h 12.00: Dati definitivi Milano (fonte: Viminale) 1.248 sezioni su 1.248
Giuseppe Sala 41,7%
Stefano Parisi: 40,8%
Gianluca Corrado: 10,1%
h 12.00: Dati provvisori Roma (fonte: Viminale) 2.515 sezioni su 2.600
Virginia Raggi (M5S): 35,3%
Roberto Giachetti (Pd): 24,8%
Giorgia Meloni: 20,7%
h 12.00: Dati provvisori Napoli (fonte: Viminale) 826 sezioni su 886
Luigi De Magistris: 42,6%
Gianni Lettieri (Cdx): 24,1%
Valeria Valente (Pd): 21,2%
h 12.00: Dati definitivi Torino (fonte: Viminale) 919 sezioni su 919
Piero Fassino (Csx) 41,8%
Chiara Appendino (M5S) 30,9%
Alberto Morano 8,4%
h 12.00: Dati definitivi Bologna (fonte: Viminale) 445 sezioni su 445
Virgino Merola (Csx): 39,5%
Lucia Borgonzoni (Cdx): 22,3%
Massimo Bugani (M5S) 16,6%
——
h 06.30: Dati provvisori Milano (fonte: Viminale) 1.169 sezioni su 1.248
Giuseppe Sala 41,6%
Stefano Parisi: 40,8%
Gianluca Corrado: 10,1%
h 06.30: Dati provvisori Roma (fonte: Viminale) 2.117 sezioni su 2.600
Virginia Raggi (M5S): 35,6%
Roberto Giachetti (Pd): 24,7%
Giorgia Meloni: 20,7%
h 06.30:Dati provvisori Napoli (fonte: Viminale) 604 sezioni su 886
Luigi De Magistris: 42,3%
Gianni Lettieri (Cdx): 24%
Valeria Valente (Pd): 21,6%
h 06.30: Dati provvisori Torino (fonte: Viminale) 845 sezioni su 919
Piero Fassino (Csx) 41,9%
Chiara Appendino (M5S) 30,8%
Alberto Morano 8,4%
h 06.30: Dati provvisori Bologna (fonte: Viminale) 428 sezioni su 445
Virgino Merola (Csx): 39,7%
Lucia Borgonzoni (Cdx): 22,2%
Massimo Bugani (M5S) 16,7%
h 02.45: A Roma con un quinto delle schede scrutinate il ballottaggio è Virginia Raggi contro Roberto Giachetti. Il candidato Pd, al momento, stacca di quasi cinque punti Giorgia Meloni, candidata per Fratelli d’Italia e Lega Nord.
h 02.26: A Milano Giuseppe Sala ha scelto di non commentare il voto del 5 giugno e ha convocato una conferenza stampa per le 15. Lo ha detto il suo portavoce Stefano Gallizzi. Sky-Quorum e Istituto Piepoli danno tra l’1 e i 2,5 punti di vantaggio al candidato del centro sinistra.
Da Palazzo Marino arrivano gli scrutini di circa il 20% dei seggi.
Stefano Parisi: 41,86%
Beppe Sala: 40,45%
Con gli scrutini arrivano anche le prime indicazioni sulla liste. SinistraXMilano, la gamba sinistra della coalizione di Sala, è marginale: pesa il 3,6%, contro un PD che ha preso il 28,78 e una lista civica di Sala che ha preso il 7,18%.
A destra, invece, la Lega Nord resta indietro nei confronti di Forza Italia: 12,32% contro 21%.
