Radio Popolare ha seguito con una lunga diretta gli attentati di Bruxelles. Questa mattina Luigi Ambrosio ha intervistato un testimone di una delle esplosioni all’aeroporto Zaventem. Si chiama Julien Ciarniello, era lì con tutta la sua famiglia, compresi quattro bambini:
“Era a 50 metri. Sono uscito nel parcheggio e ho visto un’esplosione. Sono corso subito verso l’esplosione perché all’interno c’era tutta la mia famiglia. È stato un momento orribile, non sapevo se fossero vivi, se li avessi persi tutti. Li ho trovati vicino allo sportello dell’American Airlines, tutti salvi. Ho visto tanti feriti, anche molto gravi”
Ascolta qui la testimonianza integrale di Julien Ciarniello
Il giornalista Gianfranco Belgrano si trovava anche lui all’aeroporto Zaventem:
Matteo lavora come economista alla Commissione europea. Questa mattina viaggiava su un vagone della metropolitana, all’altezza della stazione Arts-Loi, a una fermata da Maelbeek dove è avvenuto il secondo attentato. Dalla finestra del suo ufficio ha assistito per tutto il giorno ai soccorsi. Matteo era a Londra il 7 luglio del 2005, e anche in quell’occasione era scampato agli attentati. Questo il suo racconto della giornata:
Valentina Pavarotti lavora in un edificio di fianco alla fermata della metropolitana Maelbeek, nel quartiere europeo. Questo il suo racconto dal suo ufficio:
Gabriele Annichiarico vive e lavora a Bruxelles. Attorno a mezzogiorno ha scattato queste foto nel quartiere europeo, nelle adiacenze della fermata della metroplitana Merode, sulla linea colpita dalle esplosioni.
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