Approfondimenti

Una moglie all’improvviso

“E all’improvviso divento una moglie”. Comincia così Moglie (Utet-2016), il libro di Cinzia Sasso  dedicato ai suoi primi cinque anni di matrimonio con Giuliano Pisapia, che coincidono con il mandato da sindaco di Milano. Era il 9 aprile 2011 quando la giornalista di Repubblica e il futuro sindaco di Milano si sposano a Venezia. Non molte settimane prima delle elezioni che allontaneranno definitivamente Letizia Moratti dal Comune di Milano e porteranno in città una giunta di sinistra.

In questo libro la Sasso si divide tra la narrazione di cinque anni importantissimi, di supporto a un marito con grandi responsabilità, di decisioni da prendere e la scelta personale di lasciare il lavoro da giornalista, mestiere di una vita, sognato e inseguito fin da ragazza, costellato di articoli su temi importanti di attualità, fino alla passione per la narrazione di storie di donne lavoratrici. A loro e a tutte le donne è dedicato il libro con la didascalia volutamente ingannevole: “Alla mia metà del cielo”.

Moglie invita a una riflessione su cosa significa rinunciare a una parte di sé e della propria identità per non intralciare le scelte dell’uomo che si ama. Ancora oggi il tema esiste, certamente non tutte diventano la moglie di un sindaco a cinquant’anni, ma è proprio da questa posizione privilegiata che l’autrice analizza sentimenti personali derivati da una scelta così radicale.

E lo comunica non senza ironia, con la consapevolezza di una scelta felice, in un momento della vita in cui si è già realizzata come madre e lavoratrice in una pausa fortunata, in cui le è capitato di viaggiare, di incontrare capi di Stato, di seguire protocolli incredibili, di dialogare con Michelle Obama e di indossare vestiti da principessa per la Prima della Scala. Oltre a tanti episodi personali, anche divertenti da leggere, tra i due coniugi Pisapia.

Una cosa importante, che lei stessa ci tiene a ribadire, è quanto questa storia particolare capitata a una studentessa veneta, aspirante giornalista e arrivata a Milano in anni favorevoli, sia da leggere di pari passo con le storie di tutte le donne incontrate nel cammino, alle quali continuerà sempre a dare voce.

Ascolta qui l’intevista a Cinzia Sasso

cinzia-sasso-moglie

  • Autore articolo
    Barbara Sorrentini
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 16/01 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 16-01-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 17/01 06:29

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 17-01-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 16/01/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 16-01-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 16/01/2025 delle 19:47

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 16-01-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Blues e dintorni di venerdì 17/01/2025

    "Blues e dintorni" vuole essere un programma dove il termine blues sta soprattutto a significare musica dell'anima, non necessariamente espressa in dodici battute. Questo vuol dire che ci sarà anche canzone d'autore, dialettale e magari anche elettronica se il principio di fondo verrà rispettato. Insomma musica circolare purchè onesta e genuina che prevede anche ospiti in studio qualora ce ne sia la possibilità. Un'ora di chiacchiere (poche) e musica (tanta) per addentrarci lentamente nella notte. FOTO|  Rodrigo Moraes  from São Paulo, brazil, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons

    Blues e dintorni - 16-01-2025

  • PlayStop

    Live Pop di giovedì 16/01/2025

    Ogni giovedì alle 21, l’auditorium Demetrio Stratos di Radio Popolare ospita concerti, presentazioni di libri, reading e serate speciali aperte al pubblico.

    Live Pop - 16-01-2025

  • PlayStop

    Uscita di Sicurezza di giovedì 16/01/2025

    La trasmissione in collaborazione con la Camera del Lavoro di Milano che racconta e approfondisce con il vostro aiuto le condizioni di pericolo per la salute e la sicurezza che si vivono quotidianamente nei luoghi di lavoro. Perché quando succede un incidente è sempre troppo tardi, bisognava prevedere e prevenire prima. Una questione di cultura e di responsabilità di tutte e tutti, noi compresi. con Stefano Ruberto, responsabile salute e sicurezza della Camera del Lavoro di Milano.

    Uscita di Sicurezza - 16-01-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di giovedì 16/01/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 16-01-2025

  • PlayStop

    L'attesa per la tregua a Gaza

    Sembrano superati gli ostacoli, o perlomeno quelli principali, che nelle scorse ore avevano causato dei timori sull’applicazione dell’accordo annunciato ieri, e che dovrebbe entrare in vigore domenica. Nel tardo pomeriggio da Israele è arrivata notizia che domattina il governo voterà sul patto, dopo che la riunione prevista oggi era stata rinviata, e anche una fonte di Hamas ha dichiarato che i problemi sono stati risolti. Stamattina dall’ufficio del primo ministro israeliano Netanyahu era uscito un comunicato in cui si accusava l’organizzazione palestinese di voler cambiare l’intesa a proprio favore. Hamas da parte sua ha smentito. Dopo l’annuncio dell’accordo gli attacchi israeliani sono continuati, causando ancora 81 morti secondo le autorità della Striscia. Hamas ha anche sostenuto che l’esercito di Tel Aviv abbia preso di mira un luogo in cui si trova una donna che dovrebbe essere liberata nella prima fase della tregua, insieme ad altre 32 persone prese in ostaggio nell’attacco del 7 ottobre 2023. Al confine sud di Gaza intanto si stanno ammassando i camion di aiuti umanitari in attesa di poter entrare. Sami è un cittadino palestinese che vive nella Striscia.

