Approfondimenti

Anaïs Mitchell è l’artista della settimana di Radio Popolare: il suo nuovo disco

anais mitchell

Anaïs Mitchell (sito ufficiale), americana del Vermont, è una cantautrice che ha iniziato la propria carriera appena ventenne, nei primi anni 2000. Ad apprezzare il suo talento, e a darle la possibilità di esprimerlo al meglio, è stata anche Ani Di Franco, che l’ha voluta sulla sua etichetta indipendente Righteous Babe.

Una collaborazione che iniziò nel 2007, con il disco “The Brightness”, e che proseguì poi nel 2010 con l’album “Hadestown”, che Mitchell presentò anche con un minilive in diretta sulle frequenze di Radio Popolare. Un progetto ambizioso, e un lavoro molto importante per lei: nella sua mente nacque infatti come una rivisitazione in chiave musical del mito di Orfeo ed Euridice.

Prima di concludere la scrittura della versione teatrale, ne fece uscire invece la sua versione album, con un disco che vedeva le ospitate della stessa Ani Di Franco, di Justin Vernon (Bon Iver) e di diversi altri artisti. Ottenne un buon successo di critica, meritatissimo, ma al tempo forse nessuno si sarebbe aspettato che da quel disco sarebbe nato un musical di enorme successo.

Accadde nel 2016, una volta che la trasposizione teatrale fu conclusa: nel giro di tre anni ottenne grandi plausi e diversi premi, per arrivare a debuttare a New York, a Broadway, nel 2019. Quello stesso anno “Hadestown” ricevette otto Tony Awards, tra cui quello come miglior musical dell’anno e come miglior colonna sonora originale.

Nel frattempo Anaïs Mitchell aveva continuato anche la sua carriera da cantautrice, pubblicando un altro disco splendido nel 2012, “Young man in America”, intriso di tematiche politiche e sociali.

anais mitchellDa allora, a parte un disco con altri due musicisti (Eric D. Johnson dei Fruit Bats e Josh Kaufman) e con il nome di Bonny Light Horseman, Mitchell non aveva più registrato un nuovo album: che arriva invece in apertura di 2022, quindi a dieci anni di distanza dal precedente, e che porta semplicemente il suo nome.

Il disco – prodotto da Josh Kaufman, con ospiti come Michael Lewis, JT Bates, Thomas Bartlett e Aaron Dessner, e gli arrangiamenti di archi e fiati firmati da Nico Muhly – è un altro piccolo gioiello cantautorale, in cui la voce melodica e armoniosa di Anaïs Mitchell riprende a narrare storie e personaggi, e anche vicende autobiografiche.

E’ infatti un album nato durante la pandemia, quando lei e il marito Noah Hahn hanno deciso di lasciare New York per andare a vivere nel Vermont, dove Mitchell è nata: ci sono quindi ancora immagini legate alle esperienze nuiorchesi, ma soprattutto nuovi sguardi sulla sua terra natale.

Parlando del primo singolo di questo album, Bright Star, la cantautrice ha detto: «Durante la prima estate della pandemia mi trovavo nella fattoria di famiglia dove sono cresciuta, nella casetta che apparteneva ai miei nonni quando erano vivi. Potevo vedere le stelle per la prima volta dopo tanto tempo. Non stavo viaggiando da nessuna parte e non avevo niente da fare, per la prima volta dopo tanto tempo. Bright Star parla di guardare indietro agli anni della ricerca inquieta e di fare pace con la causa di quel desiderio: le Muse, il Grande Ignoto, ciò che è passato, tutto quello che ci motiva e che non possiamo mai toccare».

Siamo felici di ritrovare la splendida musica di Anaïs Mitchell e di poterle dedicare una settimana di ascolti sulle frequenze di Radio Popolare. Come sempre, domenica 6 febbraio dalle 18.30 alle 19, le dedicheremo anche uno speciale in cui raccontare sia questo disco, che altri momenti importanti della sua carriera.

Intanto, potete ascoltare e vedere il video ufficiale del suo brano Bright Star!

