“Dal 9 febbraio del 2014 sono salito solo una volta sullo slittino. E ho capito perché mi sono dovuto allenare in quel modo per oltre venti anni”.
L’ultima gara di Armin Zoeggler è stata a Sochi, un bronzo olimpico a 40 anni che fa di lui uno dei più grandi di sempre.
Nato nel 1974 a Foiana, frazione di Lana, Armin è il più grande slittinista di ogni tempo. In bacheca brillano sei titoli mondiali e sei metallici olimpici: negli ultimi sei Giochi a cinque cerchi è sempre arrivato a medaglia, un record straordinario.
Una carriera iniziata tra le piste naturali dell’Alto Adige, costruita attraverso impegno quotidiano e lavoro sui dettagli.
Una carriera che oggi prosegue con il lavoro da commissario tecnico della nazionale di slittino. E che Armin ha voluto raccontare nel suo libro Ghiaccio Acciaio Anima edito da Mondadori e scritto assieme a Simone Battaggia.
Di questo si parla nella lunga chiacchierata realizzata a Armin Zoeggler per Olio di Canfora.
A cura di Dario Falcini e Luca Gattuso.