Esce per Carocci Editore la nuova edizione della Retorica di Aristotele, curata da Silvia Gastaldi, un testo rivoluzionario per la sua epoca e apparentemente immune agli effetti del tempo.
Aristotele fu il primo a dare alla Retorica la definizione di tecnica, dunque dotata di un metodo e di una “cassetta degli attrezzi” per organizzare il discorso secondo criteri logici, che ne aumentino l’efficacia persuasiva.
Ma Aristotele si spinge oltre e finalizza il discorso retorico alla reazione emotiva (o per meglio dire “passionale”) dell’ascoltatore. Di conseguenza, ritiene indispensabile analizzare attentamente gli argomenti e le urgenze che appassionano il pubblico.
Aristotele inoltre sceglie e categorizza gli elementi di linguaggio indispensabili alla retorica, mettendo in luce le differenze che la separano da altre forme di espressione emotivamente coinvolgenti, come la poesia.
La nuova edizione della Retorica sottolinea la straordinaria modernità delle argomentazioni di Aristotele e conferma la propria funzione di primo e vero manuale di comunicazione di massa della storia, utile non solo come strumento tecnico ma anche come mezzo per analizzare la comunicazione politica contemporanea.
Ne abbiamo parlato con la curatrice Silvia Gastaldi, in occasione della presentazione del libro al Collegio Ghislieri di Pavia.
Ascolta l’intervista a Silvia Gastaldi