Dalle cerimonie per Salò al municipio 8, grazie alla Lega Nord. Il neofascista di Lealtà e Azione Stefano Pavesi oggi ha messo piede per la priva volta nelle istituzioni milanesi. È stato il più votato della Lega in zona 8 con 450 voti. Una zona dove Lealtà e Azione ha la sua sede, dove c’è quel campo X in cui sono sepolti i morti repubblichini di Salò commemorati da Pavesi anche il 25 aprile. L’organizzazione di cui fa parte, Lealtà e Azione, è l’emanazione degli Hammerskin in Italia. Gli Hammerskin sono una “setta neonazista” nata da una costola del Ku Klux Kaln.
Il caso Pavesi era stato sollevato da Radio Popolare. Il candidato sindaco del centro destra Stefano Parisi aveva poi dichiarato ai nostri microfoni che Pavesi gli era stato imposto con prepotenza dalla Lega Nord, e che si augurava una sua non elezione. Ma la Lega salviniana ha investito su di lui, lo ha difeso e oggi Pavesi e Lealtà e Azione entrano nelle istituzioni.
Al suo ingresso nell’aula consiliare del municipio 8, 200 antifascisti lo hanno accolto ricordandogli da dove nasce questa Repubblica:
Lo ha ricordato nel suo discorso di insediamento anche il presidente del municipio 8, Simone Zambelli: