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Conte in una mossa neutralizza Salvini e Meloni e tiene il punto in Europa

Giuseppe Conte 10 aprile 2020

In un colpo solo, Giuseppe Conte ha colpito e affondato Salvini e Meloni e ha tenuto il punto nei confronti di Germania e Olanda sugli Eurobond.

Una mossa che ha colto un po’ di sorpresa gli alleati del PD, molto più timidi e disposti al compromesso in Europa ma non – dicono fonti informate – il Presidente della Repubblica. Mattarella non gli ha detto “vai e colpisci” ma non gli ha nemmeno chiesto di fermarsi.

Del resto, sulla linea da tenere esiste una sintonia tra Quirinale a Palazzo Chigi. Mattarella ha parlato quattro volte alla Nazione e ogni volta ha chiesto, inascoltato, concordia e unità politiche. E in un’occasione è stato esplicito sull’Europa: non possono voltarci le spalle.

Conte ha dato corpo al pensiero di tanti: Germania, Olanda e Paesi del Nord non stanno dicendo no alla condivisione dei debiti causati dalla crisi del coronavirus perché noi saremmo un paese indisciplinato, questa è solo la cornice ideologica, stanno dicendo no per pura convenienza economica e a queste condizioni, nel pieno della crisi peggiore dalla seconda guerra mondiale, è il senso stesso di Unione Europea a essere in discussione.

Il Presidente del Consiglio Conte è abile a interpretare questo pensiero diffuso, trasversale, e avere rimesso al loro posto Salvini e Meloni fa parte della sua strategia: impedire ai sovranisti di intestarsi la battaglia italiana in Europa e condurla in prima persona in nome della giustizia e non in nome dello sciovinismo nazionalista.

  • Autore articolo
    Luigi Ambrosio
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    Nel Minilive di oggi, Matteo Villaci ha ospitato i Fuck Pop. "Fuck Pop" è stato un progetto di scouting, dell'etichetta discografica Pluggers, da cui è nato il collettivo omonimo. Dopo il primo ep l'esperimento doveva concludersi, ma i diciotto membri del collettivo continuano a suonare insieme, ormai da tre anni. Oggi a Radio Pop ne sono venuti in rappresentanza 12 di loro.

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    La "Fondazione Maria Cristina Carlini" inizia la sua attività ufficiale, ed è frutto di un’opera lunga e tenace dedicata a restituire nel suo pieno valore il mezzo secolo in cui l’artista ha svolto la sua attività, tuttora in corso, caratterizzata da esperienze altamente significative. E' nato, quindi, un nuovo centro per l'arte contemporanea a Milano, si trova in via Savona 97. In calendario eventi,conferenze e mostre contemporanee. Il servizio di Tiziana Ricci.

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