Approfondimenti

Arriva l’autunno con le serie di Paramount+ e Lionsgate+

paramount+

Un tempo, l’arrivo dell’autunno coincideva con l’inizio di una nuova stagione televisiva: sulla vecchia tv lineare cominciavano nuove serie, oppure le nuove annate di serie già avviate, e nel caso delle reti generaliste il tutto proseguiva, una puntata a settimana e con le pause per le feste, fino a maggio. Oggi il panorama è completamente cambiato e anno dopo anno si combattono le cosiddette streaming war: con sempre più piattaforme, il punto è convincere gli spettatori a fare nuovi abbonamenti, o almeno a non disdire quelli che hanno già. Se per la colossale Netflix il 2022 è stato un anno di crisi, altri servizi streaming – a parte forse Disney+ – non se la passano meglio: studios e grandi conglomerate dei media sono attraversati da continui cambiamenti, tra mega fusioni e tentativi di rilancio, con conseguenze che spesso, all’esterno, appaiono inspiegabili. La fusione, negli Stati Uniti, tra HBO e Discovery agita gli animi degli amanti della tv di qualità: per tagliare i costi, la nuova dirigenza ha cancellato diverse serie molto amate dalla critica, decidendo di puntare tutto solo sui grandi fenomeni di pubblico, come House of the Dragon o le repliche di Friends. Si tratta di farsi spazio in un panorama affollatissimo, e che promette di diventarlo ancora di più: anche in Italia, dove lo scorso 15 settembre è arrivata una nuova piattaforma streaming, cioè Paramount+. Originariamente si chiamava CBS All Access ed era la versione online del network statunitense CBS; ma qualche anno fa, già negli Stati Uniti, aveva cambiato nome in Paramount+, proprio in vista dell’espansione internazionale, indispensabile per allargare il proprio bacino d’utenza. Come si evince dal nome, questo nuovo servizio streaming può contare sullo sterminato catalogo degli studios Paramount, che hanno una storia hollywoodiana lunghissima e di grande successo: in Italia la library si riempirà man mano, ma già è fitta di cult movie che vanno dalla saga di Mission: Impossible a quella di Scream, da Grease a La febbre del sabato sera, da capolavori di Billy Wilder come Viale del tramonto e Sabrina a quelli di Quentin Tarantino come Pulp Fiction e Jackie Brown. Anche a livello televisivo Paramount+ può contare su cataloghi niente male, soprattutto quello del canale Showtime, responsabile di serie come Dexter o Californication, o di Comedy Central, che ha portato in dote tutta South Park. Soprattutto, Paramount+ è la “casa” di Star Trek, di cui sulla piattaforma si trova quasi tutto, compresi i film e alcune serie originali create apposta, come Strange New Worlds e Prodigy. Ci sono anche delle produzioni originali italiane, tra cui Circeo, una miniserie con Greta Scarano che ripercorre il terribile massacro e soprattutto il processo che ne seguì, e che cambiò la percezione della violenza sessuale e dei diritti di genere nel nostro paese. Altre serie originali targate Paramount+ sono, ancora una volta, legate ai diritti cinematografici posseduti dalla piattaforma: The Offer è una miniserie che racconta il dietro le quinte della lavorazione di Il Padrino (e l’intera trilogia dei mafia movie di Francis Ford Coppola è infatti presente sul servizio); American Gigolò è una serie sequel del famoso film con Richard Gere; a breve dovrebbe arrivare anche uno show ispirato a Grease. Ma il titolo più atteso, disponibile probabilmente a novembre, è Tulsa King, la prima prova televisiva di Sylvester Stallone, che interpreta un gangster italoamericano che, dopo molti anni di prigione, viene spedito in Oklahoma a costruire un impero criminale. L’ideatore dello show è il Taylor Sheridan di Yellowstone (di cui su Paramount+ c’è il prequel ambientato nel vecchio West, 1883) e a scriverlo c’è Terence Winter, già autore di I Soprano e Boardwalk Empire. Insomma, il catalogo è certamente ricco, ma in molti si chiedono quanti saranno disposti a sottoscrivere un nuovo abbonamento streaming. Nel frattempo StarzPlay, un’altra piattaforma ancora poco nota – nonostante la library ricca di serie notevoli come Years and Years, It’s a Sin, Normal People, The Great, Ramy… – ha deciso di cambiare nome e diventare Lionsgate+, pure lei adottando il nome di un grande studio cinematografico anziché quello del canale tv (Starz) che l’aveva originata. Al momento al cambio di brand non sembrano corrispondere particolari innovazioni, e l’abuso dell’aggiunta “+” davanti a ogni nuova piattaforma sta iniziando ad assumere sfumature ridicole; oltre a ricordarci che, per chi ama e segue le serie tv, si tratta di sporsare, ogni mese, sempre di +.

