Sono serviti 14 anni di cantiere, ma da oggi la M4 (la blu) è aperta al pubblico.
Si tratta della quinta linea metropolitana della città. Proprio come la sorella M5 (la lilla), si muoverà senza conducente e doppie porte per evitare incidenti. Per il momento sono state attivate le fermate che collegano l’aeroporto di Linate con Piazzale Dateo (sei fermate). Bisognerà aspettare ancora fino a giugno per arrivare a San Babila e due anni per completare la tratta di 21 fermate. Ma per tutti oggi è un giorno di festa. L’inaugurazione è stata presieduta dal sindaco Giuseppe Sala e dal ministro delle infrastrutture Matteo Salvini che ha ricordato Raffaele Ielpo, capo cantiere di 42anni morto durante i lavori di scavo: “Da nord a sud c’è da mettere in sicurezza il paese”, ha detto il ministro.
L’inaugurazione si è conclusa nei rinnovati giardini di viale Argonne, dove ci sarà anche, come chiesto dai genitori e confermato da Sala, il tavolo da ping pong dedicato alla memoria di Luca Marengoni, lo studente del liceo Einstein morto sotto il tram 16 mentre andava a scuola due settimane fa. Oggi e domani tutti i cittadini potranno viaggiare gratis sulla M4. Continuerà nelle prossime settimane, invece, il dibattito sul costo del biglietto: “2 euro non bastano”, ha dichiarato il sindaco, che invoca un aiuto più consistente dal governo per coprire i 120 milioni di buco nei bilanci del Comune per colpa di Atm e di quel 25% di utenti dei mezzi pubblici che sono tornati all’auto durante la pandemia.
di Lorenzo Garbarino
Foto | Comune di Milano