Tra Buddha e Jimi Hendrix

Zero Limiti: le grandi onde di Chris Bertish

Se il desiderio di libertà vi stringe il petto, se amate l’oceano e la purezza di sfidare le sue onde, se quando puntate gli occhi verso la linea dell’orizzonte vi sentite davvero vivi, c’è un libro che non potete perdervi. Si intitola “Stoked!” (in italiano é da poco uscito per Tea con il titolo “La Mia Onda”) e lo firma Chris Bertish un tipo davvero fuori dagli schemi. Parliamo di un matto vero, che si definisce uno “waterman” e quando non é a mollo fra le onde é in giro a parlare di ambiente o a tenere seminari per motivare le persone e spingerle ad alzare l’asticella. Esattamente come ha fatto lui, che é stato un big wave surfer senza sponsor capace di vincere il Maverick nel 2010, e che poi si é cimentato in un’impresa pazzesca: attraversare l’Atlantico in stand-up paddle, pagaiando in solitaria per 7400 chilometri, impresa che ha portato a termine nel 2017, dopo novantatré giorni in mare. Capito il soggetto?
Sudafricano, classe 73, Chris é cresciuto sulle coste increspate di Città del Capo, sempre in mare a cercar onde con il papà e i due fratelli maggiori, dalla costa occidentale ad Elands Bay e poi oltre, fino alla Namibia.
Onda dopo onda é diventato sempre più bravo, fino ad iniziare a cimentarsi nel big waves surf, che é un qualcosa del tutto diverso dal resto degli sport su tavola. Questo ristretto club che profuma di salsedine abita un mondo a parte, dove devi essere sempre preparato, concentrato e in forma perché, come scrive Chris: “Una giornata storta potrebbe voler dire che non giocherai mai più”.
I big wave surfers vivono alla giornata perché non sanno quando il mare sarà così generoso da servir loro le onde giganti di cui si nutrono. Se ne stanno perennemente in allerta, attendendo buone notizie dal meteo, 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno, pronti a mollare qualsiasi cosa stiano facendo con un preavviso di uno o due giorni al massimo e saltare su un aereo per volare dall’altra parte del mondo appena ci sono le condizioni giuste.
“È dura” racconta Bertish nel suo libro “essere sempre quello che alle grigliate beve solo birra analcolica perché il mattino dopo deve andare a surfare o perché sta aspettando l’occasione buona”.
Come é dura alzarsi la mattina presto per allenarsi, lasciare un lavoro dopo l’altro perché servono orari flessibili, oppure indebitarsi fino al collo e rompere con la ragazza perché non capisce cosa ti spinge a fare tutto questo.
Eppure quando sei là sopra, il tuo “perché” lo senti forte e chiaro e questo ti pacifica col mondo.
Chris é un pazzo, chiariamolo subito. Non voglio farne un santino e alcune parti di “La Mia Onda” mi hanno dato fastidio. C’é una linea sottile che separa il coraggio dall’incoscienza e lui l’ha superata spesso. In particolare quando ha seguito una mareggiata terrificante lungo il Pacifico, inseguendo le onde alle Hawaii, in California e poi in Messico. Una follia consumata in una manciata di giorni, mangiando poco e dormendo ancora meno. Un’impresa folle ed eroica ma anche stupida perché Chris rischia la pelle e si salva per miracolo da un’onda enorme che lo tira giù per quasi dieci metri! E non contento se la rischia nuovamente a Jaws, raggiungendo le big waves remando, primo surfista documentato a farlo senza farsi trainare dal jet sky, e andando nuovamente vicino alla morte.
Nel mezzo lavori saltuari alternati ad altri più prestigiosi, viaggi, corse, allenamenti estenuanti. Tutto a beneficio di quell’unica passione totalizzante: il surf sulle grandi onde! Quando finalmente, dopo un ginocchio spezzato in otto punti, migliaia di onde surfate, e altrettanti chilometri percorsi, Chris riceve la card per il Mavericks – la manifestazione più importante per i big wave surfers con solo 24 surfisti invitati ogni anno, parliamo del top del top – tutta quella fatica e tutti quei rischi sembrano acquistare un senso.
Grazie ai prestiti di amici e conoscenti mette insieme all’ultimo minuto i soldi per raggiungere gli States, rischia di non arrivare in tempo, è costretto a lasciare l’amata tavola, nuovamente va vicino a perdere la vita ma poi… vince. Senza sponsor, senza santi in paradiso, con tutte le difficoltà del caso, Chris Bertish é il re del Maverick 2010. Peccato che il giorno dopo la giornata più gloriosa di sempre, con la sua faccia stanca e sorridente che appare nei principali tg d’America, debba fare armi e bagagli al volo per tornare in Sudafrica che ha degli appuntamenti di lavoro irrinunciabili, pena il non poter pagare l’affitto.
Ma d’altronde – come ben lascia intendere nel libro – la passione per il mare di Chris non si premia con i soldi.
Si premia con le onde.

