Bisognerà, io temo, fare delle ulteriori restrizioni, sperabilmente localizzate, legate all’individuazione di focolai particolari e magari lockdown di un quartiere, di un contesto. È già successo a La Spezia, a Latina, a Roma nel recente passato e purtroppo è qualcosa che dobbiamo tenere in conto come opzione.
Lo ha detto il virologo Fabrizio Pregliasco, in un’intervista a Radio Popolare.
È possibile pensare che se la situazione dovesse sfuggire di mano si vada a un lockdown della città di Milano?
Potrebbe essere possibile. Immaginiamolo come scenario. Lo ha fatto Boris Johnson in Inghilterra per le principali città, ma anche la Francia lo sta immaginando. Purtroppo non vedo perché noi dovremmo essere esentati.
Lei consiglierebbe un lockdown di Milano per impedire che il virus dilaghi e si vada allo scenario più catastrofico?
Posso temerlo e bisogna immaginarlo e pianificarlo, prendere interventi minori e avere soprattutto capacità di ridurre tutto ciò che è un contatto inutile, che in questo periodo va davvero posposto a periodi migliori.
Ma adesso, secondo lei, ci vorrebbero delle misure più restrittive per la città di Milano?
Bisogna vedere l’evoluzione di questi giorni, di questo weekend e da lì decidere il da farsi.
Foto di Claudia Reali