe, incontra insieme al pubblico decine di personaggi e attraversa tanti luoghi, che racconta con l’immediatezza di chi ha conservato una curiosità autentica.
Cederna rivela aspetti nascosti del rapporto con il padre, il noto giornalista Antonio Cederna, stupefatto ma anche ammirato dalla decisione del figlio di dedicarsi al teatro di strada, girando il mondo facendo il clown; rivive il canto di Omero da uomo contemporaneo, pieno di dubbi e di paure; ritorna sull’isoletta greca dove è stato girato “Mediterraneo” e si confronta con il dramma dei migranti; si interroga sui confini del sacro esplorando l’India e le sue profonde contraddizioni sociali, e sono solo alcune delle strade che imbocca il suo narrare.
Giuseppe Caderna è stato ospite di Cult in occasione del debutto milanese al Teatro Franco Parenti di Milano.
Ascolta l’intervista a Giuseppe Cederna