Approfondimenti

Caso Cucchi: un nuovo testimone accusa i carabinieri

Comincerà il 13 ottobre il nuovo processo per la morte di Stefano Cucchi, nel quale sono imputati cinque carabinieri. Alessio Di Bernardo, Raffaele D’Alessandro, Francesco Tedesco sono accusati di omicidio preterintenzionale (mentre è prescritto l’abuso di autorità). Tedesco risponde anche di falso nella compilazione del verbale di arresto di Cucchi e calunnia insieme al maresciallo Roberto Mandolini, all’epoca dei fatti a capo della stazione Appia, dove venne eseguito l’arresto. Vincenzo Nicolardi è accusato di calunnia con gli altri due, nei confronti degli agenti di polizia penitenziaria che vennero accusati nel corso della prima inchiesta sul caso.

La novità di questo secondo processo sarà la presenza di un testimone che si è fatto avanti pochi giorni fa. Lo ha annunciato oggi l’avvocato della famiglia, Fabio Anselmo, qui intervistato da Anna Bredice:

“E’ un testimone che era già stato sentito dalla Procura, ma non aveva avuto il coraggio di dire tutto quello che sapeva. Quella testimonianza è importante perché chiarisce bene il clima che si viveva in quegli anni e in quei momenti. Il testimone spiega molto bene perché non ha detto fino in fondo tutto quello che sapeva. Vede Stefano, lo vede in condizioni terribili, raccoglie un’accusa chiara e netta di Stefano nei confronti dei carabinieri che hanno operato il suo arresto rispetto ai segni evidenti di lesioni che portava in quel momento sul corpo. Stefano è in condizioni veramente difficili, parla aggrappandosi con le braccia alle sbarre perché non riesce più a reggersi in piedi. E’ un’immagine molto forte se solo si pensa quello che sarebbe successo pochi giorni dopo, e come sarebbe successo. E viene rabbia a pensare alle affermazioni dei periti della Corte d’assise del processo che ormai abbiamo alle spalle che si affannano a dire che in fin dei conti non aveva niente, poteva anche non essere ricoverato in ospedale”.

La sorella di Stefano Cucchi, Ilaria, è pronta ad affrontare questo secondo processo, fiduciosa che questa volta possa essere fatta giustizia. L’intervista è di Anna Bredice.

“Paradossalmente il momento che doveva segnare la fine di tutto – e mi riferisco alla lettura della sentenza di secondo grado, quella che assolveva tutti per insufficienza di prove – in realtà è stato l’inizio di tutto. Quegli anni difficilissimi ce li buttiamo alle spalle, adesso entriamo in una fase nuova in cui i tre carabinieri responsabili di quello che viene definito ‘un violentissimo pestaggio’ – e non più ‘lesioni lievi’ – e i loro colleghi che li hanno coperti, che hanno mentito sotto giuramento, saranno chiamati ad assumersi le proprie responsabilità”.

Si sono sentiti impunibili, anche perché c’è stata una parte di ceto politico che ha continuato a dire che Stefano se l’era cercata.

“Io non potrò mai dimenticare le parole dell’allora ministro della Difesa Ignazio Larussa che poche ore dopo la morte di Stefano dichiarava alle telecamere: ‘Non so nulla dell’accaduto, ma sono certo dell’onorabilità dei carabinieri’”.

Il primo ottobre a Roma ci sarà anche un memorial, nel giorno in cui Stefano avrebbe compiuto 39 anni. Di cosa si tratta?

“Ricordarlo nel giorno del suo compleanno vuol dire ricordarlo con un sorriso. E’ un segnale di speranza. Tante volte durante quel primo processo mi alzavo la mattina chiedendomi se Stefano avrebbe voluto questo, e me lo immaginavo arrabbiato con me per quello che gli stavo facendo subire, dopo quello che aveva già subito con la sua morte. Parlo della demolizione totale della immagine di Stefano per tentare, in qualche maniera, di legittimare quello che gli era stato fatto. Ecco, invece oggi Stefano me lo immagino che mi sorride e mi dice: ‘Forse potrebbe esserci giustizia anche per me’. E soprattutto giustizia per Stefano nel nome di tutti gli altri Stefano che non arrivano nemmeno ad avere dei processi. Al memorial ci saremo noi familiari, i tanti cittadini che in questi anni sono sempre stati al nostro fianco, le associazioni, l’associazione Stefano Cucchi ovviamente, e tanti artisti che daranno il loro prezioso contributo. La madrina dell’evento quest’anno sarà Jasmine Trinca. Vi aspettiamo”.

STEFANO-1-ottobre-3-Memorial-Stefano-Cucchi

 

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 28/12 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 28-12-2024

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 28/12 17:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 28-12-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di sabato 28/12/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 28-12-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 20/12/2024 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 20-12-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Snippet di sabato 28/12/2024

    Un viaggio musicale, a cura di missinred, attraverso remix, campioni, sample, cover, edit, mash up. Sabato dalle 22:45 alle 23.45 (tranne il primo sabato di ogni mese)

    Snippet - 28-12-2024

  • PlayStop

    News della notte di sabato 28/12/2024

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 28-12-2024

  • PlayStop

    Radio Romance di sabato 28/12/2024

    Canzoni d'amore, di desiderio, di malinconia, di emozioni, di batticuore. Il sabato dalle 21.30 con Elisa Graci

    Radio Romance - 28-12-2024

  • PlayStop

    Il sabato del villaggio di sabato 28/12/2024

    Il sabato del villaggio... una trasmissione totalmente improvvisata ed emozionale. Musica a 360°, viva, legata e slegata dagli accadimenti. Come recita la famosa canzone del fu Giacomo: Questo di sette è il più grandioso giorno, pien di speme e di gioia: di man tristezza e noia recheran l'ore, ed il travaglio usato ciascuno in suo pensier farà ritorno.

