Le luci delle finestre del Grattacielo Pirelli, sede del Consiglio Regionale della Lombardia, compongono la scritta Family Day. Le due parole luminose sono comparse dopo che la maggioranza di Centro Destra ha approvato l’adesione all’iniziativa del prossimo 30 gennaio contro le Unioni Civili. Di fatto, un manifesto politico su di un luogo istituzionale. La scelta ha provocato molte polemiche e proteste. Sui social sono comparse foto di giovani coppie di omosessuali che si baciano sotto quella scritta.
Roberto Maroni, il governatore leghista lombardo, manderà una delegazione e il gonfalone della Regione a Roma. “Lo abbiamo già fatto nel 2007, al primo Family Day, quando la Lombardia era governata da Roberto Formigoni” – ha detto Valentina Aprea, assessore all’Istruzione della Regione. “Fu un errore, che ora viene ripetuto. Il gonfalone è un simbolo istituzionale che non può essere portato a una manifestazione così violentemente di parte” – ha replicato Luca Paladini, leader dei Sentinelli di Milano.
I due si sono confrontati ai microfoni di Radio Popolare
confronto paladini aprea per sito