Cinquanta giorni di sciopero. Tanti ne hanno messi insieme gli operai della K-Flex di Roncello, in Brianza, davanti alla decisione dell’azienda di licenziare 250 persone e trasferire l’attività in Polonia. Crisi economica? Nient’affatto: la multinazionale brianzola, colosso della gomma isolante, macina utili ed è in attivo, ma sostiene che non ci sia altro modo che delocalizzare l’attività per restare competitiva.
Mercoledì 15 marzo le parti sono state convocate al Ministero dello Sviluppo Economico, a Roma, dove il Governo – nella persona della sottosegretaria Teresa Bellanova – ha preso in carico la trattativa. Peccato che all’ultima convocazione i rappresentanti dell’ azienda non si siano presentati. Cosa succederà stavolta?
In attesa di capire se i lavoratori K-Flex vinceranno la loro battaglia, Radio Popolare passerà una giornata al loro fianco: mercoledì 15 marzo trasmetteremo in diretta dal presidio davanti alla fabbrica, in via Da Vinci. Con Snooze, dalle 6.15, faremo colazione assieme agli operai che da 50 notti dormono in tenda. Con Zona Mista ve li faremo conoscere, con Memos ragioneremo sul tema delle delocalizzazioni. E nel pomeriggio assieme a Roberto Maggioni racconteremo in Agit Pop e poi in Metroregione come è andata la trattativa al Ministero. Venite a trovarci, venite a trovarli.