Il Movimento 5 Stelle si conferma poco sopra il 10%.
h 02.00: Virginia Raggi comincia la sua conferenza stampa a Roma, dove è nettamente avanti secondo le proiezioni. “Potrei diventare il primo sindaco donna di Roma. I romani hanno fatto intendere che non credono più agli slogan elettorale e credono ad un progetto di governo serio e trasparente”. Ha ringraziato poi i suoi collaboratori, rilanciando per il ballottaggio: “Stiamo ricostruendo uno spirito di comunità siamo pronti a cambiare pagina. Sono pronta a governare questa città. Il vento sta cambiando, signori. Il vento sta cambiando“, ha concluso.
h 01.50: Emg per La7 ribalta le proiezioni a Milano. Stefano Parisi, secondo l’istituto diretto da Fabrizio Masia, sarebbe davanti a Giuseppe Sala: 40,8% contro 40,7%. E l’aria al quartier generale del candidato sindaco del centrosinistra è cambiato. Anche l’Istituto Piepoli delle ore 2 conferma: 39,9% per Parisi e 40,6% per Sala.
h 01.43: Alessandro Di Battista, deputato del Movimento 5 Stelle commenta a La7 i risultati parziali: “Il Movimento sta andando avanti con le proprie gambe: è la prima campagna senza Gianroberto Casaleggio e con Grillo che ha fatto un passo di lato. Oggettivamente ci sono città, come Milano, dove ci sono meno problemi. noi siamo forti dove ci sono forti conflitti sociali. Si vede che i cittadini considerano i nostri due anni in Parlamento positivamente”.
h 01.10: Continua lo scontro all’ultimo voto per il ballottaggio a Roma. Giorgia Meloni in due proiezioni su tre è davanti a Giachetti. Per un soffio: la forbice è meno di un punto percentuale. Quorum-SkyTG24 conferma però il primo dato: per loro Giachetti è avanti di 0,4%.
h 00.50: Stefano Parisi, a Milano, ha già fatto il discorso ai suoi militanti. “Solo tre mesi fa mi dicevano che era impossibile che il candidato del centrosinistra non vincesse al primo turno. Invece non è successo: è un risultato importante. Non mi conosciuta Pisapia è l’onda arancione “che ormai si è smontata”: il 60%, dice, ha votato contro la vecchia amministrazione. L’ultima frecciata per il governo, che ha “una grave responsabilità per l’affluenza. Un segno di non amore per la democrazia, perché non si voleva far andare a votare la gente, punto”.
Basilio Rizzo, candidato sindaco della “sinistra-sinistra” con “Milano in Comune”, è prudente. Ma un dato lo sottolinea: “Si è affermata una presenza delle forze di sinistra che, se confermata con le liste, è importante. Certo, se si fosse presentata la coalizione del 2011 avremmo vinto al primo turno. La responsabilità è stata di chia ha voluto scegliere un’altra coalizione”. Per Rizzo esiste ancora, soprattutto se si guarda il contesto nazionale, una sinistra “che non si vuole omologare al Pd”.
h 00.30: Arrivano anche le proiezioni di Bologna (fonte: SkyTG24 – Quorum). Il ballottaggio pare inevitabile per l’uscente sindaco di centrosinistra Virginio Merola. Testa a testa tra Lucia Borgonzoni (centrodestra) e Massimo Bugani (Movimento 5 stelle) per il ballottaggio.
Virgino Merola: 42%
Lucia Borgonzoni: 20%
Massimo Bugani: 19,2%
h 00.25: Prime proiezioni a Torino (fonte: SkyTG24 – Quorum). Fassino è sopra il 40% e al ballottaggio, se sarà confermata la tendenza, ci andrà il Movimento 5 stelle. Fuori il centrodestra.
Piero Fassino: 41,8%
Chiara Appendino: 31,7%
Alberto Morano: 9,8%
h 00.20: Prime proiezioni a Napoli (fonte: SkyTG24 – Quorum) confermano la tendenza a Napoli. Luigi De Magisitris veleggia sopra il 43%. Il Pd, con Valeria Valente, sarebbe fuori dal ballottaggio
Luigi De Magistris: 42,6%
Gianni Lettieri: 24,6%
Valeria Valente: 19,8%
h 00.07: Prima proiezione a Roma (fonte: SkyTG24 – Quorum) danno un testa a testa per la corsa al ballottaggio. il primo posto di Virginia Raggi pare in arrivatile, ma dietro di lei Giachetti e Meloni sono pari al 21,5%.