  • Federico Traversa

    Genova 1975, si occupa da anni di musica e questioni spirituali. Ha scritto libri e collaborato con molti volti noti della controcultura – Tonino Carotone, Africa Unite, Manu Chao, Ky-Many Marley – senza mai tralasciare le tematiche di quelli che stanno laggiù in fondo alla fila. La sua svolta come uomo e come scrittore è avvenuta grazie all'incontro con il noto prete genovese Don Andrea Gallo, con cui ha firmato due libri di successo. È autore inoltre autore di “Intervista col Buddha”, un manuale (semi) serio sul raggiungimento della serenità mentale grazie all’applicazione psicologica del messaggio primitivo del Buddha. Saltuariamente collabora con la rivista Classic Rock Italia e dal 2017 conduce, sulle frequenze di Radio Popolare Network (insieme a Episch Porzioni), la fortunata trasmissione “Rock is Dead”, da cui è stato tratto l’omonimo libro.

ALTRO DAL BLOGVedi tutti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 18/04 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 18-04-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 18/04 07:00

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 18-04-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 18/04/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 18-04-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 18/04/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 18-04-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di venerdì 18/04/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 18-04-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di venerdì 18/04/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 18-04-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di venerdì 18/04/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 18-04-2025

  • PlayStop

    Di palo in frasca di venerdì 18/04/2025

    A cura di Marco Piccardi - Playlist: 1) Penguin Cafè Orchestra, Scherzo and Trio (sigla) 2) Gianfranco Manfredi, Ma chi ha detto che non c’è? 3) Frank Zappa (con Terry Bozzio), Friendly Little Fingers 4) David Torn/Mick Karn/Terry Bozzio, Palm for Lester 5) Aktuala, Dejanira 6) The Sabri Brothers, Saqia Aur Pila 7) Daniele Cavallanti Electric Unit, Moods for Dewey 8) Caterina Caselli, Insieme a te non ci sto più 9) Jethro Tull, Living in the Past 10) Steve Reich, Strings (with Winds and Brass) 11) Penguin Cafè Orchestra, Scherzo and Trio (sigla) Ospite in studio Daniele Cavallanti

    Di palo in frasca - 17-04-2025

  • PlayStop

    Labirinti Musicali di giovedì 17/04/2025

    "Labirinti Musicali" ideato dalla redazione musicale classica di Radio Popolare, in ogni episodio esplora storie, aneddoti e curiosità legate alla musica attraverso racconti che intrecciano parole e ascolti. Non è una lezione, ma una confidenza che guida l’ascoltatore attraverso percorsi musicali inaspettati, simili a un labirinto. Il programma offre angolazioni nuove su dischi, libri e personaggi, cercando di sorprendere e coinvolgere, proprio come un labirinto acustico da esplorare.

    Labirinti Musicali - 17-04-2025

  • PlayStop

    News della notte di giovedì 17/04/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 17-04-2025

  • PlayStop

    Live Pop di giovedì 17/04/2025

    Ogni giovedì alle 21.30, l’auditorium Demetrio Stratos di Radio Popolare ospita concerti, presentazioni di libri, reading e serate speciali aperte al pubblico.

    Live Pop - 17-04-2025

  • PlayStop

    Uscita di Sicurezza di giovedì 17/04/2025

    La trasmissione in collaborazione con la Camera del Lavoro di Milano che racconta e approfondisce con il vostro aiuto le condizioni di pericolo per la salute e la sicurezza che si vivono quotidianamente nei luoghi di lavoro. Perché quando succede un incidente è sempre troppo tardi, bisognava prevedere e prevenire prima. Una questione di cultura e di responsabilità di tutte e tutti, noi compresi. con Stefano Ruberto, responsabile salute e sicurezza della Camera del Lavoro di Milano.

    Uscita di Sicurezza - 17-04-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di giovedì 17/04/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 17-04-2025

Adesso in diretta