    Il sabato del villaggio - 28-12-2024

  • PlayStop

    Senti un po’ di sabato 28/12/2024

    Senti un po’ è un programma della redazione musicale di Radio Popolare, curata e condotta da Niccolò Vecchia, che da vent’anni si occupa di novità musicali su queste frequenze. Ospiti, interviste, minilive, ma anche tanta tanta musica nuova. 50 minuti (circa…) con cui orientarsi tra le ultime uscite italiane e internazionali. Da ascoltare anche in Podcast (e su Spotify con le playlist della settimana). Senti un po’. Una trasmissione di Niccolò Vecchia In onda il sabato dalle 18.30 alle 19.30.

    Senti un po’ - 28-12-2024

  • PlayStop

    Stay human di sabato 28/12/2024

    Ogni sabato, dalle 17.35 alle 18.30, musica, libri e spettacoli che ci aiutano a 'restare umani'. Guida spirituale della trasmissione: Fela.

    Stay human - 28-12-2024

  • PlayStop

    Soulshine di sabato 28/12/2024

    Soulshine è un mix eclettico di ultime uscite e classici immortali fra soul, world music, jazz, funk, hip hop, afro beat, latin, r&b, ma anche, perchè no?, un po’ di sano rock’n’roll. L’obiettivo di Soulshine è ispirarvi ad ascoltare nuova musica, di qualsiasi decennio: scrivetemi i vostri suggerimenti e le vostre scoperte all’indirizzo e-mail cecilia.paesante@gmail.com oppure su Instagram (cecilia_paesante) o Facebook (Cecilia Paesante).

    Soulshine - 28-12-2024

  • PlayStop

    Sapore Indie di sabato 28/12/2024

    Sapore Indie è la trasmissione per connettersi al presente e scoprire le novità più rilevanti della musica alternative internazionale. Tutti i sabati alle 15.35, con Dario Grande, un'ora di esplorazione tra le ultime uscite di artisti grandi e piccoli, storie di musica e vite underground. Per uscire dalla bolla dei soliti ascolti e sfuggire l’algoritmo, per orientarsi nel presente e scoprire il suono più rigenerante di oggi. ig: https://www.instagram.com/dar.grande/

    Sapore Indie - 28-12-2024

  • PlayStop

    Chassis di sabato 28/12/2024

    Un anno di cinema con Maura Delpero su “Vermiglio”; Paolo Sorrentino e Celeste Della Porta su “Parthenope”; Gabriele Salvatores e Pierfrancesco Favino su “Napoli New York”; Francesca Comencini su “Il tempo che ci vuole”; Andrea Segre su “Berlinguer. La grande ambizione”.

    Chassis - 28-12-2024

  • PlayStop

    Vivere nell'interregno - a cura di Raffaele Liguori

    Vivere nell’interregno, tra le inquietudini per un passato che torna (le guerre, il nazionalismo) e le ansie per l’abisso climatico che abbiamo di fronte. Per gli Speciali di Radio Popolare vi proponiamo l'incontro che si è svolto il 23 ottobre 2024 nel nostro auditorium, durante l'ultima campagna abbonamenti di Rp. Ospiti: Alessandro Coppola, urbanista del Politecnico di Milano; Daniela Padoan, scrittrice e saggista, presidente di Libertà e Giustizia; Mario Ricciardi, filosofo del diritto all'università Statale di Milano; Giorgia Serughetti, filosofa della politica all’università di Milano-Bicocca. Coordina Raffaele Liguori.

    Gli speciali - 28-12-2024

  • PlayStop

    Good Times di sabato 28/12/2024

    Good Times è il trampolino per tuffarsi in bello stile nel weekend. Visioni, letture, palchi, percorsi, incontri, esperienze, attività. Gli appuntamenti fissati dal calendario, ma anche le occasioni offerte dall’ozio. Un dispenser di proposte e suggestioni per vivere al meglio il proprio tempo libero. Tutti i sabati, dalle 11.30 alle 12, Good Times è il nostro viaggio nelle proposte del fine settimana. E insieme il nostro augurio per trascorrere giorni belli e momenti felici. Conduce Elena Mordiglia.

    Good Times - 28-12-2024

  • PlayStop

    Terzo tempo di sabato 28/12/2024

    Nel rugby il terzo tempo è il dopo partita, quando gli animi si rilassano, si beve e si mangia insieme: questo è lo spirito con cui nasce questa trasmissione, che potrebbe essere definita una sorta di “spin off” di Esteri – in onda tutte le sere dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 19:30 – oppure, prendendo in prestito la metafora sportiva, un “terzo tempo” di Esteri. Sarà una mezz’ora più rilassata rispetto all’appuntamento quotidiano, ricca di storie e racconti, ma anche di musica. A cura di Martina Stefanoni

    Terzo tempo – il settimanale di Esteri - 28-12-2024

Adesso in diretta