LEGGI ANCHE
Gli Yard Act esordiscono con The Overload: sono i nostri artisti della settimana
Cat Power, con il suo disco Covers, è l’artista della settimana di Radio Popolare
Elvis Costello venerdì pubblica il nuovo disco The Boy Named If: è il primo artista della settimana del 2022
Neil Young: Barn è il suo nuovo album, Radio Popolare lo sceglie come artista della settimana
Cristina Donà con deSidera è l’artista della settimana di Radio Popolare
Marracash con “Noi, loro, gli altri” è l’artista della settimana
Joan As Police Woman è l’artista della settimana di Radio Popolare, con il suo disco con Tony Allen e Dave Okumu
I The War On Drugs escono con un nuovo album: sono gli artisti della settimana
A 100 anni dalla sua nascita, Georges Brassens è l’artista della settimana di Radio Popolare
Jason Isbell pubblica un disco dedicato alla Georgia: è il nostro artista della settimana
Adia Victoria, con il suo nuovo disco “A southern gothic”, è la nostra artista della settimana
Little Steven domenica sera sarà ospite di Radiopop per presentare il suo libro “Memoir”: è l’artista della settimana
Carmen Consoli, con “Volevo fare la rockstar”, è la nostra artista della settimana
Lady Blackbird: l’artista della settimana di Radio Popolare e la sua grande voce jazz

  • Autore articolo
    Niccolò Vecchia
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 18/04 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 18-04-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 19/04 07:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 19-04-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 18/04/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 18-04-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 18/04/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 18-04-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Apertura Musicale di sabato 19/04/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 19-04-2025

  • PlayStop

    Slide Pistons – Jam Session di sabato 19/04/2025

    La frizzante trasmissione di Luciano Macchia e Raffaele Kohler. Tutti i sabati su Radio Popolare dalla mezzanotte all'una. In onda le scorribande musicali dei due suonatori d’ottone in giro per la città, assecondate da artisti formidabili e straordinari.

    Slide Pistons – Jam Session - 18-04-2025

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 18/04/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 18-04-2025

  • PlayStop

    Psicoradio di venerdì 18/04/2025

    Psicoradio, avviata nel 2006 dalla collaborazione tra il Dipartimento di Salute Mentale di Bologna e Arte e Salute Onlus, è una testata radiofonica dedicata alla salute mentale. Include un corso triennale per utenti psichiatrici, guidato dalla prof. Cristina Lasagni, e una programmazione che esplora temi psicologici attraverso vari registri: poetico, informativo, ironico e autobiografico. Psicoradio ha realizzato oltre 220 trasmissioni nazionali, campagne di sensibilizzazione e convegni su temi di salute mentale.

    Psicoradio - 18-04-2025

  • PlayStop

    Musiche dal mondo di venerdì 18/04/2025

    Musiche dal mondo è una trasmissione di Radio Popolare dedicata alla world music, nata ben prima che l'espressione diventasse internazionale. Radio Popolare, partecipa alla World Music Charts Europe (WMCE) fin dal suo inizio. La trasmissione propone musica che difficilmente le radio mainstream fanno ascoltare e di cui i media correntemente non si occupano. Un'ampia varietà musicale, dalle fanfare macedoni al canto siberiano, promuovendo la biodiversità musicale.

    Musiche dal mondo - 18-04-2025

  • PlayStop

    Sui Generis di venerdì 18/04/2025

    Una trasmissione che parla di donne e altre stranezze. Attualità, cultura, approfondimenti su femminismi e questioni di genere. A cura di Elena Mordiglia.

    Sui Generis - 18-04-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di venerdì 18/04/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 18-04-2025

  • PlayStop

    Dopo 18 ore di fermo, Ayoub è libero. A Milano il presidio solidale

    Si è concluso questa mattina il presidio organizzato davanti all’ufficio immigrazione di via Montebello a Milano per chiedere la liberazione di Ayoub. Il ventunenne di origini tunisine è stato liberato dopo quasi 18 ore di fermo. Ieri pomeriggio si trovava davanti a un bar sotto casa insieme a un amico, quando è arrivata una volante della polizia che ha iniziato a controllare i documenti dei presenti. Gli agenti gli hanno tolto il telefono e l’hanno portato in questura perché il suo permesso di soggiorno non era in regola. Ayoub, che partecipa alle attività del centro sociale Lambretta ed è seguito dalla comunità Kayros di Don Claudio Burgio, ha passato la notte in questura in attesa di un’udienza per decidere della sua espulsione dal territorio italiano. Dopo aver fatto domanda d’asilo, questa mattina Ayoub è stato liberato. Il 22 aprile dovrà presentarsi nuovamente all’ufficio di immigrazione con il suo avvocato. Secondo il centro sociale Lambretta, che ha organizzato il presidio, “quello che è accaduto non è un’eccezione: è la normalità per oltre un milione di persone senza documenti in Italia. Un sistema che criminalizza la migrazione, sospende lo stato di diritto e produce esclusione sociale”. Dopo il rilascio di Ayoub, le persone in presidio, una cinquantina, l’hanno accolto con un coro: “Tutti liberi, tutte libere”. Tra gli applausi, i ragazzi e le ragazze che lo aspettavano si sono stretti attorno a lui in un abbraccio collettivo. Chiara Manetti ha intervistato Ayoub dopo il suo rilascio.

    Clip - 18-04-2025

  • PlayStop

    Esteri di venerdì 18/04/2025

    1) L’incubo di Gaza visto con gli occhi di una 23enne. In esteri la testimonianza da Deir el Balah: “Mi manca ballare e ridere con le amiche”. (Aya Ashour) 2) Washington potrebbe abbandonare gli sforzi per la pace in Ucraina. Marco Rubio da Parigi lancia un avvertimento che lascia più domande che risposte. (Emanuele Valenti) 3) Stati Uniti. Harvard dice no a Trump, lui congela i fondi. Lo scontro del presidente con le università americane è sempre più pericoloso. (Roberto Festa) 4) Un posto sicuro per la scienza. L’università di Marsiglia offre asilo accademico ai ricercatori in fuga dagli Stati Uniti. Quasi 300 fanno domanda in un mese. (Francesco Giorgini) 5) Messico, mentre il governo nega la responsabilità dello stato nelle sparizioni forzate, nel week end le famiglie dei desaparecidos si preparano alle giornate nazionali di ricerca delle persone scomparse. (Andrea Cegna) 6) Mondialità. La vittoria schiacciante di Daniel Noboa e la sconfitta del “Correismo” in Ecuador conferma i cambiamenti politici in corso in America Latina. (Alfredo Somoza)

    Esteri - 18-04-2025

  • PlayStop

    Referendums

    quando invitiamo ad andare a esprimere il proprio sacrosanto voto alle consultazioni referendarie di giugno, poi la tiriamo per le lunghe con il ricco Antonio e infine ci occupiamo di odonomastica con la sezione reggiana delle Resistenze in Cirenaica

    Poveri ma belli - 18-04-2025

  • PlayStop

    Marta del Grandi tra musica e teatro

    Marta del Grandi è tornata qualche giorno fa negli studi di Jack per una bella intervista a cura di Luca Santoro al cui centro c'è stato "Pet Therapy", il nuovo disco dei Mos Ensemble di cui è una delle voci, ma anche il progetto teatrale Fossick Project e i suoi nuovi progetti personali

    Clip - 18-04-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di venerdì 18/04/2025

    Vieni con me! è un’ora in cui prendere appunti tra condivisione di curiosità, interviste, e il gran ritorno di PASSATEL, ma in forma rinnovata!! Sarà infatti partendo dalla storia che ci raccontano gli oggetti più curiosi che arriveremo a scoprire eventi, iniziative od occasioni a tema. Eh sì, perché poi..ci si incontra pure, altrimenti che gusto c’è? Okay ma dove, quando e poi …con chi!?! Semplice, tu Vieni con me! Ogni pomeriggio, dal lunedì al venerdì, dalle 16.30, in onda su Radio Popolare. Per postare annunci clicca qui Passatel - Radio Popolare (link - https://www.facebook.com/groups/passatel) Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa, un oggetto particolare o proporti come espert* (design, modernariato o una nicchia specifica di cui sai proprio tutto!!) scrivi a vieniconme@radiopopolare.it Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni

    Vieni con me - 18-04-2025

Adesso in diretta