E’ stato uno dei più grandi sociologi italiani.
Aveva 88 anni. Studioso rigoroso e impegnato, Luciano Gallino ha analizzato la crescita delle diseguaglianze nelle società occidentali a partire dagli anni Ottanta.
I suoi studi sul rapporto tra le classi sono state importanti per comprendere le nuove dinamiche della ricchezza al tempo della globalizzazione.
Professore emerito all’università di Torino, Gallino era nato nel capoluogo piemontese nel 1927. Dopo gli studi, era stato chiamato a Ivrea da Adriano Olivetti per diventare direttore del centro di ricerche sociologiche e di studi sull’organizzazione dell’Olivetti. Dal 1979 al 1988 è stato presidente del Consiglio italiano delle scienze sociali.
Qui lo potete sentire ai microfoni di Radio Popolare, ospite della trasmissione Memos.