Approfondimenti

M5S, la carica dei 330

Un corteo di taxi si ferma davanti all’hotel Parco dei Principi, nel cuore dei Parioli a Roma.

Arrivano così, e non più in sella alle biciclette o in autobus come cinque anni fa, i parlamentari a cinque stelle, circa 330, un numero triplicato rispetto alla legislatura passata. E’ la prima volta che si vedono tutti insieme, ma è cambiato molto da allora, sono cambiati anche i nuovi politici del Movimento 5 Stelle.

Chiedono ai tassisti di portarli fin sotto la pensilina dove ci sono i portieri in livrea, nessuno risponde alle domande, nemmeno quando li si chiede il nome, una deputata risponde “mi chiami onorevole”, non più i cittadini o portavoce come era allora.  E si è modificata anche la tipologia, non sono più in maggioranza giovani, magari universitari, con lo zainetto sulle spalle, come si vedevano a decine nell’hotel all’Esquilino cinque anni fa.

Ora la gran parte è composta da professionisti dai 35 anni in su, medici, avvocati, veterinari docenti. A loro lo staff raccomanda di non parlare alla stampa, ma non sembrano per nulla spaesati, sembrano già aver capito tutto: insomma, più che un movimento assomiglia ad un partito vero e proprio.

Oltre a conoscersi e a condividere le incombenze burocratiche da sbrigare nei prossimi giorni, e poi alcune regole, anche nuove create appositamente per evitare gli scivoloni degli scontrini mancati e della “rimborsopoli”, la decisione più importante presa nell’albergo romano è stata la scelta dei capigruppo alla Camera e al Senato, comunicata da Luigi Di Maio e accolta con acclamazione: Giulia Grillo e Danilo Toninelli, la prima alla Camera e il secondo al Senato, due esponenti vicini a Di Maio, che assumeranno questa carica per 18 mesi e non più per i tre mesi del passato, a rotazione.

Non si è parlato nella riunione del prossimo governo, ai giornalisti invece qualcosa hanno fatto trapelare: attendono e vorrebbero essere chiamati da Gentiloni quando questi, se non ci sarà ancora il nuovo esecutivo, dovrà fare nei primi giorni di aprile il documento di programmazione economica (Def), chiedono di poter imporre i loro temi: “Chiederemo di poter inserire alcune nostre misure sulle tasse e sulla lotta alla povertà”, dice Danilo Toninelli.

Sul governo, la linea è attendista, si aspetta soprattutto che siano gli altri a lanciare segnali di collaborazione, sia per i presidenti di Camera e Senato, sia per il Governo, aspettando anche che nella direzione del Partito Democratico si capisca di più cosa accadrà. Per ora quindi restano fermi sulle loro posizioni, per tattica si presentano intransigenti: “Si parte dal nostro programma e nessun dubbio sul fatto che il premier sia Di Maio”.

Il candidato, accolto da grandi applausi dai parlamentari, assicura: “Andremo al governo, saremo il pilastro della legislatura. Ma se ci sarà un esecutivo tra Pd, Forza Italia e Lega, prenderemo i pop corn e aumenteremo il nostro consenso”. E non è chiaro quale delle due opzioni Di Maio preferisca.

  • Autore articolo
    Anna Bredice
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 22/01 07:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 22-01-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 22/01 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 22-01-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 22/01/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 22-01-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 22/01/2025 delle 07:14

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 22-01-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Note dell’autore di mercoledì 22/01/2025

    Un appuntamento quasi quotidiano, sintetico e significativo con un autore, al microfono delle voci di Radio Popolare. Note dell’autore è letteratura, saggistica, poesia, drammaturgia e molto altro. Il tutto nel tempo di un caffè!

    Note dell’autore - 22-01-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di mercoledì 22/01/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi ai microfoni di Radio Popolare. Condotta da Massimo Bacchetta, a cura di Massimo Alberti

    Tutto scorre - 22-01-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di mercoledì 22/01/2025

    L'esercito israeliano si concentra ora sulla Cisgiordania, morti e feriti a Jenin, per compiace e i coloni e colpire ancora Hamas, l'analisi di Eric Salerno; con l'arrivo di Trump come cambia la diplomazia mediorientale secondo Laura Guazzone, docente di Storia contemporanea del mondo arabo alla Facoltà di Studi orientali dell'Università di Roma "La Sapienza". La cancellazione del green deal e l'uscita dagli accordi di Parigi sono già fatti, mentre l'Europa guarda a India e Cina come alleati per la transizione secondo Luca Iacoboni, responsabile relazioni esterne del centro studi ambientalista Ecco. Leonard Peltier torna a casa, ai domiciliari, ma come dice lui nell'audio che mi faccio sentire "casa è come essere liberi", il racconto di Andrea De Lotto che per 14 anni ha sostenuto la causa per la grazia e la liberazione del leader del Indian Movement in carcere da 49 anni.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 22-01-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di mercoledì 22/01/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 22-01-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di mercoledì 22/01/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 22-01-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di mercoledì 22/01/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 22-01-2025

  • PlayStop

    PoPolaroid di mercoledì 22/01/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 21-01-2025

  • PlayStop

    Avenida Brasil di martedì 21/01/2025

    La trasmissione di musica brasiliana di Radio Popolare in onda dal 1995! Da nord a sud, da est ad ovest e anche quella prodotta in giro per il mondo: il Brasile musicale di ieri, di oggi e qualche volta di domani... Ogni martedì dalle 23.00 alle 24.00, a cura di Monica Paes. Potrete anche, come sempre, scaricare i podcast e sentirla quando e quante volte volete... https://www.facebook.com/groups/avenidabrasil.radio/ https://www.facebook.com/avenidabrasil.radio/

    Avenida Brasil - 21-01-2025

Adesso in diretta