Il racconto della giornata di domenica 30 maggio 2021 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Israele è a un passo dal liberarsi dal primo ministro Benjamin Netanyahu, dopo dodici anni ininterrotti di governo. Le ultime notizie sull’indagine sulla strage della funivia del Mottarone: i freni erano bloccati dallo scorso 26 aprile. Secondo il caposervizio Tadini, la decisione era condivisa da tutti. Oggi i morti di Covid sono stati 44, il numero più basso dallo scorso 15 ottobre. Il tasso di positività è stabile, anche ieri è stato raggiunto l’obiettivo di 500 mila vaccini al giorno. Storica sentenza della Corte di Cassazione: anche il Vaticano deve pagare la tassa sui rifiuti. Infine, l’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia.
A Gerusalemme nasce una strana alleanza
Israele è a un passo dal liberarsi di Netanyahu dopo 12 anni di dominio incontrastato e di politiche di aggressione contro i palestinesi. Quella che sta nascendo a Gerusalemme è una strana alleanza tra forze diverse. Il prossimo premier dovrebbe essere Naftali Bennett, attuale ministro dell’economia, uomo di destra e fuoriuscito dal Likud. Il suo alleato sarà il centrista laico Yair Lapid, destinato al ministero degli Esteri. La maggioranza nasce fragile e avrà bisogno dei voti dei partiti arabi presenti alla Knesset. Quali le sfide che dovrà affrontare il nuovo governo con Netanyahu fuori dai Giochi? Eric Salerno, giornalista e scrittore esperto di Medio Oriente.
Strage del Mottarone, potrebbero esserci nuovi indagati
(di Luca Parena)
La Strage del Mottarone. La funivia viaggiava coi freni bloccati dal 26 aprile. Secondo il tecnico Tadini questa era una decisione “condivisa con tutti”, mentre i dirigenti, Nerini, capo della funivia, e Perocchio, direttore dell’impianto, continuano a negare. L’inchiesta nelle prossime ore potrebbe però avere ulteriori e nuovi indagati tra gli addetti alla funivia italiana.
In Lombardia mai così tanti soldi alla sanità privata
La giunta lombarda vara un piano da 10 miliardi per la sanità privata per il 2021. Mai così tanti soldi. Per Moratti e Fontana la pandemia è l’occasione per affidare più compiti alla salute del profitto, compresi 3 miliardi per la medicina del territorio, ma sempre privata.E questo comporta la chiusura di piccoli ospedali e presidi pubblici sul territorio. Il commento di Vittorio Agnoletto, medico e autore della trasmissione 37 e 2.
Il Pontificio Istituto Biblico dovrà pagare la Tari
Il Pontificio Istituto Biblico, con sede a Roma, è un’università di proprietà del Vaticano fondata più di un secolo fa da papa Pio IX e affidata ai gesuiti con il compito di studiare e insegnare la Bibbia. Si trova in un palazzo del Seicento costruito da un allievo del Bernini, in Piazza della Pilotta nel centro della capitale. Al suo interno, saloni affrescati e altri locali attrezzati per lezioni magistrali. Eppure fino a oggi questo palazzo di immense cubature non aveva pagato un euro di tassa sui rifiuti al Comune di roma, avvalendosi di un articolo dei patti lateranensi che esime dalla Tari i luoghi di culto.
Il Comune di Roma ha però notato che il concordato parla di “fabbricati destinati esclusivamente al culto e le loro pertinenze”, insomma di chiese con eventuale casa del parrocco intorno, non di palazzi monumentali destinati ad altro. Quindi ha portato la questione del Pontificio Istituto Biblico in giudizio fino a vincere in Cassazione: calcolando gli arretrati, ora il Vaticano deve circa 1,2 milioni di euro. Un precedente per dozzine, forse centinaia, di palazzi di proprietà della Chiesa a Roma e in tutta Italia, compresi alberghi, piscine e centri sportivi, dove finora bastava una cappelletta attrezzata in un locale minore per eludere il fisco.
L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia
I dati di oggi del Covid. Sono poco meno di 3mila i nuovi casi registrati. Con un tasso di positività all’1,8% in live salita rispetto a ieri ma a fronte, come capita nei fine settimana, di un numero inferiore di tamponi. 44 le vittime, si tratta del numero più basso registrato dallo scorso 15 ottobre. Sul fronte vaccini questa mattina è stata superata la soglia delle 34 milioni di dosi somministrate. 11 milioni 700mila gli italiani vaccinati anche con la seconda dose, pari al 19,76% della popolazione vaccinabile. E da domani passeranno in zona bianca le prime tra regioni : Friuli, Molise e Sardegna. Mentre da martedì, in tutta italia, tra le altre cose si potrà mangiare all’interno dei ristoranti.
Foto | Roma, Fori Imperiali