A Milano per presentare Fantasma (ed. Saggiatore), la sua nuova raccolta di racconti, il celebre scrittore britannico David Peace in diretta a Cult su Radio Popolare parla a ruota libera di politica, calcio, letteratura e società contemporanea.
Considerato uno degli autori noir più efficaci di tutti i tempi, spesso paragonato a James Ellroy, David Peace ha ispirato film, testi teatrali e serie televisive con i suoi romanzi dallo stile inconfondibile e dai temi che spesso affondano nel’analisi dei problemi sociali della società di oggi.
Figlio del West Yorkshire operaio, ma da vent’anni trasferitosi in Giappone, David Peace è un laburista convinto, giudica difficile il compito che Jeremy Corbyn, il leader dei laburisti britannici, ha davanti a sé nel prossimo futuro e critica con forza l’atteggiamento del governo Cameron nei confronti dell’Europa, sintomo di un egoismo diffuso in Gran Bretagna fin dai tempi di Margaret Thatcher.
Il Giappone è ormai parte integrante dell’anima culturale di David Peace, non solo nella sua celebre trilogia, dedicata a Tokyo, ma anche nella sua ultima raccolta di racconti.
Da sempre tifoso e appassionato di calcio, Peace ha dedicato più di un lavoro a questo mondo, analizzandone le dinamiche collettive e i lati più nascosti, capaci di valorizzare qualità umane insospettabili, anche se il crescente individualismo del football contemporaneo sta modificando pesantemente uno degli sport più autenticamente popolari del mondo.
A Cult, David Peace parla con la consueta schiettezza della sua vita e della sua carriera, ma anche dei problemi che affliggono la comunità globale, come il dramma dei migranti.
Ascolta l’intervista a David Peace