Virginia Raggi: 36,4%
Roberto Giachetti: 21,5%
Giorgia Meloni: 21,5%
Alfio Marchini: 10,8%
Stefano Fassina: 4,7%
h 00.00: Prima proiezione su Milano (fonte: SkyTG24 – Quorum) con il 5% delle schede scrutinate. Quasi sette i punti di distanza tra Beppe Sala e Stefano Parisi. Il Movimento 5 Stelle sarebbe sotto il 10%.
Beppe Sala 43,8%
Stefano Parisi: 37%
Gianluca Corrado: 9,7%
Basilio Rizzo: 3,9%
h 23.40: Le proiezioni che si attendevano per le 23.30 sono in ritardo. Lo spoglio sembra andare a rilento. EMG, che sta curando gli exit poll per La7, rispetto alla RAI dà molto più vicini i candidati milanesi Sala e Parisi. Il distacco dai due sarebbe di 2,5 punti.
h 23- I primi exit poll (della RAI) danno fuori dal ballottaggio il centrodestra a Roma, dove Virginia Raggi è in vantaggio. A Milano Giuseppe Sala è in vantaggio. Affluenza in media intorno al 56% (fonte Sky)
Roma:
Virginia Raggi (M5s): 34-38%
Roberto Giachetti(PD): 20-24%
Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia): 16-20%
Alfio Marchini (centrodestra): 9-13%
Stefano Fassina (Sinistra Italiana: 3-6%
Milano:
Beppe Sala (centrosinistra): 41-45%
Stefano Parisi (centrodestra): 35-39%
Gianluca Corrado (M5s): 8-12%
Basilio Rizzo (Milano in Comune): 3-5%
Affluenza definitiva: 54,63 per cento (98% dei seggi). Il dato è inferiore a quello di cinque anni fa, quand’era al 67,6%.
Torino:
Piero Fassino (uscente): 39-43%
Chiara Appendino (Cinque Stelle): 28 -32%
Napoli:
Luigi De Magistris (uscente): 43-47%
Gianni Lettieri (centrodestra): 20-24%
Valeria Valente (PD): 15-19%
Bologna:
Unico dato certo: il candidato uscente Virginio Merola (PD) sotto il 50%.
Al voto ci sono in totale 1.342 comuni, di cui 25 capoluoghi di provincia e sette di regione.
Le prime reazioni a Milano:
Stefano Parisi a RaiTre: “Quando ho iniziato sembrava che il candidato del centrosinistra dovesse vincere al primo turno. Direi che non sarà così. La partita a Milano è aperta. La maggioranza dei milanesi ha votato per il cambiamento”.
Gianluca Corrado: “Quando avremo dei risultati concreti, valuteremo”. Nessun commento sugli exit poll, come da sempre il M5s.
Gabriele Albertini (capolista con Parisi): “I toni della Lega sono quelli che ha sempre avuto e se non sollecitato con questi toni non andrebbe da questa parte”.
Com’era andato il voto a Milano cinque anni fa:
Liste:
Pdl 28.7% (171.585 voti)
Pd 28.6 % (170.994 voti)
Lega 9.6% (57.518 voti)
Sel 4.7% (28.084 voti)
Milano Civica X Pisapia 3.9% (23.094 voti)
M5S 3.4% (20.556 voti)
Sinistra X Pisapia 3.1% (18.514 voti)
Candidati sindaco:
Pisapia 48%
Moratti 41.6%
Manfredi Palmeri 5.6%
Mattia Calise 3.2%
Le ultime elezioni a Milano sono state le europee:
Pd 44.9% (257.330)
Forza Italia 16.6% (95.255)
M5S 14.2% (81.489)
Lega 7.4% (42.593)
Tsipras 6.5% (37.162)
Ncd 5.1% (28.925)
Fratelli d’Italia 2.8% (15.799)