E’ attesa per oggi la sentenza della Commissione Europea incaricata di decidere se Apple è colpevole di evasione fiscale grazie a un accordo con l’Irlanda.
L’azienda di Cupertino, se ritenuta colpevole, rischia una multa che potrebbe, secondo una valutazione di JP Morgan, raggiungere i 19 miliardi di dollari.
Apple, questa è l’accusa, avrebbe ricevuto aiuti fiscali illegali da parte del governo di Dublino: una sorta di tax ruling non consentito dalle regole di Bruxelles.
L’inchiesta, gestita dal commissario europeo alla concorrenza Margrethe Vestager, è partita nel settembre 2015 e prende in esame il periodo che va dal 1991 al 2007. Le facilitazioni fiscali ottenute dall’azienda avrebbero consentito di evadere la corporate tax irlandese, pari al 12,5 per cento dei profitti.
Tim Cook, CEO di Apple, ha definito l’indagine “spazzatura politica“, negando qualsiasi forma di evasione fiscale.