foto: YouTube

  • Autore articolo
    Alice Cucchetti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 07/02 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 07-02-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 07/02 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 07-02-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 06/02/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 06-02-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 07/02/2025 delle 07:16

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 07-02-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Musica leggerissima di venerdì 07/02/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 07-02-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di venerdì 07/02/2025

    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 07-02-2025

  • PlayStop

    Milano-Cortina 2026: Olimpiadi sostenibili? Siamo andati a vedere. (Ep.2 - Valtellina)

    Il conto alla rovescia è iniziato, tra un anno ci sarà l’inaugurazione dei Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina. Erano stati assegnati all’Italia nel 2019 con un dossier di candidatura che puntava tutto sulla parola “sostenibilità”, sia ambientale che economica. Riutilizzo degli impianti sportivi esistenti, investitori privati, attenzione all’impatto ambientale, costi contenuti, eredità legata al territorio. Il piano economico aggiornato dal governo prevede 3,6 miliardi di costi. Rispetto al dossier di candidatura le spese sono generalmente triplicate, come nel caso della pista da bob passata da 46 a 120 milioni. Siamo andati a vedere come procedono i lavori a Cortina d’Ampezzo e in Valtellina, per capire da vicino la (in)sostenibilità di queste Olimpiadi. Questa è la seconda puntata, il reportage dalla Valtellina e da Bormio di Luca Parena.

    Clip - 07-02-2025

  • PlayStop

    Cult di venerdì 07/02/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 07-02-2025

  • PlayStop

    37e2 di venerdì 07/02/2025

    Puntata speciale con protagonisti gli ascoltatori e le ascoltatrici che ci hanno segnalato i loro casi: lunghe liste d'attesa, sistemi informatici che non funzionano, visite che vengono cancellate senza spiegare il perché e pazienti che non vengono presi in carico in modo corretto, e molte altre situazioni arrivate in trasmissione. Poi intervistiamo il Direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thoma Schael, che ha deciso il blocco temporaneo della libera professione.

    37 e 2 - 07-02-2025

  • PlayStop

    Note dell’autore di venerdì 07/02/2025

    Un appuntamento quasi quotidiano, sintetico e significativo con un autore, al microfono delle voci di Radio Popolare. Note dell’autore è letteratura, saggistica, poesia, drammaturgia e molto altro. Il tutto nel tempo di un caffè!

    Note dell’autore - 07-02-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di venerdì 07/02/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi ai microfoni di Radio Popolare. Condotta da Massimo Bacchetta, a cura di Massimo Alberti

    Tutto scorre - 07-02-2025

  • PlayStop

    Il giorno delle locuste di venerdì 07/02/2025

    Le locuste arrivano come orde, mangiano tutto quello che trovano sul loro cammino e lasciano solo desertificazione e povertà. Gianmarco Bachi e Andrea Di Stefano si addentrano nei meandri della finanza cercando di svelare paradisi fiscali, truffe e giochi borsistici in Italia e all’estero. Una cronaca diversa dell’economia e della finanza nell’era della globalizzazione e del mercato come icona assoluta.

    Il giorno delle locuste - 07-02-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di venerdì 07/02/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 07-02-2025

Adesso in diretta