Approfondimenti

Arquata riparte dalla scuola antisismica

Questo articolo è stato originariamente pubblicato su Newstown.it

A un anno dal sisma che il 24 agosto 2016 ha distrutto paesi e frazioni della Valle del Tronto, tra cui Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto, e a pochi giorni dalla riapertura delle scuole, Save the Children ha inteso esprimere preoccupazione per le criticità che i minori dovranno affrontare con l’avvio del nuovo anno scolastico.

Nonostante sia prevista la ripresa regolare delle attività scolastiche nelle strutture temporanee, infatti – come affermato dal Commissario per la Ricostruzione Vasco Errani – bambini e adolescenti dovranno attendere a lungo prima di poter godere della ricostruzione e della messa in sicurezza di centinaia di edifici.

Stando agli ultimi dati a disposizione dell’Organizzazione, in seguito agli eventi sismici che a partire dal 24 agosto hanno colpito 131 Comuni in quattro regioni (Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria), su 2.409 edifici scolastici con più 84mila alunni iscritti solo 1.585 sono stati dichiarati completamente agibili. Sarebbero, dunque, 824 le strutture non agibili (delle quali 146 totalmente inagibili).

Le cifre diffuse dalla Protezione civile nel corso della conferenza stampa sullo stato della ricostruzione post-terremoto, promossa lunedì da Palazzo Chigi, confermano che il 34 per cento delle scuole dove sono stati effettuati i sopralluoghi è risultato inagibile.

Entro il mese di febbraio 2018, come reso noto da Errani, dovrebbero essere completati i lavori di costruzione di 21 nuovi edifici; ulteriori 87 scuole, inoltre, saranno messi in sicurezza nel corso di due anni. “A distanza di dodici mesi è necessario fare ancora di più per garantire ai bambini e agli adolescenti vittime del terremoto un accesso adeguato alla scuola in tempi celeri”, ha sottolineato Raffaela Milano, direttrice dei Programmi Italia Europa di Save the Children. “La partenza regolare dell’anno scolastico è un segnale importante, ma è altrettanto essenziale non perdere di vista la funzione delle strutture temporanee: rappresentano una soluzione momentanea, la transizione verso scuole permanenti, sicure e capaci di assolvere alla funzione di punto di incontro e riferimento per la comunità”.

In questo senso, un passo importante verrà compiuto ad Arquata del Tronto dove, il 15 settembre prossimo, verrà inaugurato il blocco delle ecoscuole antisismiche: scuola d’infanzia, elementare e media per un investimento di oltre 2,5milioni di euro, attraverso la Fondazione Specchio dei Tempi. “L’abbiamo ripetuto spesso che la nuova vita di Arquata doveva passare dalla scuola”, ha sottolineato il sindaco Aleandro Petrucci. “Era soprattutto un sogno, però, prima che una convinzione, in uno scenario in cui niente andava avanti e qualche cosa anche indietro. Ma due mesi fa ci siamo accorti che sul cantiere della scuola era cambiato tutto. Quando le ruspe dell’esercito se ne sono andate, dopo aver completato la demolizione delle vecchie strutture, abbiamo cominciato ad assistere ad una specie di miracolo”.

Si tratta di un piano dettagliato piuttosto, studiato a tavolino dalla Buildings di Torino (i progettisti) e dalla Wolf Hause di Vipiteno (i costruttori) insieme agli uomini di Specchio dei tempi. Prevedeva che, dal momento in cui ci fosse stato messo a disposizione il sito, si sarebbe lavorato sempre, sabati e domeniche comprese e qualche volta anche la sera. Così, guadagnando addirittura una settimana sul cronoprogramma, la struttura (completamente cablata e con dotazioni di assoluta avanguardia didattica) sarà completata fra un mese, il 15 settembre. Pronta per l’inaugurazione e per accogliere i bambini di Arquata ma anche quelli di Accumoli (dove la scuola è ancora da ricostruire).

“La scuola sarà l’elemento che ridarà vita ad Arquata – Petrucci ne è convinto – perché favorirà i rientri in paese di tantissime famiglie a cui stiamo mettendo a disposizione, pur se fra continui ritardi, la casette prefabbricate. E’ qualcosa di cui andiamo fieri perché questa scuola è la vita che riprende. La nostra vita”.

