Si è già costituito ed è entrato nel carcere di Bollate Alberto Stasi, condannato in via definitiva per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi nel 2007. Sedici anni di prigione confermati dalla Corte di Cassazione dopo due ore di camera di consiglio, nonostante la richiesta del procuratore generale di annullare la condanna e rinviare gli atti per rifare il processo d’appello.
È dunque la parola fine per una vicenda giudiziaria durata 8 anni, e la famiglia Poggi l’ ha accolta con sollievo. “Giustizia è stata fatta, forse questo sarà un Natale diverso, anche se non si può gioire per una condanna”, ha detto la mamma di Chiara, Rita Poggi.
“Sentenza allucinante – ha commentato invece Fabio Giarda, legale di Stasi – Alberto viene messo in carcere per una sentenza totalmente illogica”.