
Erano una trentina le persone dentro l’hotel Rigopiano quando è stato travolto da una valanga. La slavina sul Gran Sasso si è staccata nel pomeriggio di mercoledì 18, dopo che quattro scosse di magnitudo superiore a 5 hanno colpito quella zona del centro Italia.
La struttura, sommersa da neve e detriti e parzialmente crollata, si trova a Farindola, in provincia di Pescara, alle pendici del Gran Sasso.
I primi soccorritori sono riusciti ad arrivare sul posto solo nella notte tra mercoledì 18 e giovedì 19, grazie a degli sci. Le condizioni meteo proibitive, i metri di neve e le strade impraticabili rendono tuttora difficili i soccorsi.
Due persone che erano fuori dalla struttura sono state salvate. Dalle macerie sono state estratte vive altre 9 persone. Sei i corpi senza vita recuperati. Tutti gli altri risultano dispersi e non hanno lanciato nessun segnale.
Uno dei due sopravvissuti, il 38enne Giampiero Parete, era all’hotel Rigopiano per una vacanza con la moglie i due figli. Alle 17.15 di mercoledì ha chiamato il suo datore di lavoro, Quintino Marcella, per avvisarlo della valanga e per chiedergli aiuto. “Ho allertato il centro operativo della Protezione civile presso la prefettura di Pescara, ho chiamato tutti i soccorsi – racconta Quintino Marcella – ma forse all’inizio non sono stato creduto. Si sono mossi solo attorno alle 20”.
Ascolta qui la testimonianza di Quintino Marcella, intervistato da Letizia Mosca
Terremoto 19 gen RISTORATORE mosca
Il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, conferma che la prefettura di Pescara ha ricevuto un primo sms di allerta nel pomeriggio di mercoledì e ricostruisce così la mobilitazione dei soccorsi:
Di Marco ha detto anche che l’hotel si è spostato di 10 metri dopo essere stato travolto. Oltre alla valanga di neve potrebbe esserci stata una frana:
Ascolta il geologo Mario Tozzi dell’Istituto Igag-Cnr
Dopo i terremoti e la neve delle scorse ore la situazione è molto difficile anche in altre zone della regione. A Castel Castagna (Teramo) un 83enne è morto per il crollo di una stalla. A Campotosto, nell’aquilano, un 70enne è disperso da molte ore. Decine di migliaia di persone tra Abruzzo e Marche sono ancora senza elettricità.
Da Rieti, nella sede di coordinamento della protezione civile, ha tenuto una conferenza stampa il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni