Il racconto della giornata di lunedì 27 aprile 2020 attraverso le notizie principali del giornale radio delle 19.30, dai dati dell’epidemia diffusi oggi ai nuovi chiarimenti sulla cosiddetta fase 2 mentre il premier Conte si prepara a raggiungere la Lombardia per incontrare il presidente della Regione Fontana, i sindaci e Confindustria. Nel Mondo, intanto, sono stati superati i 3 milioni di contagi e il premier britannico Boris Johnson, tornato pienamente operativo, scelta la strada della cautela. Infine i grafici del contagio nelle elaborazioni di Luca Gattuso.
I dati dell’epidemia diffusi oggi
(di Chiara Ronzani)
Oggi i morti per coronavirus sono stati 333, ieri erano 260. Un dato negativo. I nuovi casi accertati invece sono stati molti di meno: 1.739, ieri erano 2.324, questo significa quasi 600 in meno. Un dato positivo. Ma dobbiamo essere prudenti con i dati ricordando che si tratta di lunedì e che nel fine settimana, in particolare la domenica si processano molti meno tamponi. In Lombardia, per fare un esempio, sono stati meno della metà rispetto a venerdì. Quindi meno tamponi meno positivi. Ma anche riguardo ai decessi, abbiamo osservato che il lunedì sono più alti. In alcuni casi sappiamo che i morti del fine settimana vengono conteggiati all’inizio della settimana successiva.
Di sicuro possiamo osservare che la curva sia dei decessi sia dei nuovi casi è in discesa, seppure in alcune zone osservi un andamento altalenante.
È il caso della Lombardia e del Piemonte, che restano osservate speciali. Il Piemonte ha superato per numero di positivi la Emilia-Romagna, e diventa così la seconda regione più colpita. In Lombardia i morti sono stati 124, più del doppio di ieri, quando erano 56. Sempre elevato il numero di contagi in provincia di Milano. Però c’è una buona notizia. C’è una provincia, quella di Sondrio, dove non si è registrato nemmeno un nuovo caso.
Fase 2 con possibilità di nuovi lockdown
(di Anna Bredice)
Misure generalizzate, con un monitoraggio locale stretto. La linea per verificare che la fase 2 possa funzionare sarà questa. Il timore di tutti, che oggi il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Brusaferro ha espresso, è che rinascano nuovi focolai e se questo accadrà bisognerà, ha detto nella consueta conferenza stampa, intervenire subito per chiuderli. Come e con quali criteri lo stabilirà una nuova circolare che dovrebbe uscire entro giovedì. Lì verranno indicate le misure di monitoraggio, la questione dei tamponi e quali saranno i parametri per definire il livello di allarme.
Da quello che emerge dovrebbe essere dato da una relazione tra vari fattori – il numero nuovo di contagi, il sovraccarico degli ospedali, la capacità di eseguire i tamponi necessari – e quando arriveranno i risultati si deciderà se creare di nuovo un lockdown, ma localmente, la creazione in sostanza di una zona rossa, laddove la fase 2 portasse di nuovo all’aumento del numero dei contagi.
Tutto questo deve essere ancora definito in maniera dettagliata diventando così un dispositivo del Ministero da inviare alle Regioni nei prossimi giorni, è chiaro che sono quelle del Nord, in particolare la Lombardia ad essere maggiormente sotto osservazione. Dal Ministero della Salute si parla di interventi radicali per modulare provvedimenti localizzati, non si specifica chi li prenderà, ma sembra di capire che è il Ministero della Sanità che si assumerà la responsabilità di intervenire con un nuovo blocco della zona. Si partirà quindi con un decreto, come sempre, nazionale, ma dal 4 maggio l’osservazione e l’intervento cominceranno ad essere locale, e forse da lì se la curva dell’epidemia seguirà il corso di questi mesi inizieranno ad esserci scelte diverse per le diverse regioni, ma questa è una decisione che si prenderà molto più avanti.
Conte in Lombardia ad illustrare la Fase 2
(di Roberto Maggioni)
Il Presidente del Consiglio Conte arriva nelle prefetture di Milano, Bergamo e Brescia per spiegare al presidente della Regione Fontana, ai sindaci e a Confindustria cosa accadrà nella Fase 2 e soprattutto come.
Possiamo ipotizzare in particolare su due temi: le zone rosse territoriali e le informazioni quotidiane che ciascuna regione dovrà inviare al Governo, che sono le due novità che coinvolgono direttamente le Regioni e i territori di cui ha parlato Conte in conferenza stampa e inseriti nel decreto.