  • Autore articolo
    Nello Avellani
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 20/01 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 20-01-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 20/01 18:29

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 20-01-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 20/01/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 20-01-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 20/01/2025 delle 07:14

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 20-01-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Vieni con me di lunedì 20/01/2025

    Vieni con me! è un’ora in cui prendere appunti tra condivisione di curiosità, interviste, e il gran ritorno di PASSATEL, ma in forma rinnovata!! Sarà infatti partendo dalla storia che ci raccontano gli oggetti più curiosi che arriveremo a scoprire eventi, iniziative od occasioni a tema. Eh sì, perché poi..ci si incontra pure, altrimenti che gusto c’è? Okay ma dove, quando e poi …con chi!?! Semplice, tu Vieni con me! Ogni pomeriggio, dal lunedì al venerdì, dalle 16.30, in onda su Radio Popolare. Per postare annunci clicca qui Passatel - Radio Popolare (link - https://www.facebook.com/groups/passatel) Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa, un oggetto particolare o proporti come espert* (design, modernariato o una nicchia specifica di cui sai proprio tutto!!) scrivi a vieniconme@radiopopolare.it Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni

    Vieni con me - 20-01-2025

  • PlayStop

    L'intervista a Jesper Lindell e Scarlet Rivera

    Oggi a Jack è andata in onda l'intervista di Matteo Villaci e Claudio Agostoni a Jesper Lindell, cantautore svedese, e alla violinista americana Scarlet Rivera. Jesper ha tradotto “Un Malato di Cuore” di Fabrizio De Andrè, dal capolavoro “Non al Denaro Ne all’Amore Ne al Cielo”. La canzone è uscita il 10 gennaio col nuovo titolo “Once in A Dream” all’interno dell’EP “Windows Vol.2” che contiene anche una ispirata cover di “Sweetheart Like You” di Bob Dylan. Jesper ha presentato “Windows Vol. 2” in anteprima in Italia accompagnato da Scarlet Rivera, la violinista che fece perdere la testa a Bob Dylan. Anche Scarlet Rivera ha omaggiato Fabrizio De Andrè cantando la sua versione di “Hotel Supramonte”, incisa in inglese con la partecipazione di Dori Ghezzi ai cori.

    Clip - 20-01-2025

  • PlayStop

    Playground di lunedì 20/01/2025

    A Playground ci sono le città in cui abitiamo e quelle che vorremmo conoscere ed esplorare. A Playground c'è la musica più bella che sentirai oggi. A Playground ci sono notizie e racconti da tutto il mondo: lo sport e le serie tv, i personaggi e le persone, le ultime tecnologie e le memorie del passato. A Playground, soprattutto, c'è Elisa Graci: per 90 minuti al giorno parlerà con voi e accompagnerà il vostro pomeriggio. Su Radio Popolare, da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 16.30.

    Playground - 20-01-2025

  • PlayStop

    Chiara Dynys presenta "Private Atlas"

    Ha preso il via in questi giorni un progetto espositivo articolato in dodici episodi nella vetrina di BUILDING in via Monte di Pietà a Milano. "Private Atlas", di Chiara Dynys, è un progetto dal taglio antologico a cura di Alessandro Castiglioni. Per la prima volta BUILDINGBOX dedica una mostra monografica della durata di un anno (dal 15 gennaio 2025 al 6 gennaio 2026) a un’unica artista, Chiara Dynys, proponendo, appunto, dodici diversi allestimenti pensati appositamente per lo spazio espositivo. Tiziana Ricci ha intervistato l'artista.

    Clip - 20-01-2025

  • PlayStop

    Jack di lunedì 20/01/2025

    Per raccontare tutto quello che di interessante accade oggi nella musica e in ciò che la circonda. Anticipazioni e playlist sui canali social di Matteo Villaci.

    Jack - 20-01-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di lunedì 20/01/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 20-01-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di lunedì 20/01/2025

    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 20-01-2025

  • PlayStop

    Cult di lunedì 20/01/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 20-01-2025

  • PlayStop

    Pubblica di lunedì 20/01/2025

    Biden e Mattarella, presidenti preoccupati. Assistiamo a «ritorni ottocenteschi della politica di potenza». Firmato: Sergio Mattarella. «Negli Stati Uniti sta prendendo forma un’oligarchia di estrema ricchezza e potenza». Firmato: Joe Biden. Pubblica oggi ha ospitato Carlo Galli (filosofo della politica) e Simona Colarizi (storica) per analizzare gli ultimi discorsi di Joe Biden (Casa Bianca, 15 gennaio) e di Sergio Mattarella (Quirinale, 13 gennaio).

    Pubblica - 20-01-2025

  • PlayStop

    A come Atlante di lunedì 20/01/2025

    Trasmissione trisettimanale, il lunedì dedicata all’America Latina con Chawki Senouci, il mercoledì all’Asia con Diana Santini, il giovedì all’Africa con Sara Milanese.

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 20-01-2025

Adesso in diretta