    Clip - 16-01-2025

  • PlayStop

    La tregua a Gaza vista dalla Cisgiordania

    Il raggiungimento dell’accordo per un cessate il fuoco a Gaza è stato celebrato ovviamente anche dai Palestinesi della Cisgiordania, ma per loro il timore è che proprio la Cisgiordania sia stata data in pasto alla destra israeliana per farle digerire la tregua nella striscia. A Jenin Martina Stefanoni ha raggiunto Ahmad Odeh, cittadino palestinese.

    Clip - 16-01-2025

  • PlayStop

    Esteri di giovedì 16/01/2025

    - Il giorno dopo l'annuncio della tregua nella striscia di Gaza Israele continua a bombardare. La popolazione accoglie la notizia tra gioia e paura. (Mohammad, da Gaza) - Il governo israeliano non ha ancora firmato l'accordo. Netanyahu rimanda la riunione per la ratifica dell'intesa nel tentativo di placare l'estrema destra (Erica Salerno) - I palestinesi della Cisgiordania temono che proprio la Cisgiordania sia stata data in pasto alla destra israeliana per farle digerire la tregua nella Striscia. (Ahmad Odeh, da Jenin) - Marjan Satrapi rifiuta la Legion d'Onore francese denunciando "l'ipocrisia" di Parigi nei suoi rapporti con l'Iran. (Farian Sabahi) - Stati Uniti. I giornali americani si preparano alla presidenza di Donald Trump (Roberto Festa) - World Music. Musica e musicisti tra le vittime di 15 mesi di guerra a Gaza (Marcello Lorrai)

    Esteri - 16-01-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di giovedì 16/01/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 16-01-2025

  • PlayStop

    Doppio Click di giovedì 16/01/2025

    Doppio Click è la trasmissione di Radio Popolare dedicata ai temi di attualità legati al mondo di Internet e delle nuove tecnologie. Ogni settimana, dal lunedì al giovedì, approfondiamo le notizie più importanti, le curiosità e i retroscena di tutto ciò che succede sul Web e non solo. A cura di Marco Schiaffino. Ogni settimana approfondiamo le notizie più importanti, le curiosità e i retroscena di tutto ciò che succede sul Web e non solo. A cura di Marco Schiaffino.

    Doppio Click - 16-01-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di giovedì 16/01/2025

    Vieni con me! è un’ora in cui prendere appunti tra condivisione di curiosità, interviste, e il gran ritorno di PASSATEL, ma in forma rinnovata!! Sarà infatti partendo dalla storia che ci raccontano gli oggetti più curiosi che arriveremo a scoprire eventi, iniziative od occasioni a tema. Eh sì, perché poi..ci si incontra pure, altrimenti che gusto c’è? Okay ma dove, quando e poi …con chi!?! Semplice, tu Vieni con me! Ogni pomeriggio, dal lunedì al venerdì, dalle 16.30, in onda su Radio Popolare. Per postare annunci clicca qui Passatel - Radio Popolare (link - https://www.facebook.com/groups/passatel) Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa, un oggetto particolare o proporti come espert* (design, modernariato o una nicchia specifica di cui sai proprio tutto!!) scrivi a vieniconme@radiopopolare.it Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni

    Vieni con me - 16-01-2025

  • PlayStop

    Radio Popolare Minilive - Bobo Rondelli

    Nel giorno del suo concerto a Sanreria a Milano, Bobo Rondelli è passato a Jack per una chiacchierata con Matteo Villaci e un paio di brani dal vivo. Si parte parlando dell'ultimo disco "Storie Assurde", e si finisce a parlare di comicità, risate, pianti, musica e tante altre cose.

    Clip - 16-01-2025

  • PlayStop

    Playground di giovedì 16/01/2025

    A Playground ci sono le città in cui abitiamo e quelle che vorremmo conoscere ed esplorare. A Playground c'è la musica più bella che sentirai oggi. A Playground ci sono notizie e racconti da tutto il mondo: lo sport e le serie tv, i personaggi e le persone, le ultime tecnologie e le memorie del passato. A Playground, soprattutto, c'è Elisa Graci: per 90 minuti al giorno parlerà con voi e accompagnerà il vostro pomeriggio. Su Radio Popolare, da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 16.30.

    Playground - 16-01-2025

Adesso in diretta