Conte si troverà di fronte i sindaci di centro-sinistra di Milano, Bergamo e Brescia, ma soprattutto l’avversario politico Fontana, che significa Matteo Salvini. E poi Confindustria Lombardia, che nella Fase 1 si è opposta all’istituzione delle zone rosse.
Conte dovrà spiegare che nella Fase 2 le zone rosse, se la situazione dovesse peggiorare, si faranno. È scritto nel decreto: se l’indice R con zero, vale a dire la diffusione del contagio, dovesse nuovamente salire sopra l’1, verranno adottati provvedimenti di chiusura: prima le zone rosse locali, poi eventualmente un nuovo lockdown.
Concetto ribadito dal presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro: “Individuare nuovi focali locali è fondamentale per potere intervenire in maniera radicale e predisporre zone rosse“. Ma per farlo serve la collaborazione dei territori, che in Lombardia significa anche e soprattutto Attilio Fontana, che ancora oggi, dalla riaperture delle Chiese alla richiesta di minori restrizioni, non ha mancato di fare opposizione al Governo usando l’emergenza COVID.
Il coronavirus nel Mondo: più di 3 milioni di contagi
(di Emanuele Valenti)
L’Organizzazione Mondiale della Sanità è tornata a ricordare che non è il momento di abbassare la guardia nella lotta al coronavirus. La situazione è fuori controllo soprattutto in alcune regioni in Africa, Asia e America Latina. I contagi a livello mondiale hanno superato i tre milioni.
L’OMS ha anche ricordato che in queste settimane, per far fronte alla pandemia, sono stati sospesi altri vaccini per circa 13 milioni di persone.
La crisi da coronavirus continua ad avere anche ricadute sull’economia globale. In Francia c’è stato un aumento record nelle richieste di sussidi di disoccupazione, il consorzio franco-tedesco dell’aviazione – Airbus – ha detto che è stata messa in gioco la sua stessa sopravvivenza, il governo di Berlino sta valutando se limitare gli aiuti di stato alle imprese che non distribuiscono dividendi.
La Russia intanto ha superato la Cina per numero di contagi: 87mila casi contro gli 84mila di Pechino. Il governo cinese ha nuovamente negato di aver coperto le notizie sulla pandemia tra fine 2019 e inizio 2020. Nei giorni scorsi erano arrivate ancora critiche in questo senso da Stati Uniti, Gran Bretagna e Unione Europea. La Casa Bianca ha sospeso il quotidiano punto stampa, che dovrebbe riprendere nel fine settimana.
UK, Il ritorno di Boris Johnson
(di Daniele Fisichella)
Il Regno Unito dovrà aggiornare le proprie direttive entro il 7 maggio, oggi era chiaramente troppo presto per farlo e Boris Johnson ha voluto mandare il messaggio che dopo aver sconfitto il virus è di nuovo alla guida del Governo.
Il discorso di Boris Johnson è stato un appello a rimanere pazienti, a stringere i denti a continuare a sopportare la vita in lockdown.
Nonostante le pressioni sul Governo, tanto interne che dall’opposizione, a rendere noti i passi da seguire per allentare le misure che limitano la libertà di movimento, per Johnson non è ancora il momento di fornire ulteriori dettagli né tantomeno di promettere riaperture di negozi o attività commerciali.
I numeri del contagio sono in leggera discesa ed incoraggiano le autorità che la strada intrapresa è quella giusta, ma bisognerà continuare con i sacrifici, e soprattutto, ha lasciato intendere Johnson, prepararsi ad una lunga fase di “nuova normalità”: con spostamenti contingentati e fortemente regolati.
L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia
I dati forniti oggi dalla Prot. Civile
27/04/2020
105813 positivi (-290)
66624 guariti (+1696 su ieri)
20353 ricoverati (-1019)
1956 in terapia intensiva (-53)
83504 in isolam. domiciliare
26977 deceduti (+333 su ieri)
Nuovi positivi +1739#coronavirus #COVID19 #COVID2019italia— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020
In questo grafico la progressione del numero dei decessi in base ai dati forniti dalla Protezione Civile ogni giorno alle 18.00. La linea è la media degli ultimi 7 giorni. Dati del 27/04/2020. In arancione le domeniche.@DPCgov#coronavirus #coronavirusitalia #COVID19 pic.twitter.com/QGAKSxLLI2
— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020
In questo grafico il numero dei nuovi casi giorno per giorno in termini assoluti in base ai dati forniti dalla Protezione Civile. La linea è la media degli ultimi 7 giorni. Dati del 27/04/2020. In verde scuro le domeniche.@DPCgov#coronavirus #coronavirusitalia #COVID19 pic.twitter.com/vGUUjZdT7L
— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020
La curva di crescita dei positivi al #coronavirus dall'inizio dell'epidemia ad oggi giorno per giorno. Dati del 27/04/2020 forniti dalla Protezione Civile. #COVID #COVID19italia #COVID19 pic.twitter.com/Yz4IJdE60i
— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020
Considerazioni (2): nuovi positivi (1739) che in ogni caso sono più dei guariti/dimessi (1696). Per la seconda volta dall'inizio dell'epidemia sono più di mille i ricoverati in meno (-1019). Costante il calo delle terapie intensive che arrivano sotto le 2.000. (segue)
— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020
Considerazioni (4): Molise e Basilicata oggi non hanno avuto nuovi positivi. Anche oggi 3 regioni senza alcun decesso: Sardegna, Molise e Basilicata.
— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020
In questa tabella ho riassunto l'andamento dei positivi, dei ricoverati in terapia intensiva e dei decessi regione per regione di oggi rispetto a ieri. Dati del 27/04/2020.#coronavirus #COVID19 #COVID pic.twitter.com/8SRb8UqNqr
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Il riepilogo ufficiale regione per regione della diffusione del #coronavirus fornito dalla Protezione Civile per il 27/04/2020. @DPCgov#COVID19 #COVID2019 pic.twitter.com/GaohjDbDJ0
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Grafico dell'andamento dei casi positivi attivi delle regioni italiane compresa la regione Lombardia e senza la regione Lombardia. Dati diffusi dalla @DPCgov il 27/04/2020#coronavirus #COVID19 #Covid_19 pic.twitter.com/qPCWpKSenP
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Ecco il grafico che mette in relazione i tamponi fatti a livello nazionale con il numero dei positivi. Questo è il grafico in base ai dati della Protezione Civile del 27/04/2020. #coronavirus #COVID #COVID19 pic.twitter.com/Ncuk5B7Auw
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In questo grafico ho inserito un calcolo percentuale dei positivi in rapporto ai tamponi (pur considerando che sulla data e le modalità di effettuazione ci sono molti dubbi). In verde l'Italia in rosso la Lombardia. #coronavirus #COVID19 #COVID2019 pic.twitter.com/0cNepQhMZP
— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020
Ecco il grafico che segnala l'andamento nazionale dei ricoverati (comprensivi di ricoveri e terapia intensiva). Si tratta della variazione giornaliera rispetto al giorno precedente in base ai dati forniti dalla Protezione Civile.#coronavirus #COVID2019 #COVID19 pic.twitter.com/Z6sPzYLWsw
— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020
Questo grafico delinea l'andamento dei ricoveri giornalieri in terapia intensiva a livello nazionale.
Dati forniti dalla Protezione Civile.#coronavirus #COVID19 #Covid_19 pic.twitter.com/5vnWctGdPz— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020
L'andamento dei positivi nelle 4 regioni italiani con il maggior numero di casi di #coronavirus. Aggiornamento del 27/04/2020. La linea rappresenta la tendenza sui 7 giorni.#COVID19 #COVID2019 pic.twitter.com/jpW9IZ10pe
— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020
Il rapporto fra tamponi e positivi in 3 regioni italiane: Lombardia, Veneto e Liguria.
Dati forniti dalla Protezione Civile.#coronavirus #COVID2019 #covid_19italia pic.twitter.com/qses98UyRf— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020
Ecco l'andamento della #Lombardia per provincia in base al numero complessivo di casi aggiornato al 27/04/2020.
La Provincia di Milano oggi ha avuto 188 nuovi casi, per la prima volta da tempo una provincia (Sondrio) ha avuto 0 nuovi casi.#coronavirus #COVID19 #COVID pic.twitter.com/MI9wleEEMh— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020
L'andamento dei casi al giorno di #coronavirus nelle province di Bergamo, Brescia, Milano e Pavia dal 04/03 al 27/04/2020. #COVID19 #Covid_19 pic.twitter.com/TGqD5SV3Xy
— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020
L'andamento dei casi al giorno di #coronavirus nelle province di Cremona e Monza dal 04/03 al 27/04/2020. #COVID19 #Covid_19 pic.twitter.com/9eC9bi7HKo
— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020
Ora i dati della città di Milano e della provincia.
Oggi la provincia di Milano ha avuto un numero di nuovi positivi (188) superiore a quella di Torino (125) #coronavirus #COVIDー19 #COVIDー19 pic.twitter.com/xdaC1pVqwC— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020
E ora il Piemonte con un paio di grafici su questa regione. Il primo con l'andamento dei nuovi positivi nelle principali province e poi l'andamento a Torino la provincia con il maggior numero di casi.#coronavirus #COVID19 #Covid_19 pic.twitter.com/bs3iiTmqjY
— Luca Gattuso (@LucaGattuso) April 27, 2020