Oggi i consultori lombardi hanno ricevuto una nuova circolare dagli uffici sanitari: le esenzioni nei consultori restano. Ieri era stato sollevato un caso: dal primo aprile diventavano a pagamento i servizi di visita post parto e post aborto e i servizi per le ragazze più giovani. Ma aver sollevato il caso è servito: quei servizi restano gratuiti. Cosa era successo allora? Ecco la spiegazione dell’assessore regionale alla Sanità Giulio Gallera:
Consultori, dietrofront della Regione
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Redazione